Grazie a te

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Per tutto il viaggio del ritorno non faccio altro che pensare al fatto che abbia ascoltato tutto ciò che ho detto a J.A.R.V.I.S e pensandoci è molto imbarazzante, ma noto dal suo comportamento che non gliene importa nulla di tutto e di tutti.
Tornata a casa faccio le solite cose che fa una studentessa senza padre e con una madre a lavoro, così mi metto a cucinare e a studiare per passare il tempo. Ad un certi punto sento il telefono vibrare, mi era arrivato in messaggio 《chissà chi è a quest'ora sono quasi le 6》 vedo all'anteprima che il messaggio veniva da Tony, in un primo momento la reazione è stata di buttare il telefono sul letto e continuare quelle che stavo facendo 《uff com'è stressante quell'uomo, che cosa vuole da me, mi ha salvato come ha salvato altre centinaia di povere ragazze》 subito dopo queste parole mi giro e fisso il telefono 《maledizione a me e alla mia curiosità》 prendo così il telefono e leggo il messaggio. Quest'ultimo diceva di farmi trovare nel parco vicino casa mia tra un'ora con tutto quello che dovevo restituirgli. 《Con quale coraggio mi chiede di riportargli i vestiti AAHHH non lo sopporto》
Poco dopo sono uscita di casa e m isono diretta al parco. Dopo 15 minuti di attesa finalmente sento un rumore metallico alle mie spalle, non mi degno nemmeno di girarmi che prendo in mano la busta che avevo con me e me la lancio dietro; dopodiché mi alzo e mi incamminò verso casa quando sento la sua mano calda afferrarmi per il braccio in modo deciso ma che non facesse male. Mi gira verso di lui, io roteo gli occhi e successivamente mi stringe a se sussurrando delle parole 《innanzitutto buonasera,  come prima cosa le mie camicie le puoi tenere, erano una scusa per farti venire fino a qui, come seconda cosa....》fa un breve pausa durante la quale io cerco di togliermelo di dosso con grandissimo insuccesso 《stavo dicendo.... grazie》 finalmente mi lascia e indietreggia di qualche passo. Io ero paralizzata, perché mai avrebbe dovuto dirmi grazie, è lui che ha salvato la mia vita per bene due volte in due giorni!!
Io ero li ferma da qualche minuto mentre pensavo alle sue parole e al loro significato quando vedo che lui si gira e se ne va spiccando il volo. Lo guardo allontanarsi finché non diventa un piccolo puntino rosso e la prima cosa che mi viene in mente di dire è stato urlargli di non lasciarmi sola.
Per la seconda volta mi ritrovavo da sola in un parco alle 7 di sera, quando finalmente ero uscita da quella paralisi che mi aveva pervaso, riprendo la busta con i vestiti e me ne torno a casa.
Con mille dubbi e mille domande che mi vagavano nella testa non ho dormito per tutta la notte, ritrovandomi così come un mostro la mattina seguente. Ero a scuola ed era la 4 ora, penso di aver dormito praticamente durante tutte le lezioni quando sento un voce vicina al mio orecchio che mi sussurra 《signorina Arianna non credo sia il luogo più adatto per dormire》 io sobbalzo in piedi e vedo con grande dispiacere il volto di Stark con quel suo maledetto e bellissimo sorriso che mi guardavano 《che cosa vuole da me ora》 dico sbuffando e pulendomi gli occhi ancora un po' offuscati 《nulla volevo solo sapere il perché la mia alunna ha dormito 4 ore di fila invece di stare attenta alle lezioni》io lo guardo perplesso《ma scusi si fa anche delle domande secondo lei ho dormito questa notte, mi sembra ovvio che no, dopo quello che è successo ieri》 lui continua a guardarmi con quegli occhi dolci da sciogliersi appena si incrociano e io mi alzo e con fare scontroso dico 《con il suo permesso vorrei recarmi al bagno》 lo scanso dalla mia strada e mi dirigo verso il bagno dove mi lavo la faccia e mi rinfresco.
Tornata dal bagno mi rimetto al mio posto e con dei grandi sensi di colpa per come lo stavo trattando, forse colpa del mio stupido orgoglio, mi avvicino alla cattedra mi abbasso al suo livello e gli dico《diamine, forse è arrivato il momento di parlarle. Poi mi spiega come fa a convincere tutti a fare tutto》 lui mi guarda sollevato come per dire: finalmente.
《Però non oggi né domani, mi presenterò io quando sarò pronta, tanto penso che sia sempre a casa a lavorare suoi suoi gioielli》
Lui mi guarda e risponde 《ho tutto il tempo che desidera signorina Arianna》

Passarono così i giorni le settimane e i mesi, era dicembre e io non avevo ancora parlato a Tony quindi avevo deciso che mi sentivo pronta per dirgli tutto ciò che avevo da dire.
Prendo il mio telefono e lo chiamo 《Signor Stark è a casa?.... ok si grazie》tra poco era natale e ho pensato che un minimo di gioia gliela dovevo pure dare visto che mi ha salvato mi ha chiesto scusa e ringraziato quando queste cose le dovevo fare io.

Tony's pov

《J.A.R.V.I.S metti a posto tutto quel disordine e prepara la casa in modo decente, abbiamo ospiti》 《certo signore 》
Finalmente Arianna ha deciso di parlarmi, siamo alle porte del Natale e come regalo devo dire che non è niente male. Da quando ho ascoltato quelle registrazioni sono cambiato, se prima pensavo agli altri solo per salvare il mondo ora lo penso anche da Tony Stark e non solo da Ironman. L'ho capito da quella frase 《mi sentivo protetta come se non potesse accadermi nulla, avevo bisogno di lui》 questa frase mi ha spiazzato, qualcuno non guardava più in me come un supereroe ma mi guardava come una persona affidabile e sincera.
Non so che cosa abbia da dirmi, so solo che qualunque cosa dirà la accetterò e forse per una volta ascolterò quello che hanno da dire gli altri e non solo quello che ho da dire io. Sinceramente non pensavo di trovare un'alunna che con una sola frase mi ha sconvolto la vita, pensavo di essere forte emotivamente e psicologicamente ma in effetti non lo è stato. Mentre ero assorto nei miei pensieri sento suonare il campanello 《J.A.R.V.I.S chi è?》 《È la signorina Arianna signore》《che cosa fa ancora fuori, aprile la porta coraggio》 lei era appena entrata, era sul ciglio della porta, io sono sbucati dalla mia stanza, quando l'ho vista ho provato un emozione fortissima dentro di me, non vedevo l'ora di poterla riabbracciare come fa un padre con la propria figlia.
Dopo qualche istante fermo mi guarda un po' scioccata e io tornando alla realtà la accolgo 《prego accomodati pure》 lei mi ringrazia arrossendo e abbassando la testa.
Non penso di essere mai stato agitato così tanto per una cosa nella mia vita e sinceramente sono un po' preoccupato, vediamo cos'ha da dirmi.

Arianna

Entro in casa sua e lo vedo li fisso che mi guarda e finalmente si decide a farmi entrare e accomodare, come mio solito arrossisco. 《Allora inanzitutto buongiorno signor Stark, finalmente mi sono decisa a chiarire tutto quello che è successo tra di noi, lo consideri un regalo per natale, lo considererà poi lei se piacevole o meno. In questi mesi mi sono sentita persa, come avrà potuto ben notare non dormivo più e non mi fidavo più di nessuno, sopratutto dopo quell'avvenimento sotto casa mia...》 lui cerca interrompermi 《lo so ho fa-》 《non si preoccupi, ho capito le sue intenzioni quando è venuto a chiedermi scusa e quando non mi voleva lasciar andare a casa. Sinceramente a quel tempo ero ancora molto arrabbiata con lei, anzi non arrabbiata, delusa, pensavo che.... va beh lo sa di già, ah a proposito grazie J.A.R.V.I.V.S》sorrido faccio un grosso respiro e continuo 《ad ogni modo mi ha molto colpito il nostro ultimo incontro al parco, ho capito dopo che mi hai ringraziato per lo stesso motivo per cui io ora mi ritrovo a ringraziare te ovvero aver riempito un vuoto che c'era nelle nostre vite》

spazio autrice:
Ciao a tutti spero vi piaccia la storia che finalmente si sta formando e nulla aspettatevi dei colpi di scena in questo momento abbiamo la riappacificazione tra Arianna e Tony, sarà un semplice rapporto tipo padre figlia o qualcosa di più? Si vedrà dai miei pensieri perversi che avrò in determinati momenti su robert HAHAHAHAH no ok scherzo si vedrà. Cmq anche se non sono tante mi pare di aver fatto 22 visualizzazioni e ne vado fiera anche se nessuno si sta filmando questa storia però voglio ringraziare le belle persone che lo hanno fatto ❤