Si ricomincia su quel treno

Capitolo 6

10 gennaio 2020

È passata una settimana dal nostro ritorno a casa. Oggi ci incontreremo tutte insieme per un lavoro speciale. I Q4 hanno annunciato un evento che ci sarà tra una settimana poco lontano da qui e noi ovviamente ci andremo.

Chiamata in corso...

<<Ei ma dove sei?>> mi dice Costanza dal telefono.

<<Quasi arrivata>> dico.

<<Sbrigati!>> mi urla.

<<Le altre?>> chiedo.

<<Giada è già qui. Kekka e Annalisa sono andate a prendere qualcosa da mangiare per dopo e poi arrivano>> mi risponde.

<<I fazzoletti li hai preparati?>> chiedo ridendo.

<<Certo. Dieci pacchetti, due per ognuna di noi>> dice ridendo anche lei.

<<Siamo uniche>>

<<Dove sei?>> chiede nuovamente.

<<Fuori alla porta, se magari mi apri>> dico io.

<<Okay>> dice per poi attaccare la chiamata.

Apre la porta e io entro senza salutarla, mi piace farla innervosire.

<<Ma buongiorno>> mi dice irritata.

Io scoppio a ridere <<Sapevo ti saresti innervosita>>

<<Cattiva!>> mi dice mettendo il finto broncio.

<<Non fare la bimba>> le dico.

<<Oi, sei arrivata>> spunta Giada.

<<Ma certo e ho portato molte cose. Sono una persona creativa io>> dico posando una busta sul tavolo.

<<Sempre modesta tu>> dice Giada.

<<Modestamente>> dico io come mio solito.

Suona il campanello.

<<Queste saranno Kekka e Annalisa>> dice Costanza per poi aprire la porta.

<<Pronte bellezze per un pomeriggio strabiliante?>> entra Kekka urlando.

<<Se magari non ci rompi i timpani è meglio>> la segue Annalisa.

Oggi prepareremo un cartellone per i Q4, non potremo mai andare senza nulla, e poi ci guarderemo un film strappalacrime con popcorn e coca-cola.

<<Mettiamoci a lavoro su!>> esclamo io.

Dopo un po' finiamo tutto e mettiamo in ordine. Abbiamo creato un uragano però abbiamo creato anche un bel cartellone.

<<Certo che siamo formidabili>> dice Costanza.

<<Modestamente>> dico io.

Giada si sbatte una mano in fronte.

<<Allora che avete comprato da mangiare?>> chiedo.

<<Non cambi mai tu?>> dice Annalisa.

<<Mai>> dico.

<<Anche i Pan di Stelle per la tua felicità>> dice Kekka.

<<Vi amo>> dico prendendoli dalla busta.

<<E per noi?>> dicono Costanza e Giada.