La camera di Green si apprestava ad accogliere le luci della prima mattinata. Si girava e rigirava nel letto pensando a quanto fosse silenziosa camera sua e si alzò di scatto. Afferrò gli occhiali sul comodino per vederci meglio e si paralizzò accorgendosi del letto di Tom completamente immacolato. Il ragazzo non aveva dormito lì e ciò lo fece andare in paranoia; afferrò rapidamente il suo telefono e dopo aver acceso internet si rese conto che il coinquilino, nel bel pieno della nottata, gli aveva mandato un messaggio avvertendolo del fatto che non sarebbe tornato quella sera e che si scusava per il ritardo. Il peggio sembrò passare, prima di vedere quel messaggio ipotizzò che Key avesse fatto del male a Tom, ma ora si sentiva più tranquillo. Diede un rapido sguardo all'orologio e notando che fossero le 7:30, sentì bussare alla sua porta. Si avvicinò lentamente in punta di piedi per non farsi sentire, ma al secondo battito sentì la voce calma di Win che chiese se fosse in camera. Aprì rapidamente la porta e, vedendo che anche Bam era presente, trascinò i due ragazzi dentro senza far rumore. Fu un gesto rapido, seguito da un abbraccio spontaneo da parte del ragazzo.
"Grazie per essere venuti a prendermi." Farfugliò Green sotto lo sguardo curioso dei due amici. Bam lo scrutò dalla testa ai piedi, osservando che l'amico stava gironzolando per la stanza con fare investigativo.
"Sembri stressato e ti sei appena alzato..."
Win notò il letto vuoto di Tom, attirando anche l'attenzione di Bam.
"Perché Tom non è rientrato?" Chiese il ragazzo della facoltà d'arte ricevendo come risposta il telefono di Green con la chat aperta. I due iniziarono a capire del perché fosse così stressato e, facendogli notare l'orario, gli dissero di sbrigarsi nel farsi la doccia. Green annuì velocemente e dopo aver afferrato un asciugamano, si diresse in bagno. Gli occhi di Win ricaddero sulla figura di Bam che mostrava sguardo assente mentre picchiettava il tavolo con le sue dita. Win schioccò le dita chiedendogli cosa stesse passando nella sua mente e dopo un breve sussulto, tornò alla realtà.
"Mi preoccupo per Green, questa storia con Key deve finire subito." Si avvicinò a Win per evitare che Green potesse accidentalmente sentirlo.
"Dobbiamo avvisare Drew." Anche se titubante, Win fece un cenno di approvazione con la testa. Forse sarebbe stato meglio, essendo Drew il capitano della squadra di basketball di Key, avrebbe potuto fermare la cosa prima che degenerasse.
"Pensi che ci odierà?" Chiese Win preoccupato.
"Gli passerà, almeno sarà al sicuro!" - prese poi una piccola pausa di riflessione - "Chissà perché non vuole che proprio Drew lo sappia..."Durante la lezione del corso di arte moderna, Park sembrava estremamente perso nei suoi pensieri. Non aveva preso un singolo appunto da quando iniziò la lezione, e questo fece preoccupare Mar in quanto copiava sempre da lui, dopotutto era il più diligente del corso. Si voltò alla sua sinistra e notò che neanche Kat stava prendendo appunti, anzi stava dormendo, ancora esausta per le prove del giorno prima. Mar tirò una monetina per decidere con chi parlare dei due ma cadde nel suo astuccio. Dopo qualche imprecazione, si voltò verso Park tozzandogli il braccio. Il ragazzo scosse leggermente la testa accorgendosi dell'amica e la guardò con sguardo stanco.
"Cosa hai? Sembri uno zombie!" Sussurrò lei per non farsi sentire dal professore.
"Lunga storia."
"Ed ora me la racconti, altrimenti non ti sblocchi e non prenderai appunti e se non prenderai appunti tu sarai fregato, io sarò fregata e anche Kat visto che dorme, con l'unica differenza che tu sei triste mentre lei è stanca ed io sono svogliata." Prese una pausa dopo aver detto ciò tutto ad un fiato. "Quindi, adesso, mi dici gentilmente cosa succede così ti sentirai subito meglio?" Park sorrise pensando che, escluso il fatto degli appunti, la ragazza aveva ragione. Parlare apertamente è sempre stato utile al ragazzo, soprattutto perché l'amica dispendiava buoni consigli. Era sul procinto di aprir bocca quando il professore, notando che i due non stessero facendo attenzione, li richiamò, invitandoli a tacere.
"Wow si accorge di noi e non della nostra Miss che sta letteralmente dormendo?" Chiese Mar guardando in direzione di Kat mentre Park si fece scappare una risatina.A lezione finita, il trio uscì fuori dall'aula e Park ne approfittò per informare anche Kat della situazione che lo stava affliggendo. Park iniziò a raccontare tutto l'appuntamento della sera precedente, partendo dalla sua indecisione nella scelta dell'oufit, per passare al comportamento svogliato di Milo e l'onnipresenza di Sip, per poi concludere con l'arrivo di Cyrus.
"Ah Cyrus, intendi il tuo ex ragazzo che ti ha lasciato con la scusa dell'essere troppo occupato con lo studio mentre probabilmente si scopava altre persone?" Mar era sul piede di guerra, non le andava a genio Cyrus e questo lo dedusse anche Kat, che non conosceva il ragazzo.
Park alzò gli occhi al cielo, provò a difendere il suo ex ma si ritirò non appena vide lo sguardo infuocato dell'amica bionda.
"Quindi, che ha fatto Milo quando ha visto Cyrus?" Chiese Kat tra uno sbadiglio ed un altro. Il ragazzo menzionò che i due si conoscevano da tempo e che erano anche amici.
"Wow che coincidenza terribile." Disse Mar alzando gli occhi al cielo.
"Ed ho anche detto a Milo che si trattava del mio ex. Davanti a lui." Le due ragazze spalancarono gli occhi, insultando prima Park per poi chiedere la reazione di Milo. Park spiegò della scenata in macchina e della mini discussione avvenuta tra i due, cercando però di omettere ciò che riguardava la scommessa con il padre, menzionando solamente il fatto di essere importante per lui.
"Milo che dice una cosa del genere?" Kat si voltò sorridente verso l'amica ed entrambe annuirono come se si fossero lette nella mente.
"Devi piacergli sicuramente! Non è per niente una cosa che direbbe Milo." Dissero le due ragazze all'unisono. Park arrossì invitando le due ragazze a smetterla di alzare così tanto la voce nei pressi del corridoio.
"E poi preferisco Milo a Cyrus." Disse Mar con il puro scopo di lanciare una frecciatina.
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Project U [BL]
RomansaDegli studenti universitari, a causa di litigio, sono costretti ad unirsi per portare avanti un progetto di beneficenza per la loro università. Riusciranno a mettere da parte i propri dissapori per riuscire a collaborare?