Era una bella mattinata d'inizio estate; a casa Min-Park regnava il silenzio più totale finché, la sveglia non cominciò a suonare.
<< Oh, ti prego spegni quest' affare infernale. Siamo in vacanza.>> Si lamentò Yoongi ancora mezzo addormentato.
<< Ma amore...>> Iniziò a parlare Jimin, con la voce ancora impastata dal sonno.
<< Ti ricordo che dobbiamo prendere l'aereo fra tre ore e mezzo.>>
Come concluse la frase, l'altro ragazzo scattò seduto ed uscì dal suo comodo letto con fare frenetico.<< Mi sono dimenticato!>> Iniziò a gridare per la stanza.
Jimin scosse la testa incredulo e scoppiò a ridere poi, con molta calma uscì dalla stanza per entrarne in un' altra.<< Yuyu, svegliati.>> Disse dolcemente avvicinandosi ad un piccolo letto.
L'esserino in questione, mugolò per protesta e si alzò lentamente stropicciandosi gli occhietti.
<< Appa, sono le sette e mezza del mattino...>> Si lamentò il piccino.
<< Ma dobbiamo andare in vacanza! Non vuoi vedere lo zio e gli amici del papà?>> Chiese al bambino.
<<Shi, ma non potevi prendere un volo più tardi?>> Domandò a sua volta .
Il ragazzo alzò gli occhi al cielo e, sospirò.
<< Sei tale e quale a tuo padre, l'altro però.>> Rispose in tono rassegnato.
<< Ma se somiglio a te!>> Controbatté Wooyoung ridendo.
Jimin, scosse di nuovo la testa e lo esortò a prepararsi poi, uscì dalla stanzetta e percorse le scale per andare in cucina.
"Che buon odore.." Pensò non appena vi fece il suo ingresso.
Yoongi nel frattempo, aveva infornato delle soffici brioches al cioccolato; infatti tutta la casa, era pregna del tipico profumo di una panetteria.
<< Micetto, la peste é sveglia. Hai messo Holly nel trasportino?>> Chiese il ragazzo avvicinandosi al proprio compagno: lo abbracciò da dietro poi, gli stampò un sonoro bacio sulla guancia.
<< Si, ma non sono molto sicuro che farà la brava lí dentro.>> Rispose perplesso.
<< Deve abituarsi. Ai miei di certo non la lasciamo perché, le danno da mangiare solo schifezze.>> Disse Jimin, ricordando quasi con orrore le vacanze dell'anno scorso dove: affidarono la cagnolina di famiglia ai suoi genitori e, la ritrovarono ingrassata di almeno cinque chili.
<< Hai ragione, penso sia meglio evitare di riportarla dai tuoi.>> Sussurrò Yoongi, ricordando a sua volta con quanta fatica erano riuscito a farla tornare in forma.
<< Appa! Sono pronto.>> Annunciò Wooyoung irrompendo nella cucina.
<< Ah bene! Dai inizia a sederti, le brioches sono pronte.>> Disse uno dei suoi genitori, mentre l'altro apriva il forno per tirarle fuori.
<< Dov'è Holly?>> Chiese il bambino non vedendola andargli incontro.
<< Yuyu, é nel trasportino.>> Rispose Yoongi, sorseggiando il proprio caffè.
Wooyoung, assunse improvvisamente un'aria dispiaciuta non volendo assolutamente separarsi dalla sua amica.<< Viene con noi, tranquillo.>> Aggiunse, intuendo la ragione del cambio d'umore del figlio il quale, sembrò non gradire affatto l'eventualitá che Holly non partisse con loro.
<<Ma non soffre se, la teniamo ferma per due ore?>> Chiese di nuovo il bambino.
Guardò i suoi genitori, aspettando che uno dei due gli desse delle delucidazioni: e finalmente il più giovane dei suoi papà, gli spiegò in modo molto elementare le regole sul trasporto di animali in aereo.Wooyoung non voleva e non poteva crederci: La sua dolce e piccola Holly, non solo doveva restare in quella brutta gabbia ad annoiarsi ma anche stare da sola per tutte quelle ore e lui, non voleva tutto questo per lei.
No, non ci stava assolutamente!
"Che stupide regole!" Pensò il piccino.
In quel momento, non le voleva rispettare; il benessere della sua cagnolina veniva prima di tutto.<< Ma tutto questo é ingiusto!>> Protestò piagnucolando.
<< Hai ragione, ma che ci possiamo fare..>> Rispose Jimin e al bambino, non restò nient'altro che annuire; nonostante non accettasse la cosa.
Sarà stata la sua innocenza fanciullesca o forse, il desiderio piuttosto forte di non voler lasciare Holly da sola a scatenare su se stesso, quello che anni prima accadde anche al suo papà?
Probabilmente, si.
Fatto sta che, il giovane Wooyoung all'età di quattro anni e mezzo, quel giorno si trasformò davanti ai suoi genitori: scombussolando così i piani estivi di quest'ultimi.
<< Non ci posso credere Hyungie!>> Esclamò Jimin, andando inesorabilmente sull'orlo di una crisi di panico; mentre Yoongi ostentò una calma quasi snervante.
Intanto, il piccino non capiva per quale ragione i suoi due papà improvvisamente erano diventati così tanto alti.
<< Perché sembrate giganteschi?>> Domandò Wooyoung leggermente perplesso; in seguito guardandosi intorno s'accorse però che non erano solo i suoi genitori ad essere diventati giganti ma tutto l'ambiente circostante.
<< Yuyu, guardati allo specchio.>> Rispose Yoongi, prendendone uno portatile lasciato sul tavolo.
In un primo momento, al piccino venne quasi un colpo.
Dopo comprese che forse, avrebbe potuto sfruttare le sue minuscole dimensioni per restare con la sua Holly.Iniziò a saltellare felice sulla sedia, incurante del fatto che poteva cadere e farsi male, mentre i suoi genitori iniziarono a discutere.
<< Non possiamo andare in vacanza con lui così.>> Borbottò Jimin non sapendo cosa fare.
<< Si, che possiamo invece. Stai tranquillo so già come comportarmi.>> Lo rassicurò Yoongi, mettendo una mano sulla sua spalla.
<<Ma potrebbe perdersi, essere schiacciato e saremo molto lontano da casa nostra.>> Continuò il più piccolo molto preoccupato.
Yoongi, alla fine riuscì a rassicurarlo ricordandogli come si era comportato anni prima, nella stessa medesima situazione poi entrambi guardarono il bambino.
<< Yuyu a cosa stavi pensando prima di diventare così?>> Chiese uno dei suoi papà.
<< Di far compagnia ad Holly durante il viaggio.>> Rispose.
I due ragazzi, si guardarono negli occhi e finalmente capirono lo scopo di quel cambiamento.
Entrambi sospirarono ancor più rassegnati e, spiegarono al figlio che per tornare normale doveva adempiere al suo impegno dopodiché; seppur a malincuore fecero entrare il bambino nel trasportino e, tutti insieme andarono verso l'aereoporto dove li avrebbero aspettati anche tutti gli altri.Angolo autrice:
Buona sera a tutti !
Ci tengo ad dire due cose:
Oggi é passato all'incirca un anno da quando ho scritto e pensato a questa storia.Quindi, Pocket Minie compie un anno!!
Per ringraziare a tutti coloro che l'anno letta e seguita, in questi giorni pubblicherò una mini avventura composta da pochi capitoli.
( Non più di quattro)
Spero che vi sia piaciuta la prima parte :')
Al prossimo capitolo e, grazie. 🥺❤️
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Pocket Minie |YoonMin|
FanfictionDalla storia: " Vorrei essere così piccolo da poter stare sempre con lui." Il giorno dopo si ritrovò in dimensioni talmente ridotte da poter essere trasportato in una tasca. Park Jimin é un ragazzo dolce e timido che ha sempre avuto solo un amico...