Pov Jimin
Avevo freddo,Tanto freddo . La salopette e la maglietta rubati al pupazzo di Taehyung, non scaldavano abbastanza perché troppo leggeri, così mi rannicchiai su me stesso. Iniziai ad essere scosso da forti tremolii e brividi, ma all'improvviso, qualcuno mi sistemò qualcosa di molto caldo addosso e riuscii a dormire tranquillo fino alla fine delle lezioni. Mi svegliai giusto in tempo, per veder Yoongi salutare un ragazzo dai capelli castani che non avevo mai visto in sua compagnia, per poi venire verso di noi. Il mio cuoricino non resse all'emozione e nel vederlo , persi l'equilibrio scivolando fuori dalla tasca di Taehyung. Non toccai mai terra perché il ragazzo che volevo vedere più al mondo, si lanciò per prendermi rischiando di farsi male.
" Stai attento per favore" disse Yoongi con tono preoccupato, avvicinando la sua mano al viso e io d'istinto gli abbracciai il mento .
" Scusa ho perso l'equilibrio" gli risposi divenendo paonazzo dall' imbarazzo per poi ricominciar a tremare.
" Taehyung, mi daresti il guanto che ti ho lasciato stamattina per favore?" Gli chiese sempre più preoccupato. Il mio amico che fino ad adesso era rimasto a guardarci , annuì e glielo porse .
Nell'allungare la mano libera, la manica si scoprì e notai un brutto segno viola sul polso. Come se l'era procurato?
" Spero che vada meglio adesso" disse per poi sistemarlo a mo' di mantellina sulle mie spalle.
"Grazie, hyung" gli risposi arrossendo. E lui mi sorrise. Ma i brividi che provavo non sparirono per tutto il tragitto di ritorno.
"Secondo me ha la febbre" disse all'improvviso il corvino, quando entrammo in casa.
"Cosa facciamo quindi? Non sappiamo se può prendere medicine ." Sentii dire da Tae.
" Prepara una bacinella e dei fazzoletti vediamo se riusciamo ad abbassargli la temperatura così" gli ordinò quasi.
" E tu cosa fai nel frattempo?" Sentii chiedere di nuovo dal mio amico.
" Beh io .. io resto qui a controllare che non cada alla poltrona." Disse l' altro.
Poco dopo Yoongi , si sistemò su una poltrona e delicatamente mi posizionò sul suo petto, infine mi coprì con una coperta.
Iniziai a sprofondare lentamente in un sonno sempre più profondo. Persino le voci intorno a me divennero sempre più ovattate fino a non sentire più nulla.Non seppi mai cosa si dissero quella notte.
Peccato sembrava una conversazione davvero interessante...Angolo cottura:
C'é chi la notte porta consiglio, a me porta ispirazione!
Buona lettura miei prodi !
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Pocket Minie |YoonMin|
FanfictionDalla storia: " Vorrei essere così piccolo da poter stare sempre con lui." Il giorno dopo si ritrovò in dimensioni talmente ridotte da poter essere trasportato in una tasca. Park Jimin é un ragazzo dolce e timido che ha sempre avuto solo un amico...