Just Another Possibilty// Marauders Era

5. Paura e scoperte

Margaret mi fissa stupita dal suo baldacchino e dalla bocca spalancata escono suoni striduli e
increduli –Tu hai quasi baciato Regulus Black! Ma sei sicura? Magari ti confondi con qualcun altro...

–Secondo me tu pensi che io sia più stupida di quanto in realtà sono... Sì, era proprio Regulus.–Sbuffo, decisamente irritata e penso a come potrei sbagliarmi su una cosa del genere. Non potrei, ecco. –Sei sicura? Gli hai chiesto se era lui prima di "quasi-baciarlo"?- Ha la stessa espressione di poco prima, ma i suoi occhi di quel marrone chiaro non
suggeriscono incredulità –Mi stai prendendo in giro.- Sentenzio, dopo qualche secondo di
esitazione. Lei scuote freneticamente braccia e testa –Ma no, non lo farei mai... Per chi mi hai preso?

La porta del dormitorio si apre, la chioma corvina di Julie spunta dall'uscio della porta, seguita poi dal resto del corpo –Julie! Grace sostiene di aver "quasi-baciato" Regulus Black!- Julie si
paralizza a quell' affermazione, poi scoppia in una risata fragorosa –Carina questa Marg, dovresti fare battute più spesso! Ora, sapete dov'è il mio libro di aritmanzia... Rabastan mi sta aspettando qua fuori, mi devo sbrigare.

Sono questi i momenti in cui rimpiango di non essere finita in Tassorosso. Julie si precipita fuori dalla stanza con un libro in mano e Margaret ritorna a guardarmi –Non ti sarai offesa...
Giusto?- Scuoto la testa –Certo che no, voi due passate le vostre giornate a prendermi in giro, ma va bene lo stesso... E comunque non mi hai fatto finire il racconto!

-Quante sei permalosa oggi... quindi cosa hai fatto dopo il quasi-bacio?

-Allora... Avevamo gli asparagi, ma non sapevamo cosa farci così siamo andati nelle cucine per
darli agli elfi domestici. Arriviamo nelle cucine ed io ero arrabbiata, sai per il quasi-bacio,
allora gliel'ho detto. Cioè si era comportato in modo troppo strano. Lui mi ha guardato di nuovo in modo strano, poi si è avvicinato e mi ha baciato davvero questa volta, solo che un elfo si è avvicinato e ci ha interrotti. Blaterava qualcosa su una certa Walburga e lo chiamava "Padron Regulus" ripetutamente. Io mi sono messa a ridere ed è finita così, siamo tornati in
sala comune.- Margaret mi guarda sorridendo –Una sola domanda: a te lui piace?

Mi prendo del tempo per rispondere: ripenso a ieri pomeriggio, ripercorro tutti gli avvenimenti dal problema con gli asparagi al bacio delle cucine e la risposta mi arriva
facilmente. –No, mi sono solo fatta trascinare dagli avvenimenti.

Margaret sospira, -Menomale! Altrimenti sarebbe stato un problema...

Il cuscino che l'ha colpita in faccia successivamente è stato un casuale incidente.

***

Grace mi cammina a fianco ignara di ciò che sta per accadere. La sala grande è già gremita di studenti, ma individuo immediatamente Marcus che, non appena Grace mette piede in sala
grande, scatta in piedi iniziando ad applaudire seguito immediatamente da Lupin. Nel giro di una decina di secondi altri studenti si uniscono agli applausi, poi altri ancora compresi i professori. Il tavolo di Serpeverde è l'unico ancora silenzioso, fatta eccezione di Julie e alcuni ragazzi del primo e secondo anno. Regulus osserva il piatto svogliatamente. Applaudo anche
io, per poi voltarmi verso Grace che sta sorridendo in modo decisamente ebete.

–Osa inchinarti e giuro che non ci sarà alcun applauso al tuo funerale.

Grace si volta a guardarmi –Ti voglio bene anche io, Marg.

Troviamo posto vicino a Julie che saggiamente si è allontanata il più possibile dal gruppo del sesto e settimo anno. La voce di Silente risuona per la sala, ma non si limita a darci il buon appetito –Giungono tempi bui che ci divideranno, che forse porteranno alcuni di noi su fazioni diverse. Oggi avete dato prova di grande unità- lo vedo lanciare una distratta occhiata al nostro tavolo –E spero che molti di voi si ricorderanno di questo giorno. Spero che ve ne
ricorderete quando le cose inizieranno a farsi complicate, quando vi ritroverete a scegliere. Ma ora basta trastullarsi, questi spaghetti non sono niente male!