Chi l'avrebbe detto che Faccia d'angelo avrebbe assunto le sembianze di un piccolo diavolo? Il suo percorso nella scuola non era stato immune sin dall'inizio dai provvedimenti disciplinari. «Le regole sono regole per tutti e vanno rispettate. Riccardo è stato sorpreso senza microfono ed è stato richiamato dalla produzione.» Così persino Stefano De Martino lo aveva redarguito nella striscia del daytime. Faccia d'angelo aveva reagito in sala relax con la solita aria di chi tiene tutto sotto controllo, persino le punizioni. «Non ci si toglie il microfono, raga. abbiamo firmato un regolamento e loro mi hanno "sgamato". Sono un genio perché quando me lo sono tolto mi sono pure vantato. Magari è un provvedimento della serie "stai a casa un gionro e salti una lezione"... Però non so quanto sia negativo, questo. Non penso nemmeno sia una sfida: l'ho già fatta, basta.» Poi ha aggiunto che una sfida l'avrebbe presa volentieri in considerazione magari a gennaio, febbraio, non certo in quel momento. Ma quanto si sentiva sicuro di sé e della sua intoccabilità nella scuola? A fargli abbassare la cresta ci avrebbero pensato De Martino e Sacchetta, entrati con la faccia imbufalita in sala relax. Inizialmente non aveva preso sul serio neanche loro. Rivoltosi a uno dei due supporti gli aveva detto: «Dài, dammi la felpa rossa con la scritta "Sfida".» Sacchetta era andato su tutte le furie. «adesso fai una cosa giusta: non parlare. Il fatto che tu abbia pensato che saltare una lezione potesse essere una cosa positiva si commenta da solo. Stare in questa scuola, lo sappiamo tutti, al di là del talento è anche un privilegio. Ci sono delle regole.» «Ho capito, ma il microfono me lo sono tolto per dire una cosa che non doveva sentire non la produzione o qualcun altro, ma la gente di fianco. Mi è venuto da toglierlo così, a caso, perché sono un cretino. Insomma, va bene, tanto lo sapevo di andare in sfida.» De Martino lo aveva messo definitivamente KO. «Le parole qui dentro, però, hanno un peso: prima di aprire la bocca dovete pensare a quello che dite. Come il fatto di dire: "Magari in sfida ci vado a febbraio". Punto primo: io ti auguro di arrivarci a febbraio perché qua siamo sotto al cielo e non si sa se arrivi alla settimana prossima. Se la sfida la fai domani, magari a febbraio "Amici" lo guardi da casa. Punto secondo: un professore che ti sente dire delle cose del genere magari può infastidirsi e giustamente prendere il provvedimento di rimandarti in sfida.» Faccia d'angelo la lezione non l'aveva proprio imparata e aveva continuato a giustificarsi e a lamentarsi con noi: «Mi sono tolto il microfono mezzo secondo. Quanti se lo tolgono, dài.»
Alla fine Faccia d'angelo avrebbe vinto la sua seconda sfida, sempre grazie a Sei mia, ma quel primo provvedimento disciplinare non avrebbe sortito alcun effetto su di lui. Ne meritava uno ben peggiore che, un bel giorno, è arrivato. E io non ho resistito alla voglia di spifferarlo su Wittybox.
LEONE: Qualcuno spera ancora che Faccia d'angelo venga cacciato. Fa l'ombrello alla produzione che gli chiede di registrare un nuovo inedito... Siamo divisi: ad alcuni basta il provvedimento, altri sperano di non vederlo più. Ma tanto prima o poi succederà perché è lui il classico che fa il botto... bisogna vedere in che senso lo fa.
Cos'era accaduto? Faccia d'angelo stava lavorando al suo nuovo inedito con Stefano Settepani, storico produttore di "Amici". Avendo vinto il primo contest su iTunes con Sei mia aveva l'opportunità di produrre un secondo brano e aveva optato per Diverso. Di quella canzone aveva pronta soltanto la versione da un minuto e trenta cantata in puntata. Settepani lo aveva messo alle strette perché scrivesse quanto prima il resto del testo. La reazione di lui? Indisciplinata come non mai. E per giunta a telecamere accese, in uno sfogo nello spogliatoio con il suo Braccio destro. «Vuole che scrivo di notte un pezzo? Ma dico io, sta scherzando? Non è che sputo fuori tutti i giorni le hit, eh! Io dico che la faccio ben volentieri e la prendo al volo quest'opportunità, ci mancherebbe. Però che mi dia degli strumenti per poter dare il meglio! Ora Perris mi dice di fare le voci della versione completa di Diverso. Io gli ricordo che la seconda parte di testo mica ce l'ho. E lui mi fa: "Come non ce I'hai? E allora cosa ci mettiamo a cantare? Be', torna in relax". E torno in relax.» A questo punto Faccia d'angelo ha superato ogni limite. «Se chiama Settepani e dice che entro domani devo scrivere il testo gli faccio: "Tiè, Settepani. Ma che cacchio dici?". Entro domani il testo? Non mi conosce!» Forse era lui a non conoscere abbastanza Settepani. Ma ci avrebbe pensato il produttore a ricordargli contro chi si era messo, entrando in sala relax per fargli una bella lavata di capo. «Allora, innanzitutto c'è poco da ridere. Una cosa che hai omesso è che non sapevo che, nella seconda parte, dovevi rifare il testo. Sono stato un giorno in sala con te, abbiamo parlato di tutto il pezzo e non mi hai mai detto: "Mi manca l'altra parte". Sei in questo contesto, hai una possibilità e devi sfruttarla nel migliore dei modi. Il mio compito, e quello di questo programma, è di farvi lavorare. Sull'immaturità, a volte, uno ci passa sopra, ma c'è sempre una differenza d'età per cui non so chi faccia più brutta figura. Quanti anni hai tu?» «Ventiquattro.» «lo quarantadue. Pensi che, se mi insulti, io ti sbatto fuori dalla scuola come se sbattessi fuori un tuo compagno minorenne? No, perché in quel caso cercherei di capire, ok? Con un alunno più grande non si può tollerare il vaff.. È fondamentale capire che gli inediti sono cose vostre. Perciò pensate bene a quello che dite. A questo punto probabilmente l'inedito su iTunes lo farà lo Strego e basta.» Questa punizione poteva sembrare già esemplare, visto quanto Faccia d'angelo ci teneva al suo secondo inedito, eppure non sarebbe ancora bastata. La sua vera gogna sarebbe andata in onda su Canale 5 davanti a Maria. È stata Alessandra Celentano a comunicargli il nuovo provvedimento disciplinare preso dalla produzione, più grave del solito ingresso in sfida e al di là della decisione di bloccare l'uscita di Diverso su iTunes. «Posto che il tuo inedito lo farai quando sarai pronto, sempre che tu lo faccia, il signor Settepani non è un professore, noi siamo professori. Voi la dovete smettere di essere maleducati e di non portare rispetto alle persone che lavorano per voi. Lo dico a te, ma anche a tutta la classe. Ogni tanto vi lasciate andare veramente troppo. Dunque, tu avrai due provvedimenti disciplinari. Uno, sarai sospeso per tre giorni da adesso. L'altro, non sarai mai più capitano della squadra.» Faccia d'angelo era visibilmente scosso. «Quello che posso dire è che il modo in cui ho reagito è sbagliato. Ho già chiarito con Stefano. In realtà il mio sfogo non era riferito a lui, ma a un'incomprensione che abbiamo avuto. Io avevo chiesto un po' più di tempo, visto che la seconda parte del testo non era pronta. Lui non ha capito e quindi pretendeva che il pezzo fosse finito entro due giorni, e io sono entrato un po' in difficoltà. Poi non posso dire altro, perché mancare di rispetto è comunque una cosa molto brutta. Lo so che ho sbagliato, e mi è già stata tolta la canzone da iTunes. lo credo tanto in quello che faccio, perciò quando una cosa non può essere finita al 100%, ma ci si ferma al 60% per mancanza di tempo, magari esagero.» Sulla Celentano quella Faccia d'angelo non sortiva alcun effetto. «Le problematiche vanno esposte comunque da persona adulta, senza questi modi, dopodiché si trovano delle soluzioni. Dovete sapervi trattenere, soprattutto nella posizione in cui siete voi.» «Ok. Deve uscire subito o può finire la puntata?» ha chiesto Maria. La risposta della Celentano è stata come sempre implacabile e inamovibile: «No, lui è sospeso da subito». Prima che Faccia d'angelo lasciasse la scuola per qualche giorno, il Prof. Di Francesco ci ha convocato in sala relax per una comunicazione importante. «Stiamo entrando in una nuova fase del programma. Stiamo tirando delle somme perché è un po' di tempo che siete qui dentro, e quindi inizieremo subito degli esami "di sbarramento". In questi esami noi dobbiamo capire se siete in grado di proseguire questo percorso oppure no.» Il primo a essere avvisato, manco a dirlo, era Faccia d'angelo. «Visto che in questi giorni avrai un po' di tempo per flettere, voglio sentire nel tuo esame di sbarramento due cover, dato che hai sempre cantato inediti. Una è Rimmel. Chi l'ha scritta?» La sua risposta? Un erroraccio pazzesco. «Lucio Dalla?» «Porc...» Chi poteva fare il maestrino con lui, ovviamente, se non il Tenebroso? «Ma come! De Gregori!» Di Francesco ha cosi puntualizzato le ragioni della sua scelta. «Ti spiego perché ti voglio sentire su questo pezzo. Visto che tu scrivi nelle tue canzoni storie come quella di Rimmel, secondo me preparare quel brano può essere uno spunto per capire come altri prima di te hanno fatto il tuo stesso percorso, soprattutto il più grande autore che abbiamo avuto in Italia: Francesco De Gregori. Non Lucio Dalla. L'altro pezzo è Caruso.» E qui lo Strego ha fatto una battuta che ci stava tutta: «Però lo avevi beccato!». «Qui la so la risposta. L'ha scritta Lucio Dalla. Sempre lui, io dico sempre quello, se non è uno...» Di Francesco si aspettava molto da Faccia d'angelo per il suo esame di ammissione al serale. «lo voglio che tu mi faccia capire se sai cantare veramente, perché molto spesso ho dei dubbi. Preparatevi come cantanti e come artisti. Non si può sentire che Lucio Dalla ha scritto Rimmel. Sono delle lacune terrificanti. Vi prego, mettetecela tutta. Non è un gioco. E la vostra vita: dovreste tenerci un po' di più, in umiltà.» Una volta uscito il Prof., lo Strego e Braccio destro hanno cercato di incoraggiare il loro amico Faccia d'angelo, facendo il verso al suo cavallo di battaglia: «E Caruso la faccio mia, e Caruso la faccio mia, mia, miaaa.» Come distruggere un mostro sacro.
LEONE: Ebbene sì, alla fine lo hanno sospeso. La solitudine gli farà bene? Qualcuno starà approfittando della sua assenza...
Non dite che non lo avevo previsto sulla Wittybox: da quel momento sarebbero cambiati di nuovo gli equilibri. La squadra dei Senza Piani avrebbe cambiato capitano, il Tenebroso avrebbe avuto campo libero con Closer e per la prima volta i due amiconi di Faccia d'angelo, che non avevano mai fatto un passo senza di lui, avrebbero preso ciascuno la propria strada (con tutte le derive del caso). Con Faccia d'angelo che espiava le proprie colpe nel residence, col vantaggio di potersi già preparare al suo esame di sbarramento, finalmente c'era spazio anche per gli altri in onda! Soprattutto uno di noi avrebbe colto la palla al balzo. Ora che il suo più acerrimo rivale aveva perso il comando, il Tenebroso aveva campo libero.
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Ecco il capitolo 18!
~Stefxo