Motherland: Fort Salem Raelle and Scylla (COMPLETE)

LA VERITÀ:

Raelle voleva sapere la verità a tutti i costi e qualunque cosa fosse successa si promise che l'avrebbe affrontata a testa alta, da ragazza adulta e matura.

SECONDA MISSIONE CITY DROP:

L'unità Bellweather si stava avviando nella loro zona di controllo, quando all'improvviso si trovarono a litigare di nuovo sulla solita questione...ovvero Scylla.

"Hai portato un nostro nemico al matrimonio di mia cugina!" - parlò Abigail * animatamente *.

"Prima di tutto io non ho portato nessuno, secondo Scylla non è una nostra nemica!" - sbottò Raelle alle parole di Bellweather.

"Ragazze calmiamoci, abbiamo da fare..." - cercò di placare la situazione Tally.

"MA SE SEI STATA LA PRIMA A SAPERE LA VERITÀ E NON HAI DETTO NIENTE!" - urlarono in coro le altre due ragazze.

Tally ormai era abituata a quelle determinate risposte da parte delle due, per cui continuò per la sua strada prese le redini della situazione in mano e andò avanti.

"Io controllo la zona interna 2 insieme alla squadra di Libba che si occupa dell'interno 3 voi vi occupate della zona 1 e 4 ..." - continuò Tally guardando le compagne * smorfia * e poi se ne andò.

La situazione all'interno dell'unità era calda, intensa e il filo di fiducia tra le tre si stava sgretolando sempre di più, in fretta.

RAELLE:

Non posso credere all'idea che per tutto questo tempo Scylla mi abbia mentito, mi abbia detto cose che forse non pensava davvero, ogni bacio, abbraccio, carezza....il sesso...era tutto vero? Devo parlare per forza e presto con Anacostia per sapere cosa sta succedendo altrimenti esplodo.

Raelle era rimasta di quell'idea e nonostante le continue discussione che aveva con Abigail il suo pensiero tornava sempre alle immagini viste nella testa di Tally e alle parole di quest'ultima su Scylla, per non considerare l'incontro e il discorso avuto con il sergente Helen Graves che non l'aveva riconosciuta e anzi l'aveva quasi minacciata perché Raelle sapeva il suo nome.

PIÙ TARDI:

"Complimenti ragazze, avete agito rispettando ogni singola regola imposta dal Generale Alder e portando alla basa stabilita a City Drop ogni agente che aveva avuto l'ordine di attaccarvi e farvi credere che fosse una spia degli Spree. Ottimo!" - commentò Anacostia, mentre ogni unità usciva dal luogo di ricerca e di missione.

"Private Collar..." - disse Anacostia alla vista di Raelle.

"Si" - rispose Raelle avvicinandosi ad Anacostia e notato al fianco di quest'ultima il sergente Graves.

"Helen mi ha detto che conosci il suo nome e che hai fatto la guardia a Fort Salem con lei quando hai saltato l'ispezione..." - iniziò a parlare Anacostia.

* Raelle la interrompe per una breve frazione di secondo *

"Si signora, abbiamo parlato..." - * abbassò lo sguardo * Raelle.

"Abbiamo scoperto che le furie hanno la capacità tramite il fuoco di cambiare aspetto per infiltrarsi in zone private e per aggirare le persone, andando a scoprire i loro segreti più profondi e con determinate parole manipolarli portandoli anche alla morte se necessario...risulta una magia mai conosciuta da noi e troppo potente da gestire..." - continuò Anacostia.

"Capisco....non abbiamo parlato di molto, se non del fatto di cosa fossero i necro, la loro occupazione e la loro vita privata...." - cercò di spiegarsi Raelle.

"Di cosa avete parlato principalmente" - domandò la donna affianco.

"Di Scylla principalmente, dei suoi genitori che sono stati uccisi perché disertori e che voleva entrare nell'esercito per onorarli e chissà magari vendicarsi.." - spiegò Raelle con voce tremante e spezzata.

"Sai se Scylla centra qualcosa con a morte di Porte?" - Raelle si sentì morire dentro a quella domanda da parte di Anacostia.

* Smorfia, abbassa lo sguardo Raelle *

* Anacostia fa un cenno ad Helen di lasciarle sole *

* Helen Graves dopo aver visto Raelle in una situazione sia di imbarazzo sia critica, abbassò lo sguardo e si sentì di fare un passo indietro riguardo quella situazione, così lasciò lì Anacostia da sola con Raelle in modo che fossero solo loro due in privato a parlare *.

"La prego mi dica che non è vero...?" - domandò Raelle ad Anacostia con gli occhi lucidi.

* Anacostia le mandò un segnale con gli occhi e lì Raelle capì tutto *

"Lei mi ha detto che mi ama..." - continuò la ragazza dai capelli biondi e quegli occhi azzurri che erano ormai immersi dentro alle lacrime.

"Ti ha detto ciò che volevi sentirti dire.." - disse Anacostia in modo diretto e sicuro prima di lasciare lì in piedi da sola Raelle.

Il mondo di Raelle crollò definitivamente dopo quelle ultime parole, non credeva più a niente, doveva confrontarsi in fretta con Scylla o le cose sarebbero andate molto male, portando Raelle in un limbo di sofferenza e depressione da cui non sarebbe mai più uscita.

Somewhere off in outer space
There's a world, no wars, no hate
Where all the broken hearts are safe
I don't know where it is
I just imagine itRight here, I can almost touch it
So near, we could live in our world
No fear
If you with me say "Yeah!"
Just imagine it
Right here, I can see it all crystal clear
We can flip the whole atmosphere
If you with me say "Yeah!"
Just imagine it.

(Ricordo ancora una volta che la serie tv è finita, potete trovare disponibile la prima stagione con i sottotitoli in italiano o su un canale telegram direttamente solo in inglese con o senza i sottotitoli in inglese il 19 maggio è stata rinnovata per una seconda stagione dalla piattaforma televisiva Free-Form. Questo è l'ultimo capitolo dedicato all'episodio 8 mantenendo alcune cose uguali e altre differenti, volevo avvisarvi che mancano davvero pochi capitoli e finisco questa fan fiction su Motherland: Fort Salem Raelle and Scylla dedicata alla loro storia e alla trama della serie solo sulla prima stagione. In caso avvisatemi se volete un continuo senza aspettare l'arrivo della nuova stagione. Grazie ancora, da qui cambio il finale di stagione).