LA PAROLA E LO SPIRITO

ONORE

Onore, una parola che nell'ultima generazione sta scomparendo. Tutto sembra la nuova generazione, purché una generazione che sappia onorare, che capisca l'importanza dell'onore.

Dobbiamo fare il possibile affinché questa attitudine non svanisca. È molto importante essere grati ed onorare le persone; iniziando dai genitori finendo con gli amici, insegnanti, istituzioni e perfino la politica.

Quest'ultima è difficile da onorare a volte. È difficile essere grati con il governo, con la giustizia e con le leggi quando non fanno ciò che dovrebbero in maniera giusta. Soprattutto in questo periodo di pandemia, gli emandamenti per alcuni sono un ostacolo non indifferente. Ecco che viene quindi difficile essere grati e, onorarli.

Difficile ma non impossibile. Ne va della nostra vita. Dio nella Sua Parola ci insegna l'importanza di onorare, di onorare i governatori, coloro che conducono il paese e soprattutto, onorare i genitori e le persone.

Esodo 20:12: "¹² Onorerai tuo padre e tua madre, affinché i tuoi giorni siano lunghi sulla terra che l'Eterno, il tuo DIO ti dà."

L'onore è così importante che Dio aggiunge anni alla nostra  vita . C'è una grande importanza spirituale in questo, come lo è per il disonore, per il mormorio e le lamentele.

Il popolo di Dio commise questo errore, disonorando Dio. Per alcuni il Vecchio Testamento è un testo complicato, passato, pieno di legge, insomma un testo che preferiscono non leggere, piuttosto meglio il Nuovo Testamento, che usa un linguaggio più comprensibile, delle storie più vicine a noi; ma tutto ciò è sbagliato! Tutta la Parola è ispirata ed utile ad insegnare e correggere (2Tim.3:16).

Il Vecchio Testamento contiene importanti insegnamenti da parte di Dio per noi. Infatti, sull'onore c'è un importante insegnamento per noi. In 2 Re 17 (invito a leggere tutto il capitolo). Essi non onoravano il Signore, la conseguenza di questo disonore fu che i leoni li attaccarono e li uccisero.

Fu riferito al re d'Assiria:
«Le popolazioni che tu hai deportato e hai mandato ad abitare nelle città della regione di Samaria
non conoscono la religione del dio locale. Perciò lui ha mandato contro di loro leoni che li uccidono
perché, appunto, non conoscono la religione del dio locale».

Il re d'Assiria ordinò: «Rimandate laggiù uno dei sacerdoti che abbiamo deportato da quella regione. Dovrà stabilirsi laggiù, per insegnare la
legge del dio di quel territorio».

Uno dei sacerdoti deportati venne dunque a stabilirsi a Betel e insegnò agli abitanti come dovevano onorare il Signore.

C'è una grave conseguenza per il popolo che non onorò Dio: i leoni li uccisero.

2Re 17:25: "²⁵ Ma, all'inizio del loro insediamento colà, essi non temevano l'Eterno; perciò l'Eterno mandò in mezzo a loro dei leoni che uccisero alcuni di loro."

Sappiamo che il verbo usato nella lingua ebraica si riferisce al verbo permissivo; quindi Dio permise che i leoni arrivassero a uccidere tutti. Certo poteva fermarli, ma non l'ha fatto. Questo perché Dio è (e rimane) un Dio Giusto!

Dio, per il nostro bene, ha separato il male dal bene ed ha istituito le benedizioni per il bene e le maledizioni per il male. C'è una buona conseguenza per chi commette del bene, ma non ci sarà una buona conseguenza per chi commette il male. Dio ha creato la legge e, questo è un bene, perché ha così tolto il male dalla via del bene.

La conseguenza delle azioni sbagliate non dipende quindi da Dio. E da chi dipende? Dipende da te!

Onorare le persone dipende solo da te. Così come disonorare le persone dipende solo da te. Tutto è nelle nostre mani. Certo è difficile onorare le persone che non lo meritano, ma dobbiamo imparare che non onorandole procuriamo del male a noi stessi. Ad esse non facciamo nulla se non li onoriamo. È difficile onorare la suocera (soprattuto se non ha tutta questa simpatia) ma disonorarla procurerà un male alla tua vita, non alla sua.

Impariamo ad onorare, non permettiamo che i leoni vengano a sbranarci.