problems, capitolo 13

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"Hanno identificato l'auto?" Domandai a Stiles dopo esser uscita dall'ospedale per una serie di controlli, per assicurarmi che stessi bene.

"Non ancora, ma stai tranquilla" Intervenne Scott, precedendo il suo migliore amico

"Sì, sto tranquilla Scott. Tanto quella che vogliono uccidere sono io, mica tu" Risposi al ragazzo

"Voi non avete visto chi potesse essere nell'auto?" Domandò Liam

"No sai, ero troppo impegnata a farmi investire" Risposi

"Scusate, ragazzi. L'ansia mi fa diventare antipatica" Sbuffai

"Lo sei sempre stata" Intervenne Brett

"Potrei commettere un omicidio, tanto siamo vicino all'ospedale" Risposi sarcastica

"Bella!" Urlò mia madre venendomi incontro ed abbracciandomi

"Cosa è successo?" Disse piangendo

"Sono successe alcune cose, ma sono ancora viva" Risposi, asciugandole le lacrime che cadevano sul volto

"Faccio schifo come madre, dovrei stare con te"

"Mamma, non è colpa tua. Quella macchina avrebbe investito anche te e poi scommetto che sarà stato sicuramente un alcolizzato"

"Grazie ragazzi per averla salvata" Comunicò mia madre ai miei amici

"In realtà è stato tutto merito di Brett" Intervenne Lydia

"Per ben due volte" Evidenziò la ragazza

"Brett, credo che stavolta non basterà un piatto di lasagne per dimostrarti la mia riconoscenza!" Gli rivolse mia madre

"Non si preoccupi signora Swift!"

"Va bene, allora vado e Bella vieni con me!"

"Mamma, sono al sicuro qui. E poi sono davanti al parcheggio dell'ospedale con i miei amici, non mi succederà niente!"

"Ma-"

"Mamma!"

"Okay, ma vengo subito. Non ti muovere Bella!"

"No, resto qui!"

"Okay ragazzi, se ne è andata" Disse Stiles

"Ehi, è mia madre!" Urlai contro il ragazzo

"Secondo voi chi ha tentato di uccidere Bella?" Continuò il ragazzo, ignorando le mie esclamazioni

"Non ne ho la minima idea" Disse Liam

"Forse avrai dei conti in sospeso con qualcuno!" Continuò il biondino

"No, non ne ho"

"O-" Disse Brett

"O forse sì" Continuai la sua frase, guardando male il ragazzo

"Oh, cavolo!" Mimò

"Già"

"Ragazzi, cosa mi sono perso?" Disse Scott, non capendo i nostri discorsi

"No, ehm niente. Ehi, Brett ti va di fare quattro passi?"

"È una domanda a trabocchetto?"

"Su, vieni!"

"Scusateci, ragazzi!" Continuai

"Beh, bello l'ospedale credo sia proprio un bel edificio, un'oper-"

"Dovrei ringraziarti per avermi salvato la vita per ben due volte-"

"Tre"

"Cosa?"

"Ti ho salvato la vita tre volte"

The sun, the moon and the truth// Brett TalbotDove le storie prendono vita. Scoprilo ora