Pov Jimin
La sveglia suonò incessantemente per una ..due..dieci volte!
"Jimin ,vuoi svegliarti o sei duro d'orecchie?" Disse mio fratello. Aprii gli occhi quasi ferito dalla luce accecante del sole di prima mattina.
Ah non volevo andare a scuola!!
" Ancora cinque minuti mamma.." mi lamentai ancora mezzo addormentato rigirandomi nelle coperte e cadendo dal letto.
" Che imbecille! Muoviti che Taehyung é giù che ti aspetta" disse poi con una risata e chiudendo la porta.
Mi alzai dal pavimento di parquet e andai ancora frastornato a darmi una lavata, dopo di che ancora in disordine e mezzo svestito andai a fare colazione.
" Jimin!!! Alla buon'ora!É da mezz'ora ora che ti aspetto stavo mettendo le radici in cucina!" Disse una voce, che riconobbi essere quella del mio migliore amico , Taehyung.
"Problemi ai piani alti!" Gli risposi giustificandomi, mentre agguantavo una brioche con una mano e cercavo di annodarmi la cravatta della divisa scolastica con l'altra.
Risultato? Pessimo.
Mi sarei sistemato lungo la strada.
" Perché tu sai cosa sono i piani alti Minie?" Mi guardò inarcando leggermente il sopracciglio per poi ridere fragorosamente.
Io arrossii imbarazzato. Sapevo di essere minuto per essere un ragazzo ma non amavo che mi venisse ricordato così.
"Dimmi un po' Tae, fa freddo lassù? C'é la neve ?" Gli risposi a tono.
" Ci provi ad essere aggressivo. Ma carino come sei, non faresti paura nemmeno ad un neonato!" Disse ridendo.
In tutta risposta gonfiai le guance e m'imbronciai.
"Dai sto scherzando, non ti offendere" mi disse tirandomi una pacca sulla spalla e sorridendomi come faceva sempre.
Ed io invece, mi comportai da finto offeso per ripicca durante tutto il tragitto da casa a scuola, solo per sentirgli dire scusa tante volte.
Alla fine lo perdonai e lui contento mi abbracciò.
La campanella suonò pochi minuti dopo e ci avviammo verso la nostra aula.
Per fortuna frequentavamo la stessa classe. Non avrei retto tutte quelle ore seduto in silenzio fino all'ora di pranzo.
Anche se non sembrava odiavo la solitudine e Taehyung era il mio unico amico.
Ma la sua unica compagnia non mi faceva sentire mai solo in mezzo alla folla.
La giornata passò in fretta per fortuna, non ne potevo già più.
Tornai a casa nel tardo pomeriggio, mi ero fermato in biblioteca a studiare e mi trascinai verso il letto crollando senza mangiare.Angolo cottura :
E niente ne ho sfornata una nuova nuova bella fumante!
Spero vi piaccia buon appet... Lettura si !
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Pocket Minie |YoonMin|
FanfictionDalla storia: " Vorrei essere così piccolo da poter stare sempre con lui." Il giorno dopo si ritrovò in dimensioni talmente ridotte da poter essere trasportato in una tasca. Park Jimin é un ragazzo dolce e timido che ha sempre avuto solo un amico...