Verde oceano.

Capitolo 18.

A/N: wow sono passati undici giorni dall'ultima volta che ho aggiornato,pensavo fosse massimo una settimana. In ogni caso sto aggiornando e sono molto fiera dal momento che ancora non ho finito la scuola ma ci siamo, gente, vedo la luce e sento le campane.

Ancora due giorni ed è finita.

Volevo ringraziarvi per la pazienza e soprattutto perché voi non lo sapete ma questa storia sta raggiungendo quasi 1.500 visualizzazioni e ogni giorno controllo le statistiche e sono tipo "wow, non credevo nemmeno la leggessero in dieci".

e poi aggiorno perché WDBHG live con i 34.5 secondi di assolo di Niall Horan mi hanno spronato ad essere una persona migliore, credere in me stessa e mettermi a dieta.

Corie's pov.

Durante l'ultima settimana di prigionia (esattamente 72 ore prima) più o meno tutti si rendono conto che ho bisogno di cibo vero per stare meglio, e non di quelle pappette da neonati che ti servono in piatti di plastica rivestiti di cellophan, e nemmeno di pere, banane e mele sottovuoto, ma neanche di purè di patate sterilizzato in ogni sua minima parte.
Credo di rasentare la follia se continuo a mangiare attraverso un tubo o se qualcuno osa presentarsi con un'altra schifezza del genere.

Ho il permesso di girovagare in giro per l'ospedale (carrello della flebo annesso) solo se mi mantengo stabile al mio piano e non infastidisco gli altri pazienti. Come se io potessi mai dare fastidio a qualcuno, sono la persona migliore del mondo!

Le uniche cose a farmi rimanere con i piedi per terra sono i budini al cioccolato (il solo elemento commestibile di tutta la mensa) e le visite frequentissime dei miei familiari/amici/Niall.
Mia madre rimane molte volte con me la notte. Non so se qualcuno ci ha mai fatto caso ma gli ospedali hanno quell'aria di mistero e l'atmosfera da perfetto manicomio da film horror che non mi fa proprio piacere.

Els e Anna vengono a trovarmi almeno due volte alla settimana, Els salta alcune lezioni all'università solo per venire da me e questa cosa mi fa sentire in colpa al massimo perché sto togliendo al mondo una mente geniale solo per far visita ad una malata-forse-terminale.

Anna si è tinta i capelli di nero e wow, sapevo dovesse farlo ma wow. Ha detto che aveva bisogno di cambiamenti e su Cosmopolitan ha letto che i capelli sono la prima cosa che una donna necessita nel momento di voltare pagina. Io le ho risposto che mi sembrava abbastanza figo e che i capelli le stanno da Dio e la invidiavo davvero perché con i miei capelli io non ci potrei mai fare nulla, troppo indomabili, troppo difficili, troppo complicati e richiedono troppa cura e io ho troppa poca forza e troppo poca voglia di capirli.

Oh, e inoltre sospetto sia accaduto qualcosa tra Anna ed Harry e Calum ed Els. Niall non vuole dirmi nulla però ha notato anche lui qualche comportamento strano tra Harry e Anna e sono certa al mille per mille che conosca la verità riguardo Calum ed Helena.

Continuando a parlare di cose belle sono le diciotto meno tredici e quando l'orologio scoccherà le sei inizierà il mio orario di visita.

Ho passato questa settimana a leggere e ad annoiarmi e a guardare film e serie tv e leggere ancora e guardare Keeping up with the Kardashians e a mangiare schifezze e vomitarle.

Mi hanno sedata un paio di volte per il dolore e sembro davvero una drogata. Per sbaglio mi sono specchiata in un cucchiaio due giorni fa e ho delle occhiaie scure e gigantesche nonostante io passi la maggior parte del mio tempo a dormire e a non muovermi.

In ogni caso Niall ha risposto che mi sto riprendendo e che sono bellissima comunque (il piccolo bugiardo bastardo).

Chiudo la finestra e mi riposiziono sotto le coperte prima che arrivino i miei visitatori. Fa freddissimo ed è a malapena ottobre.