Un anno prima.
Era in ritardo. Brain sarebbe passato a prenderlo fra 5 minuti per andare a lavoro, ma era ancora li a metter a soqquadro il suo appartamento per cercare un maledetto calzino da abbinare a quello gia indosso.
Dio il bucato, prima o poi dovrà farlo... anche se prima gli conviene sistemare questo caos, almeno riuscirà a trovare le cose da lavare.
-forza muoviti- sente urlare, mentre mani possenti battono sul legno duro della porta con l'intento di attirare la sua attenzione.
-arrivo e smettila di gridare ho dei vicini imbecille- grida di rimando mentre spalanca la porta per farlo entrare.
- cose è successo qui dentro...ti hanno rapinato e non hai sporto denuncia per vergogna?- gli fa notare il collega mostrandogli con la mano la marea di roba ammassata per l'appartamento.
-tu sei un emerito coglione- gli dice afferrando le chiavi e trascinandolo fuori.
-buongiorno anche a te-
-si si, leccaculo-
- sempre peggio..moderati un poco, di questo passo non ti rimarrà un briciolo di contegno nemmeno a pagarlo oro- gli dice salendo in macchina.Di rimando riceve solo grugniti ed un bel dito medio stampato in faccia. Sa bene di aver ragione, ma sa anche altrettanto bene, che non gli darà mai la soddisfazione di scusarsi o di "alleggerire" il suo linguaggio colorito. Gli piace parlare cosi, gli piace non avere peli sulla lingua e parlare chiaro.
La ritiene la sua unica qualità e ne va fiero, anche se a volte esagera e si ritrova da solo, allontanato da tutti, a dover fare i conti con il suo carattere di merda.
- sto impazzendo amico, dico davvero!- gli confida zigzagando per la città nel mero tentativo di arrivar puntuali.
- lo risolveremo questo caso...ci occorre solo un po fortuna- sottolinea cercando di essere più positivo possibile.
- chi se ne frega del caso, parlavo del matrimonio! -Il matrimonio, cazzo si.
Il suo dannatissimo matrimonio.
Farà impazzire tutti di questo passo. A chi interessano fiori, scelte di chiese e di preti o di menu e allestimenti vari?Lui vorrebbe solamente presentarsi quel giorno, gioire per lui e mangiare finché ne avrà la forza.
Chiede molto?
A quanto pare si, visto che gli sta raccontando di come lui e Cordelia siano andati alla ricerca di una location...ma da quando si chiama cosi?Annuisce e consola...consola ed annuisce fino all'arrivo in centrale.
Dio, è la terra promessa. È cosi grato per il momento che vorrebbe inginocchiarsi e baciare il pavimento, ma si guarda bene dal farlo. Non si direbbe, ma Brian è alquanto suscettibile sull'argomento matrimonio...gli piace parlare chiaro, ma non è stupido. Non gli direbbe mai quanto trova inutile e senza senso tutto questo spreco di tempo e di denaro, ne quando basterebbe solo amarsi e rispettarsi per essere felici. Ne hanno già parlato e già litigato abbastanza per affrontare di nuova la cosa e poi alla frase " lei vuole cosi ed io voglio solo che sia contenta" cosa vuoi rispondere?
-verrai con Mike al matrimonio?-gli domanda speranzoso.
- Dio Brain, non so cosa mangerò oggi per pranzo? Figurarsi fra un anno...dammi tregua - ribatte allungando il passo e fiondandosi in ufficio.Mike è il suo punto debole, il suo tallone d'achille...il suo "colui che non deve essere nominato" personale e non perché non abbiano trascorsi insieme, ma perché ne hanno fin troppi. Il loro rapporto è un prendersi e lasciarsi continuo.
È come... quando in un mare in tempesta, la nave oscilla in balia delle onde senza seguire una rotta, ma naviga basandosi sulla mera fortuna. A volte la nave riesce ad arrivare in porto, a volte scompare fra le onde. Nel suo caso non si sa cosa faccia piu male. Perché lui è il suo mare in tempesta e nello stesso tempo la sua fortuna...ed a lui, misera nave, cosa resta?-smettila di crogiolarti nel tuo ego e mettiti a lavoro- lo scuote la sua voce alle spalle.
Ha ragione, come sempre. Sa bene che non serve continuare a pensare a cose che lui stesso rende possibili e, prima o poi, riuscirà ad abbandonare questo amore. A togliersi di dosso questo peso che schiaccia la sua anima... A togliersi di dosso lui...ma non oggi...non ora.
Ora si lavora e deve concentrarsi.Non è stato facile diventare un detective ed avere un po' di credito qua dentro, perciò deve svegliarsi ed iniziare a leggere questi stramaledetti fogli e dare un taglio a questa faccenda che lo sta logorando da mesi.
Deve dimostrare quanto vale e , perché no, prenderdi un po' di quelle soddisfazioni che merita.

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La Fortuna Del Mare
Mistério / SuspenseTratto dalla storia... "È come...quando in un mare in tempesta, la nave oscilla in balia delle onde senza seguire una rotta, ma naviga basandosi sulla mera fortuna. A volte la nave riesce ad arrivare in porto, a volte scompare fra le onde. Nel mio c...