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- come procede? sei riuscito a convincerlo a partecipare ad un'altra serata?-
-certo! verremo venerdi subito dopo la partita, ma non ti basta quanto già abbia perso?-
-cos'è... sei diventato sentimentale ora? O sei entrato troppo nella parte del fidanzatino perfetto?-
-non voglio forzare la mano. Ti ricordo che frequenta un poliziotto-
-oh invece è proprio quello che voglio, cosi farà tutto ciò che desidero. Per il poliziotto non c'è da preoccuparsi, sistemeremo anche lui- ghigna l'uomo osservando il panorama, mentre un ragazzo biondo esce a passo svelto dalla stanza.

Sto aspettando Bryan. Ieri non ha risposto alle mie chiamate, sono riuscito a mandargli solo un messaggio sul tardi,chiedendogli di raggiungermi a casa per poter parlare delle novità. Non ha risposto neanche al messaggio, ma so che verrà...il lavoro è lavoro.

Bryan arriva dopo pranzo, scuro in volto e leggermente ubriaco.
-potevi prendertela con calma, che fretta c'era...in fondo ti aspetto da misere sette ore?- lo incalza aspettandosi una reazione che di fatto non avviene, anzi si dirige verso il frigo e titubante ne osserva il contenuto.
-non credi di aver gia dato per oggi?- gli dice osservando la birra che ha in mano
-tu non sai nulla Cody! da un po di tempo esistono solo i tuoi problemi- non può che guardarlo a bocca aperta...

Ma che cazzo dice! Cosa cazzo dice!
se fino ad ieri era tutto rose e fiori, piu confetti...che succede ancora!

Vorrebbe chiedere qualcosa, cercare di capire il suo malessere, perché in fondo è meno stronzo di quello che appare e poi, si sente tremendamente in colpa. ..possibile che l'abbia ignorato cosi tanto?
-non è il momento-lo sorprende Bryan anticipandolo-...ora abbiamo cose piu importanti. Raccontami tutto?- continua consegnandogli la birra presa dal frigo.

Racconta tutta la storia ad un Bryan sempre più sconcertato e paonazzo, omettendo l'ultima parte, si vergogna ad ammettere d'aver fatto quella stupida domanda.
Cody ha bisogno di Bryan dell'acume e del parere tecnico dell'amoco, perché il suo è troppo offuscato dalla rabbia e dalla voglia di pestare a sangue quel deficiente.

-quindi, riassumendo...questo Mitchel l'ha addescato e introdotto al gioco d'azzardo, dove tutto viene gestito dal padre del ragazzo. Perciò se becchiamo Mitchel prendiamo il padre e sgominiamo tutto?-
-eh... come la fai facile tu..dove lo troviamo sto biondo del cazzo? E se lo becchiamo, vorrà consegnarci il padre? E se...-
- una cosa per volta Cody. Per il momento concentriamoci su Mike...
Quindi... è biondo questo Mitchel?- gli chiede sornione il suo collega
-che cazzo c'entra...si è biondo-gli urla in faccia, ma ti pare che lui debba sostenere questo genere di interrogatori?

Lui in tutta risposta alza le mani al cielo in segno di resa, un gesto che di resa non ha proprio niente..al contrario sembra gridare scacco matto da tutti i pori. Cody non è l'unico a conoscere il debole di Mike per I ragazzi biondi.
Ancora con il sorriso del vincitore, afferra il telefono e chiama Mike. Spera con tutto il cuore che non risponda, ma dall'altro canto, se non dovesse farlo sarebbe una tragedia. Gli serve un piano d'azione ed un gancio per sgominare l'organizzazione.

Mike risponde al secondo tentativo ed accetta titubante l'invito di Bryan...
Non è mai stato un habitué di quell'appartamento, ma fra un ora sarà li e non nega che la cosa lo scombussoli un po'. Hanno sempre preferito frequentare la casa di Mike... Diceva sempre che Cody abitava troppo lontano e che preferiva aspettare l'arrivo del proprio compagno comodamente disteso sul divano, piuttosto che rimanere imbottigliato nel traffico cercando di attraversare l'intera città. Il motivo che avrebbe dovuto convincerlo a farlo, a quanto pare, non era cosi importante. Sono in queste occasioni che I suoi dubbi prendono il sopravvento e si domanda a cosa sia servita una relazione a senso unico.

Mike arriva con due ore di ritardo e con poca voglia di collaborare, il che rende Bryan agitato e Cody poco incline al controllo. Ma si sopporta tutto per raggiungere il proprio scopo, no? Beh questo è vero fin quando non si supera il limite...
-facciamola finita con questa pagliacciata, se non ti serve il nostro aiuto..quella è la porta Mike- sbotta dopo l'ennesima reminiscenza e presa in giro. Non ne può piu di lui, di Mitchel, del gioco d'azzardo...se qualcuno dovesse nominare una sola volta una di queste tre cose, darà seriamente di matto.
-sei tu ad aver bisogno di me Cody, perciò se fossi in te eviterei queste scenate da prima donna - ribatte Mike
-non sono io che devo una montagna di soldi al padre del ragazzo che mi scopo, perciò se fossi in te eviterei queste puttanate- e detto ciò si chiudo in bagno, ha bisogno di calmarsi...adora tutto di quel ragazzo, non smetterà di amarlo tanto facilmente, ma che cazzo! Sembra non ci sia limite a nulla.

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