13.

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*29 luglio 2030*

Mi girai e rigirai nel letto fino a ché non aprí finalmente gli occhi.

Non c'è di fianco a me Corey.

Mi alzai dal letto, mi misi le mie ciabatte e andai verso al piano di sotto

In ogni angolo della cucina c'era della farina.

Non avevo mai visto la cucina così disordinata fino a quel giorno.

«mettiamo l'uovo papà, lo mettiamo?»

«si adesso lo metto Micheal» li disse preparando con lui sulle spalle

«papà io ho fame» disse la piccola Charlie

«tra un po' è pronto, fai piano piano altrimenti svegliamo la mamma!»

«BUONGIORNO MAMMA» mi disse Charlie vedendomi a braccia conserte attaccata alla porta, e venendo verso di me per abbracciarmi

«noooo papà, la mamma ci ha scoperti! Abbiamo perso!» disse Micheal

Corey si girò, mi guardò e venne verso di me.

«Buongiorno Balbettina, spero tu abbia dormito bene» mi bacia

«non cambierai proprio mai vero» sorrisi

«mmhh.. Non credo, eppure me lo hai chiesto tu, anni fa, di non cambiare mai»

«che fate?»

«i pancake mamma, i pancake» dicono Charlie e Michael in coro

«buonii, li avete fatti voi?»

«noi e papà»

Mangiammo i pancake insieme alla Nutella per poi dopo andare a prepararci per andare in spiaggia

«pulisco tutto io amore, vai a vestire i bimbi intanto, io son già pronto» mi disse Corey

Andai dai bambini che erano corsi nella loro stanza per giocare, per mettergli il loro costume

«cos'è tutto sto disordine?»

«Ma mamma stiamo giocando»

«ora riordinate tutta la camera insieme a me e poi andremo in spiaggia»

Iniziammo a ordinare.

Loro non fecero tanto, essendo ancora piccoli, avevano solo 4 anni Michael e 3 Charlie, ma era importante farli  capire che dovevano tenere in ordine, quindi anche se mettevano al suo posto anche un solo peluche, ero già contenta.

Li aiutai a mettersi il costume e andammo in spiaggia.

«guarda mamma una conchiglia!»

«raccogli quelle più belle che poi le portiamo a casa Charlie»

«va bene mamma»

Passeggiammo in riva al mare, io mano nella mano con Corey mentre i miei figli correvano per la spiaggia.

«guarda amore una conchiglia gigante» trovò Corey lungo la riva

«c'è qualcosa dentro, guardaci» mi allungò la conchiglia e la girai per far uscire quel che c'era al suo interno.

«è un anello Corey»

Corey prese la conchiglia e la appoggiò per terra per potermi prendere le mani.

«sposami!»

Lo guardai sorpresa.

Non me lo aspettavo, non ne avevamo mai parlato di un futuro matrimonio, ma ero contenta che me lo avesse chiesto.

Li misi le braccia attorno al collo per abbracciarlo e lui mi prese i fianchi.

«ti sposerei oggi, ti avrei sposato in passato e ti avrei sposato anche in futuro. Ti amo Corey e non cambierà mai»

Mi mise l'anello ci baciammo, mi prese per il braccio e continuammo a passeggiare, insieme ai nostri figli, verso l'infinito e oltre della spiaggia.

FINALMENTE L'ULTIMO CAPITOLO DI 'I WHO THINK ONLY OF YOU'

VI È PIACIUTO il libro? ♥️

CI SARÀ UN ALTRO CAPITOLO CON 'LA FINE DEI PERSONAGGI', VOLETE SAPERE CHE FINE HANNO FATTO?
FATEMI SAPERE
PERCHÉ SONO INDECISA SE POSTARLO O NO

INTANTO....  SABATO....

VI ASPETTO SABATO! ♥️

PS: UN GRAZIE INFINITE A VOI CHE AVETE LETTO E SUPPORTATO TUTTO IL MIO LIBRO! NON RIUSCIRÒ MAI A RINGRAZIARVI ABBASTANZA

GRAZIE! ♥️🙏🏼

I who think only of you Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora