Capitolo 12

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ALLERTA SMUT!!!! SE NON VI PIACE IL GENERE LEGGETE SOLO L'INIZIO DEL CAPITOLO O PERDERETE PARTE DELLA STORIA! NON ROGNATE O COSE DEL GENERE GRAZIE! DETTO QUESTO PEACE AND LOVE

Quando Jungkook scese dalle scale dell'albergo per entrare nell'atrio dell'hotel e Jimin cominciò ad attuare il piano. Avvolse un braccio attorno alla vita di Lysa stringendola a se e la ragazza per dare manforte al gesto del suo professore si avvicinò e poggiò la testa sulla sua spalla. Gguk appena vide quella scena cominciò a provare un nuovo sentimento: gelosia. Il ragazzo non sapeva ancora cosa gli sarebbe aspettato, ma l'avrebbe scoperto presto.

Jungkook pov's

Allora, perché cazzo Jimin è appiccicato a Lysa?! Questa cosa non mi va affatto giù. Ma non le piacevo io? Mi ha già dimenticato così in fretta? Ma la vera domanda è, perché mi sto domandando tutto ciò?

Sono molto confuso. Se già prima lo ero, figurati ora. Non so cosa fare con quella ragazza. Pensavo di provare solo amicizia per lei... Ed infatti è così Gguk. Ne sono sicuro. Però le sue fottute labbra così rosse e succose che sembrano ciliegie mature... Perché sto pensando ste cose! La sua figura non vuole lasciare la mia testa. Cosa devo fare. Mi provoca sensazioni così strane quando la guardo, è come se sentissi miliardi di farfalle volare nel mio stomaco. Per non parlare di quel suo tic alquanto fraintendibile; quando si morde il suo labbro inferiore con quello sguardo da cerbiatta, sembra un diavolo travestito da angelo. Quanto vorrei baciare quei dolci boccioli, succhiarli lentamente, assaporarla mentre la stringo con decisione tra le mie braccia e sentire il suo delicato abbraccio avvolgermi, insieme ai suoi leggeri ansimi.

Sento una strana sensazione al basso ventre come se i miei pantaloni si fossero ristretti dopo un lavaggio in lavatrice. Abbasso lo sguardo e noto un'evidente protuberanza dove ci dovrebbe essere il mio amichetto.

Oh cazzo... Lil Kook si è risvegliato dal suo letargo...

Mi alzo per andare in bagno di fretta, quando sento una pacca sulla mia spalla che ferma la mia unica possibilità di salvezza. Mi giro verso colui che dovrò maledire per ucciderlo, quando noto che è Yoongi hyung.

<<Jungkook, dove stai andando? Sei appena arrivato, siediti su. E non fare il bambino>>

<<Ma hyung, devo andare in bagno...>>

<<Ho detto, siediti.>>

<<Ma è urgente...>>

<<Resisterai per altri 10 minuti, non ti farà male.>>

<<Hyung è veramente urgente e si mi farà male>>

<<Oh lo so.>>

<<Quindi con permesso io vado hyung>>

<<E invece stai qua, non farà di certo male come quello che hai detto a Lysa>>

A sentire questa frase spalanco gli occhi. Come fa a sapere quello che è successo?

<<So che ti stai chiedendo come io faccia a saperlo. La risposta è semplice, io sono Min Yoongi e so sempre tutto, pure che Hoseok ti passa dei video alquanto... Piccanti, con il quale ti diverti.>>

<<Hyung! Questa è invasione della privacy! Sono un ragazzo in preda agli ormoni, è una cosa normale. Che poi, come se non lo facessi anche tu tks>>

<<Hai ragione, lo faccio anch'io ma a differenza tuo, mio piccolo verginello, io mi trovo dei partner e non dei video alquanto discutibili>>

Sbuffo, stufo di questo discorso e mi alzo decidendo di andare nel bagno della mia camera a risolvere il mio ovvio problema. Salgo in fretta le scale così che io possa dare sfogo ai miei ormoni in pace.

