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«È FREDDISSIMA!» esclamai

Lui continuò a sorridere

Ci tuffammo, andammo sotto l'acqua all'arrivo delle onde, sembravamo due bambini

Non mi sono mai divertita così tanto.

A un certo punto, Corey mi prese per i fianchi e mi avvicinò a lui

Eravamo così vicini

Le nostre labbra quasi si sfiorarono

Poi lui si avvicinò sempre di più

Stava risuccedendo

Ci stavamo di nuovo per baciare come la sera prima a casa mia.

Ma non finí benissimo come speravo.

Arrivò un onda e ci travolse e finimmo entrambi sotto l'acqua senza esserci baciati

Perché tutte a me queste cose dovevano capitare?

«stai bene?» mi chiese ridendo

«sii!» dissi ridendo anch'io

Andammo in riva e Corey accese il fuoco per riscaldarci un po' dopo il freddo che avevamo appena patito.

Stammo li per un bel po', seduti e abbracciati in un tronco buttato li in spiaggia.

Appena più o meno asciutta la camicia di Corey, li chiesi di girarsi per toglierla e mettermi il mio vestito e appena lo feci rigirare, mi prese e mi baciò velocemente.

Forse aveva paura che qualcos'altro poteva interromperci.

È stato il bacio più bello della mia vita.

Aspettavo quel momento da tantissimo tempo.

Volevo essere felice con una persona che con poco mi rendeva felice e con lui era così, era facile per lui farmi sorridere.

Una volta staccati da quel bacio, Corey si rimise la camicia e mi portò fino a casa senza mai staccarmi la mano.

La mattina dopo Corey mi aveva chiesto di uscire insieme a lui nel pomeriggio per fare un giro, ma dovevo per forza rifiutare, dovevo fare il turno a lavoro.

Così non uscimmo anche perché la mattina che ero libera, lui doveva andare in caserma.

«buon pomeriggio Jessie» dissi vedendola nello spogliatoio dell'ospedale

«ciao Emma»

Dovevamo fare il turno insieme quindi ci aspettammo a vincenda prima di andare a lavorare.

Appena scesa trovai una persona che non mi sarei mai aspettata.

Era Corey che mi aveva fatto visita all'ospedale.

«vi lascio da soli» disse Jessie andandosene

«che ci fai qui?» dissi sorridendo e abbracciandolo

«è passato una sola notte eppure mi sei mancata... Tieni questi sono per te» mi disse allungandomi il mazzo di rose che reggeva nella mano destra.

Presi le rose e ci baciammo

Lo trascinai nello spogliatoio, salimmo le scale continuando a baciarci senza dare nell'occhio e ci chiusimo dentro a chiave e in quei pochi minuti di tempo che mi rimanevano prima di iniziare il turno, fammo l'amore, per la nostra prima volta, in uno spogliatoio dell'ospedale.

Nessuno ci aveva beccato quel giorno per fortuna, altrimenti molto probabilmente mi avrebbero licenziata.

La giornata di lavoro passò in fretta e non si fece sentire tanto la fatica e la stanchezza, ma nonostante questo, ritornai a casa e mi presi lo stesso la mia tazza di caffè.

«io esco Emma» mi disse mentre ero in cucina

Era vestita bene, si era messa in tiro.

«con chi esci?» domandai curiosa

«segreto!» disse

Lasciai perdere, tanto se si mette in testa una cosa, come in questo caso, non dire con chi sta uscendo, la mantiene sempre.

Quella sera, non avevo ordinato cibo spazzatura come facevo di solito quando rimanevo da sola.

Mi sono preparata un tisana con i biscotti per cena, anche perché non avevo tanta fame.

In fondo, chi non ha cenato almeno una volta nella vita con tè e biscotti?

Ero distrutta quella sera, tanto ché non sono nemmeno uscita con Corey.

Avevo bisogno di riposare

In quel periodo in ospedale si facevano turni più lunghi per via di un rinnovamento di un reparto.

Era abbastanza stancante, soprattutto se c'erano emergenze ogni due per tre.

Non feci in tempo ad addormentarmi che mi arriva un messaggio nel telefono che non avevo ancora spento.

Era un messaggio su WhatsApp da parte di un numero sconosciuto.

Lo aprí per curiosità.

C'erano due foto, in ognuna c'era Corey.

Nella prima si baciava la stessa ragazza che avevo visto insieme a lui all'ospedale, quella che lui aveva detto che era SOLO una ex, e nella seconda c'era lui che si baciava la mia migliore amica, Katy.

Ero veramente arrabbiata, ma anche triste nello stesso momento perché mi fidavo di Corey.

Non mi aveva detto che quella sera sarebbe andato in discoteca a farsi due ragazze tra l'altro una mia amica.

Non ero arrabbiata per il fatto che era andato in discoteca, perché poteva fare quel che li pareva, non avevo il carattere di Mike, aveva anche lui la sua vita, ma sapere che è andato la e poi si è baciato 2 ragazze mi faceva incazzare da matti.

Con tutti quei momenti belli passati insieme, in spiaggia, all'ospedale.. Perchè me l'ha fatto?

E chi è che mi ha mandato quella foto? Che gli ho fatto di male?

Solo a pensare che la mattina stessa lo avevamo fatto in spogliatoio, mi venivano i brividi per lo schifo che mi faceva in quel momento.

Non sapevo se piangere o disperarmi.

L'unica cosa che pensavo di fare però non era nascondermi, ma vedere se Katy era veramente la mia migliore amica, volevo vedere se aveva le palle di dirmelo oppure fare la finta tonta e stare zitta.

I who think only of you Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora