When Wishes becomes True

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Pov Jimin

La settimana passó in fretta , ma la riabilitazione fú difficile. Ancora non riuscivo a camminare bene e mi stancavo molto più in fretta del previsto , nonostante la fisioterapia. Yoongi ,era più presente della mia famiglia .Non mi lasciava neanche un secondo da solo e tutto ciò mi fece sentire al settimo cielo .  Finalmente , venne il giorno in cui mi fecero dimettere dall'ospedale. Era venuto a prendermi come promesso insieme al mio migliore amico che ci stava aspettando in macchina.

"Ciao Piccolo" Mi salutó, dandomi un bacio per ogni guancia.

"Yoongi Hyung , non vedo l'ora di uscire da qui! Portami via." Gli risposi.

"Ora ti porto via ! Ma non sei ufficialmente libero , dobbiamo tornare ogni settimana per vedere i miglioramenti." Mi rispose seriamente e io misi il broncio, facendolo scoppiare a ridere.

" Hyung , mi vuoi bene?" Domandai improvvisamente .

" Si , Minie non immagini quanto." Rispose sorridendomi.

" Allora faresti qualsiasi cosa per me?" Domandai ancora sorridendo furbescamente a mia volta.

" Si ,nanetto malefico! Cosa vuoi chiedermi?" Chiese a sua volta, capendo le mie intenzioni.

" Mi porteresti in braccio fino alla macchina?" Domandai di nuovo , sfoggiando i miei occhioni da cucciolo.

" Sei diventato più pigro di me , Minie! Va bene ti porto in braccio, ma voglio il bacio di ringraziamento, Principessa!" Esclamó ridendo per l'espressione che feci quando mi chiamò in quel modo.

" Hyung non sono una principessa." Mi lamentai, fingendo di essermi offeso.Invece stavo ridendo anch'io sommessamente , coprendo la mia bocca con le manine.

" Si invece ! Non fare il finto offeso ormai ti conosco. Stai ridendo anche tu!"

E senza smettere di ridere , cercò di togliermi le mani dal mio volto. In quel momento eravamo tanto vicini e stavo già arrossendo. Le mie braccia andarono intorno al suo collo ,ma le risate cessarono,quando i nostri sguardi s'incontrarono: Io non riuscivo a staccare i miei occhi dai suoi e il mio cuoricino prese a galoppare come un cavallo in corsa. Pensai che dovesse darsi totalmente all'ippica , quando le nostre labbra iniziarono a sfiorarsi delicatamente , prima incerte sul da farsi perché lui ,mi guardava come a chiedermi tacitamente il permesso,che non tardò ad arrivare. Quel tocco delicato si trasformó in qualcosa di più profondo,il nostro bacio era passionale ma sempre intinto di dolcezza. Non c'era malizia in quel gesto , ma solo i nostri sentimenti che avevamo deciso di non controllare più.

"Spero sia sufficiente come bacio di ringraziamento, Hyung." Gli sussurrai fra le labbra discostandomi di poco da lui , sorridendo.

"No non è abbastanza,ne voglio ancora." Replicó ,tirando delicatamente il mio labbro inferiore coi denti.

"Hyung , cosa siamo ora?" Domandai improvvisamente, ritornando serio.

"Tutto quello che voglio sei tu Jimin,  cosa ne deduci da ciò?" Chiese a sua volta , guardandomi dritto negli occhi,mentre io ero rimasto incredulo a ciò che mi aveva detto.

"Non rispondere alle domande con altre domande! Ho bisogno di certezze." Risposi.

" Jimin , io sono innamorato di te. Volevo dirtelo il giorno stesso che sei venuto a lavoro con me, ma poi ti sei addormentato. Poi sei finito qui a causa mia e mi sono sentito morire ogni giorno, vedendoti su questo lettino. Ti porterò agli appuntamenti , faremo uscite insieme , tutto quello che vorrai ma voglio essere il tuo ragazzo, perché prima di conoscerti la mia vita era vissuta a metà. E ora só cosa non andava,perché mancavi tu."

Quando finì il suo discorso, rimasi per un attimo senza parole. Avevo gli occhi lucidi dall'emozione e stavo piangendo ,era tutto troppo bello per essere reale.

" Anch'io sono innamorato di te Hyung, ma non ci ho mai sperato." Gli risposi . Lui mi stampó un bacio sulle labbra e poco prima di alzarsi mi disse: "Ho avuto paura anch'io di non arrivare mai a dirti ciò che provo per te o addirittura che non ricambiassi i miei sentimenti. Ma ora sei mio e posso dire di essere felice." Dopo di che mi prese in braccio , come mi aveva promesso e uscimmo dall'ospedale.
Persino i medici e gl'infermieri si congratulavano con noi al nostro passaggio.

Mentre andavamo verso la macchina, ci lasciavamo dei piccoli baci sulle labbra, sussurrandoci di tanto in tanto dolci parole.

Da domani, avrei ripreso a vivere normalmente,  con la persona che amavo al mio fianco.

Angolo cottura:
Annunciazione !Annunciazione !
Lo só é fuori dai programmi , ma sto aggiornando perché ho intenzione di dare una fine a questa storia.
Manca pochissimo ma naturalmente ci sarà anche un epilogo.
Vi ringrazio tutti per aver scelto di leggerla, spero che vi stia piacendo.
Buona lettura 😊

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