La luce solare si addentro tra la piccola fessura delle tende, illuminando il volto appisolato di Win, avvolto nel suo piumone azzurro cielo. Sembrava tranquillo e totalmente rilassato, purtroppo però bussarono alla sua porta e Wat non era presente in camera. Il sabato mattina, poiché non c'erano lezioni, lo passava correndo sul campo di atletica dell'università. Win si voltò nel letto sperando che quel fastidioso rumore terminasse presto ma, per sua sfortuna, si intensificò. Sbuffò e si tolse le coperte, camminando lentamente in direzione della porta.
"Chi è?" Chiese lui con tono assonato.
"Siamo qui da 10 minuti. Apri questa porta Win!" Aggrottò le sopracciglia chiedendosi del perché Mar fosse fuori il suo dormitorio e, aprendo la porta, notò che pure Park era lì con lei. Ancora intonito dal sonno, appoggiò la testa sullo stipite della porta chiedendosi il perché della visita.
"Sappiamo che stasera hai un appuntamento con B-" Il ragazzo spalancando gli occhi, afferrò i due amici trascinandoli in camera e chiuse frettolosamente la porta, invitandoli a fare silenzio poiché le mura erano sottili. Li fece accomodare attorno al tavolino presente in stanza ed appoggiò saldamente le mani intorno alla sedia su cui non si era ancora seduto.
"Un po' agitato, vero?" Sorrise Park notando che stava ancora lì imbambolato.
Win annuì lentamente mostrando un leggero rossore sul volto.
"A-avete già fatto colazione? Vi preparo del tea se volete!" Balbettò lui.
I ragazzi rifiutarono gentilmente, precisando che a breve sarebbe stata più ora di pranzo che colazione, e lo invitarono a sedersi con loro.
"Dunque, dove andrete stasera?" Chiese Mar avvicinandosi al ragazzo.
"Mi ha mandato un messaggio stamattina, ha detto che saremmo andati al Kirio's Pub alle 18. Ed è la prima volta che lo sento nominare se devo essere sincero." I due ospiti si scambiarono uno sguardo contrariato, si chiedevano come facesse Win a non conoscere un pub così famoso tra gli studenti del campus. Potevano dedurre che non avesse molta vita sociale e tristemente lo ammise anche lui, dichiarando che non gli era mai stato chiesto di uscire se non da Wat per andare a pranzare ogni tanto.
"Vedrai, andrà benissimo!" Sorrise Park indirizzandogli della sana positività. Win apprezzò il gesto e la presenza degli amici, anche se continuò a domandarsi del perché fossero in camera sua di sabato mattina.
"Sbrigati a farti una doccia. Siamo qui per portarti a fare shopping, oggi è sabato e non abbiamo nessun incontro con il club, quindi non hai scuse!" Win inarcò le sopracciglia, non si aspettava di ricevere ben due proposte di uscite in una sola giornata, iniziò a pensare che forse non avrebbe dovuto disturbare i suoi amici ma loro insistettero, dicendo che avrebbero sicuramente trascorso una bella giornata. Annuì dolcemente e corse a farsi una doccia.
"È proprio un pezzo di pane quel ragazzo." Sorrise Park all'amica.
"Già, speriamo che tra loro due vada tutto bene." Concluse lei ricambiando il sorriso.Con l'orecchio attaccato alla porta, si poteva vedere chiaramente la figura di Zaid. Aveva visto i due ragazzi entrare nella camera di Win, e ciò gli parve insolito, dunque si mise ad origliare i loro discorsi e fu felice di averlo fatto.
"Stasera Kirio's Pub eh? Interessante." E andò via mostrando un sorriso malizioso.Green stava passeggiando in compagnia di Tom, i due andavano molto d'accordo e successivamente alla crisi di Green, si erano avvicinati molto di più. Passarono d'avanti al campo di basketball notando che alcuni ragazzi della squadra universitaria si stavano allenando sin dalla mattina; essendo il sabato una giornata senza lezioni, i club sportivi ne approfittavano per fare allenamenti più lunghi ed intensi rispetto a quelli settimanali.
"Quindi quello è il Drew per cui stavi imprecando l'ultima volta?" Chiese Tom indicando il ragazzo più alto della squadra. In riposta, Green annuì mentre alzava gli occhi al cielo. Ricevette una gomitata scherzosa da parte di Tom, facendo notare che Drew non fosse un brutto ragazzo.
"Mai detto questo, anzi, è molto carin-" Green coprì immediatamente la bocca con le mani ma l'amico, riuscendo a capire cosa avesse detto, scoppiò a ridere. Green tornò serio, ripetendo che avrebbe ucciso Tom se lo avesse detto a qualcuno. La loro attenzione fu però richiamata dagli schiamazzi sul campo dovr Drew cadde dopo un tentativo fallito di far canestro, venendo in qualche modo ghettizzato da Key ed il suo gruppetto di amici.
"Capitano ti sei rammollito per caso?" Disse Key colpendolo con una pallonata. Il bullo stava cercando di ottenere la sua vendetta per l'ultima volta.
"Ti ha dato di volta il cervello, stupido di un Key?" Drew provò ad alzarsi ma Key glielo impedì piazzandosi davanti. Il loro rapporto poteva essere paragonato a quello di Zaid e Bam, ma senza nessun precedente amoroso tra i due.
A Green si gelò il sangue, stava assistendo a quella scena nuovamente immobile ed incapace di poter fare qualcosa. Tom, percependo il disagio dell'amico, lo rassicurò dicendo che sarebbe andato lui a soccorrere Drew; ma venne bloccato per il polso dall'amico che, con grande coraggio, gli disse di restare fermo. Iniziò la sua corsa verso Drew, piazzandosi davanti a lui come se fosse uno scudo. Drew assistette alla scena incredulo, ricordandosi che quello fu lo stesso Green che dichiarò di non esser riuscito a fermare il bullismo che avvenne nei confronti di Win.
"Lasciatelo stare." Disse freddamente il ragazzo, facendo scoppiare dalle risate i tre bulletti. Essendo nella squadra di basket, risultavano essere molto più alti e robusti rispetto al piccolo Green.
"Altrimenti che farai, piccoletto?" Ridacchiò uno dei due bulli facendo dei gesti riguardo la sua statura. Green strinse i denti e con uno sguardo colmo di collera guardò Key dritto negli occhi.
"Altrimenti questo!" E gli sferrò un pugno sotto al mento, lasciando Drew e gli altri due bulli esterreffatti. Anche Tom, in lontananza, rimase a bocca aperta ma, preoccupandosi che potesse succedere una catastrofe, corse in suo soccorso. Quel piccoletto così coraggioso non corrispondeva per nulla alla persona che erano abituati a vedere.
Key rise nel vedere i due ragazzi prendere le difese di Drew. Li squadrò lentamente e fece cenno ai due compagni di squadra di andare via. Si avvicinò lentamente a Green che, preso dall'ansia, lo fissava immobile ma con i pugni serrati. Gocce di sudore scorrsero dalla sua fronte a poco a poco che Key si avvicinava.
"Non è finita qui, piccoletto." Gli sussurrò nell'orecchio prima di abbandonare il campo sportivo. Un brivido percorse la schiena di Green e si sentì mancare, finendo tra le braccia di Drew e Tom, che l'osservavano mentre ansimava.
"L-L'ho fatto sul serio?" Continuava a chiedersi vedendo i due amici sorridere. Si fece forza alzandosi in piedi, sistemandosi gli occhiali correttamente sul naso. Le sue pupille tornarono alle dimensioni normali e smise di tremare quando Drew gli accarezzò la testa.
"Già, ometto, sei stato proprio coraggioso!" Disse facendolo arrossire.

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Project U [BL]
RomanceDegli studenti universitari, a causa di litigio, sono costretti ad unirsi per portare avanti un progetto di beneficenza per la loro università. Riusciranno a mettere da parte i propri dissapori per riuscire a collaborare?