Pov Jimin
Erano passate alcune settimane da quando lo vidi per la prima volta. Non sapevo nemmeno il suo nome ma ogni tanto riuscivo ad osservarlo da lontano senza che se ne accorgesse.
Avevo paura di avvicinarmi anche solo per salutarlo.
Magari mi avrebbe cacciato via in malo modo non appena avrebbe saputo , sempre se non glielo avessero già detto,le cose non vere su di noi.
Taehyung mi raggiunse in silenzio e si sedette accanto a me all'ombra del nostro albero .
Probabilmente si sarà accorto che in questo periodo ho la testa da tutt'altra parte, quindi aspettò a parlarmi.
" Minie ti sei innamorato." sussurró in modo quasi impercettibile. Ed io arrossii all'improvviso sapendo che aveva indovinato. " Ecco cos'è che non andava in te in questi giorni! Chi è la fortunata?" Mi chiese.
" E se ti dicessi che non è una ragazza?" Gli risposi.
" Non m' importerebbe basta che tu sia felice. Quindi chi è il fortunato?" disse sorridendo.
" Semmai … sfortunato." Dissi a bassa voce.
" Lascia che ti sveli un segreto : Sono sicuro che se quella persona riuscirebbe a conoscerti , si sentirebbe fortunato ad averti come lo sono io." Mi sussurrò di nuovo.
" Anche io sono fortunato ad averti nella mia vita" dissi abbracciando le ginocchia e poggiandoci la testa.
"Quindi chi è il fortunato?" Mi chiese di nuovo .
" Beh ecco …" mi girai di nuovo in direzione della persona protagonista dei miei pensieri sperando ancora una volta che non si accorgesse di me.
"Quello che piace a mezza scuola in pratica! Devo ammettere che ha il suo fascino." Esclamò per nulla meravigliato.
" Allora dovresti iniziare a pensare a come conquistare il suo cuore" mi disse.
" Ma figurati se guarda me!" Gli risposi.
" Oh Minie , tu non ti rendi conto di quanto sei carino!" Disse. Forse un po' troppo forte perché fece girare anche quel ragazzo che tanto mi piaceva. Io mi feci il più piccolo possibile per non far notare l' arrossamento delle mie guance.
Dopo quell' imbarazzante chiaccherata la giornata volò via .
E anche quest' oggi , tornai a casa sfinito.
Buttandomi sul letto di nuovo , senza mangiare.
Mentre chiudevo gli occhi feci un ultimo pensiero.
"Vorrei essere così piccolo da entrare in una tasca, per poter conoscere i suoi pensieri e restare sempre con lui."
Già sarebbe stato bello potergli stare vicino anche così.
Pov Narratore esterno
A volte , bisogna stare attenti a ciò che si desidera.
E il ragazzo non sapeva che io , il Destino ,scelsi per una volta di essere dalla sua parte, rendendo reale ciò che aveva pensato, ma anche interessante gli avvenimenti del corso della sua vita da questo momento in poi.
Angolo cottura :
Ma l'avete sentita eight?
Cosa ne pensate?
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Pocket Minie |YoonMin|
FanfictionDalla storia: " Vorrei essere così piccolo da poter stare sempre con lui." Il giorno dopo si ritrovò in dimensioni talmente ridotte da poter essere trasportato in una tasca. Park Jimin é un ragazzo dolce e timido che ha sempre avuto solo un amico...