Entro nella stanza chiudendo la porta senza prestarci tanta attenzione, dirigendomi subito nella piccola stanzina in fondo.

Mi slaccio il bottone dei miei jeans che sono diventati ormai stretti e scomodi, abbassandoli di fretta lanciandoli in un angolo del bagno. Passo lentamente le dita sulla mia evidente erezione, emettendo un lieve gemito. Mi era mancato questo contatto. Indugio sull'elastico dei miei boxer, sfilandomeli lentamente per poi posizionarmi sul water per evitare di sporcare. Libero finalmente la mia erezione che è esageratamente grossa e rossa. Passo il pollice sulla punta estremamente sensibile e già bagnata di liquido preseminale, andando con l'altra mano a massaggiarmi i testicoli. La mia mente vaga alla figura di Lysa, dando sfogo alle mie fantasie più nascoste. Comincio a muovere delicatamente la mano lungo tutta la mia lunghezza, aumentando i movimenti facendoli diventare sempre più veloci. Il piacere è alle stelle, pensare a quella ragazza nuda mentre magari è lei a fare il lavoretto che sta facendo la mia mano mi porta in paradiso. I miei gemiti si intensificano come le forti stoccate sulla mia erezione che mi sembra che debba esplodere da un momento all'altro. Mi sto immaginando Lysa mentre si avvicina con sguardo felino al mio viso, mentre si inumidisce le sue fantastiche e carnose labbra, rendendole lucide e ancora più invitanti. Così rosse e succose, si avvicinano pericolosamente alle mie, facendole sfiorare tra loro in un modo dannatamente erotico. Le sue piccole e candide mani si muovono sulla mia notevole erezione, mentre dalle mie labbra escono forti gemiti. Le nostre labbra collidono in una morsa che di dolce non ha niente, la mia lingua va a leccare il suo bocciolo inferiore. Lei apre la bocca gemendo, facendomi arrivare una scossa dritta al basso ventre. Insinuo la mia lingua nella sua bocca trovandola calda ed accogliente. I nostri muscoli ballano tra di loro in perfetta sincronia; Lysa scende con la sua bocca lungo la mia mandibola, soffermandosi a leccare il lobo del mio orecchio, mordicchiandolo e lasciandosi sfuggire una risatina maliziosa. Riprende la sua discesa insistendo sulle mie candide clavicole, dove lascia un succhiotto. Passa la sua lingua sui miei pettorali, finendo poi sui i miei addominali, dove passa il suo muscolo attorno al mio ombelico, facendo movimenti circolari. Alza gli occhi sul mio sguardo liquido di piacere, mentre i suoi mi osservano come se fossi la sua preda più succulenta. Passa di nuovo la lingua sulle sue labbra prima di poggiarle sulla mia cappella. Comincia a succhiarla, facendo delicati movimenti attorno a tutta l'area, facendomi emettere un gemito più forte degli altri. Ingloba tutta la mia lunghezza, stimolando con le mani dove non arriva, facendo toccare la punta alla fine della sua gola. Lecca e succhia con malizia, passando la lingua sulle vene presenti che pulsano per via di tutto questo piacere. Ancora pochi movimenti che mi libero nella sua bocca con un forte orgasmo. Lysa si stacca dal mio pene ingoiando tutto il mio seme e rivolgendomi uno sguardo carico di malizia.

<<Mhh... Ne voglio ancora Daddy>>

Con questa frase vengo anche nella realtà, liberandomi con un forte e roco gemito.

<<Ahh Lysa!>>




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Salve bella gente! Sono tornata con un capitolo, molto interessante direi... Se non vi piace il genere consiglio di saltarlo ma perdereste parte della storia. Mi dispiace essere stata assente per così tanto tempo, solo che mi sentivo un po' scoraggiata per continuare. Avevo anche pensato di interromperla ma poi ho deciso di voler finire almeno una storia nella mia vita, anche perchè questa è particolarmente importante per me. Grazie a chi mi sosterrà, vi voglio bene💕.


Alla prossima!

-baka🐰

Stigma:il ragazzo dello specchio Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora