«Logan ci aspetterà in spiaggia, muoviti a metterti il costume che andiamo!» mi comandò Katy
«corro a metterlo» gli risposi andando verso la camera da letto degli ospiti che in quel periodo era destinata a me.
Presi la valigia vicino al letto che avevo lasciato la sera prima senza svuotarla e tirai fuori il primo costume che trovai, mettendomi sopra anche un vestito bianco più o meno trasparente che mi arrivava a metà coscie con uno spacco dietro la schiena.
«andiamo?» domandai a Katy mettendomi gli occhiali
«wo wo wo, chi devi incontrare vestita così?» mi disse ridendo
«nessuno credo» gli risposi anch'io ridendo
La spiaggia era a 2 passi dalla casa di Katy, arrivammo subito da Logan a dai sui amici.
«ciao Logan» corsi da lui e gli saltai in braccio. Mi era mancato tantissimo, non ci vedevamo quasi mai e questo mi pesava molto.
«ciao tesoro» mi rispose sorreggendomi la testa con la mano destra mentre l'altra mi sorreggeva le coscie.
«lui è George, mentre lui è Tim» ci presento i suoi amici.
George era alto, palestrato con i capelli e occhi marroni, la mandibola scolpita e tutto quello a cui piace a una ragazza; Tim invece era l'esatto contrario, era più o meno basso, poco palestrato, capelli biondi e occhi castani, senza mandibola scolpita.
«mettete pure le vostre robe qui, c'è tanto spazio, ci state» sorrisi per la frase ovvia che aveva appena detto.
La spiaggia era vuota a quell'ora, se non ci fosse stato spazio lì, non ci sarebbe stato da nessun'altra parte.Mettemmo le nostre cose di fianco ai loro asciugamani che avevano già steso sulla sabbia, tutti vicini gli uni agli altri. Ci spogliammo per mettere la crema solare per evitare che ci scotassimo, perché il sole in California bruciava anche nell'ombra.
«Katy mi metteresti la crema dietro la schiena?» le domandai mentre era impegnata a spalmarsela nelle gambe
«se vuoi ti aiuto io» mi girai verso alla voce che non avevo riconosciuto.
Era George, che mi venne incontro senza che io gli rispondessi.«no no non ti preoccupare, mi aiuta la mia amica» li risposi guardando Katy mentre sorrideva e mi faceva segno di no con la testa
«no no, fai pire tu George visto che io sono ancora impegnata a spalmarmela»
George prese la boccetta di crema dalle mie mani, mi fece 4 spruzzi dietro alla schiena e inizio a spalmarmela.
Aveva le mani calde e possenti, e a sentite come mi accarezzava la schiena mi era venuta la pelle d'oca.«hai freddo?» mi disse George sorridendo
«S-si, ho f-freddo» li risposi balbettando.
Speravo non se ne accorgesse.
«facciamo un tuffo?» disse Tim mettendosi a posto il costume.
Corsero tutti verso la riva, tranne io e George che rimanemmo indietro, io forse per l'imbarazzo della frase di prima, mentre per George non ne avevo una motivazione.
L'acqua era bellissima, ma l'unico difetto che aveva è che era freddissima, non riuscivo a stare in acqua più di 20 minuti anche se volessi. Tra le onde, gli schizzi negli occhi dell'acqua salata e i tuffi di Logan, Tim e George come dei bambini durante il primo bagnetto, il freddo si fece sentire così dissi agli altri che sarei uscita.
«ti seguo Emma» disse Katy cprrendo verso di me, strizzando il costume per togliere maggior parte d'acqua che aveva assorbito durante il bagno fatto.
«ti piace ehh» mi disse Katy tirandomi le gomitate sul braccio
«NOOO! non l'ho mai detto!»
«l'hai pensato però»
«era sei dentro il mio cervello e senti tutti i miei pensieri?» le disse sorridendo. Katy fece lo stesso.
«per me ti piace» disse insistente
«ti ho detto di no, e poi, non è il mio tipo, sembra molto presuntuoso»
«'sembra' ... e la pelle d'oca come me la spieghi?» mi disse sdraindosi sopra il suo asciugamano
«avevo freddo che c'è di male e lui avrà ingrandito le cose sicuramente» le risposi tirando su le spalle.
Passarono ore, si fece sera, ma non ci passo di mente l'idea di andarcene da quella spiaggia.
Ormai era deserta e avevamo deciso di cenare li.
Logan era andato in un market vicino per prendere sandwiches già pronti per tutti e delle birre, nel frattempo noi, in spiaggia, avevamo il compito si accendere un falò.
«eccomi» disse Logan arrivando dal lungomare con una sporta stracolma in mano.
Nel frattempo noi avevamo disposto gli asciugamani intorno al falò.
Ognuno di noi prese un sandwich e una birra dalla sporta e mangiammo.
Era la prima volta che mangiavo in spiaggia, di solito facevo solo le passeggiate di sera oppure ci andavo per schiarirmi le idee, ma considerai questa cosa per rifarlo un altra volta.Era bello stare con gli amici, non lo facevo da tempo, mi aveva fatto molto piacere quella serata e speravo ne susseguivano delle altre uguali.
Finito di mangiare gli altri si alzarono e cominciarono a ballare e cantare come se fosse ubriachi, io restai seduta davanti al falò a sorseggiarmi la mia birra non ancora finita e George fece lo stesso. Si mise seduto vicino a me e iniziammo a parlare.
«bello qui, no?» disse per aprire jn po' il discorso tra noi
«si bellissimo» *sorrisi*
«come mai non ti avevo mai vista?sei così amica di Logan, strano che in tutto questo anno di amicizia tra me e lui, io non vi abbia mai visti insieme» mi domandò
«colpa di una mia vecchia relazione, ce non vecchissima perché comunque lo lasciato 2 giorni fa. Era un ragazzo possessivo, non voleva facessi tante cose tra cui uscire con amici maschi, sta cosa iniziò a pesarmi, così l'ho lasciato» li risposi lentamente tra un sorso di birra e l'altro
«mi dispiace» disse mettendo una mano sul ginocchio piegato
«non fa nulla, tranquillo»
Ci fu poi un minuto di silenzio imbarazzante, spento poi Katy per fortuna
«andiamo a casa!» disse strillando e ridendo come una pazza
Quella sera non successe più niente di particolare.
Eravamo andati a casa tutti insieme e Katy ha tirato fuori dall'armadio qualche sacco a pelo per i ragazzi.
Si posizionarono tutti attorno il letto di katy, dove lei e io avremmo dormito mentre i ragazzi per terra con i sacchi.
Io e George non ci parlammo più di tanto, dopo la piccola conversazione avvenuta in spiaggia, nonostante ci siano state delle occhiatine verso di me, ma nulla di più.
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I who think only of you
Romance[COMPLETA] ❌ATTENZIONE❌ STORIA BREVE D'AMORE (io che penso solo a te) Emma, una giovane infermiera di 23 anni, ex fidanzata di un ragazzo molto possessivo, viene mandata in carica nell'ospedale più famoso della California, San Jose Bonaventure Hos...