•𝓨𝓸𝓾 𝓬𝓪𝓽𝓬𝓱 𝓶𝔂 𝓮𝔂𝓮𝓼•[Kuroo x reader]

•16•

La notte ha inghiottito completamente la città.
Il rumore,che proviene da fuori,si sta pian piano affievolendo ed una atmosfera più silenziosa e tranquilla prende vita.
Il suo fiato caldo si scontra contra la mia spalla,mentre mi abbraccia da dietro.
La sua stretta è forte e sicura anche se si trova nel mondo dei sogni.
Le nostre gambe sono intrecciate e fuggire via non è un opzione.
I ricordi di quella notte focosa ritornano nella mia mente come una secchiata di acqua gelida e non posso far altro se non arrossire.
Mi sento così bene qui,con lui al mio fianco ma la curiosità mi tiene sveglia.
Cosa siamo noi due adesso?
Beh...lui ricambia,questo l'ho capito...ma sono veramente pronta ad un'altra relazione?
Mi giro tra le sue braccia così da poterlo guardare.
I capelli cadono morbidi sulla fronte,i muscoli sono rilassati,il battito è regolare e lento e le labbra sono semi aperte,nonostante L'evidente taglio sul labbro inferiore.
Le sue guance sono tinte,leggermente,di rosso.
È così...bello.
Ogni tanto mugola qualcosa nel sonno e questo mi fa ridacchiare leggermente.
Poso una mano sulla sua guancia e l'accarezzo.
Uno sottile strato di peluria mi graffia la mano,simbolo che colui che mi tiene stretta a se non è più un adolescente ma un giovane adulto.
Scanso alcune ciocche che cadono indisturbate sul occhio sinistro e poi poso un bacio al lato delle labbra.
Lo sento sorridere e poi vedo i suoi occhi ambrati aprirsi.
Come sempre sono meravigliosi e il sorriso che era già presente sul mio volto si fa sempre più largo.
-non dormi piccola?-
La sua voce è roca e ovattata dal sono.
-non ci riesco-
-e...come mai?...domani abbiamo scuola...è meglio se dormi-
-allora non avresti dovuto fare....questo-
Parlare di queste cose è abbastanza imbarazzante e anche se lo abbiamo fatto,il livello di imbarazzo non accenna a diminuire.
-allora...tu non dovevi assecondarmi,....dai dimmi perché non dormi-
Posa una mano sul mio fianco e lo accarezza piano piano.Con l'altra invece mi scansa alcuni capelli dal viso.
Prendo coraggio.
-io...e..te....cosa siamo adesso?-
Mi guarda stupito prima di sistemarsi meglio sul materasso.Appoggia la schiena alla testata del letto e mi fa accoccolare di più a se.
La mano del braccio con cui mi tiene stretta disegna piccoli cerchi sulla mia schiena mentre il suo sguardo si perde nel vuoto.
-penso che non mi sia espresso bene prima-
Fa mescolare ancora una volta i colori dei nostri occhi mentre mi posa una mano sulla guancia e l'accarezza come facevo io poco prima con lui.
-(t/n)...tu mi piaci molto...gia quando ci siamo visti la prima volta nei corridoi della scuola avevi attirato la mia attenzione-
Sono pressa completamente dal suo discorso che fa battere sempre più veloce il mio cuore.
-sei intelligente,dolce,gentile,testarda e.....bellissima-
Nessuno mi aveva rivolto parole tanto gentili.
-quindi...(t/n) (t/c) vuoi essere la mia fidanzata?-
Il suo sguardo non è più sicuro o malizioso ma
speranzoso come se avesse paura di un mio rifiuto.
Un dolce bacio fu la risposta alla sua domanda.
Le sue labbra sono morbide e leggermente gonfiate da tutti i baci che quella sera ci siamo scambiati.
Penso di essere veramente pronta ad affrontare di nuovo una relazione se è lui la persona con cui starò.
Le stelle sono le uniche ad assistere al nostro amore.

Siamo sempre sembrati una coppia,ma adesso che lo siamo davvero provo una sensazione diversa.
Il cuore non batte più all'impazzata,non mi manca più il fiato ma mi sento tranquilla.
Come la superficie di un lago.
Non vi sono increspature ne tanto meno onde.
Mi sento così bene.
Nonostante tutti gli occhi siano imputanti su di noi non ci faccio caso e non vado nel panico.
Dopo la figura imbarazzante di questa mattina con mia madre niente fa più paura.
Infatti Kuroo era andato in cucina mentre io mi ero mi goduta una rilassante doccia.
Era tutto così  perfetto eppure mi ero dimenticata di un dettaglio importante.
Mia madre.
Quando lo raggiunto nella sala principale c'era lui,solamente con i boxer addosso,in compagnia di mia madre che sembrava non preoccuparsene neanche.
Aveva una faccia felice e compiaciuta mentre quella della corvino era pallida come se avesse visto un fantasma.
Da quando mio padre non c'è più lei è diventata due genitori in uno quindi penso che li abbia fatto il terzo grado.
Ero divertita e terrorizzata allo stesso tempo.
Che voleva fare?!?
Alla fine un po' di regole e precauzioni erano le uniche idee di mia madre.
Rabbrividisco ancora a quella assurda mattinata.
-hai freddo bimba?-
Il suo tono è dolce mentre stringe leggermente la mia mano alla sua.
-no..no..è solo che stavo ripensando a cosa è successo sta mattina-
Rabbrividisce anche lui al ricordo imbarazzante.
-scusa in anticipo piccola..ma tua madre fa paura-
-a chi lo dici-
Scoppiamo entrambi in una grossa risata e anche se strano amo il suo modo di ridere.
Mi fa pensare che lo fa con piacere e gusto e non perché è obbligato.
-dai ti accompagno in classe,...dopo scuola vieni a vedere i miei allenamenti?-
Sorrido.
-certo....bimbo-
Arrossisce lievemente e un sorriso malizioso si fa largo sul suo volto.
-oya...oya...'bimbo' mi piace-
Mentre parla fa scontrare le nostre labbra e un dolce bacio prende vita.
Anche se siamo sotto gli occhi ti tutti,quando ci baciamo il mondo sembra scomparire e lasciarci da soli.
Io non ho mai provato veramente cosa voglia dire essere amati anche se ci credevo.
Quello di prima era solo un gioco e un inganno ma questo...
Osservo i suoi occhi ambrati aprirsi quando siamo a corto di fiato.
...Questo è amore.

Angolo per me.
Oya...oya...oya
Ciao a tutti.
Come state?spero bene.
Volevo soltanto ricordarvi che per questa settimana si ritornerà ad aggiornare un giorno si e un giorno no.Ma ci potranno essere dei buchi quindi non so dirvi con certezza se sarò aggiornamenti regolari.
Vi auguro una buona giornata e ci vediamo al prossimo capitolo.
Baci

-Angel