Confessioni velate

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Irene's POV
'Chiara ti voglio CON me' queste mie parole mi rimbombano in testa come un martello pneumatico.
Siamo molto vicine e lei mi tiene per un braccio, vorrei baciarla e potrei farlo, ma è una mia professoressa e non voglio rovinare tutto.
La tiro verso di me e la abbraccio poggiando la testa nell'incavo del suo collo e lei fa lo stesso. Le lascio un breve bacio sulla spalla e mi stacco dall'abbraccio, vedo la faccia di Chiara, è una faccia quasi triste
'Mi starò immaginando tutto, ma figurati se una figa come lei starebbe dietro a una ragazzina come me, meglio non fare danni' penso quasi dispiaciuta
"Raggiungiamo gli altri" le dico tristemente
"Si, giusto" aggiunge la mora
Rimaniamo in silenzio per tutto il resto del breve tragitto che ci distanziava dalla classe.... volevo morire.
Arrivati dai ragazzi il professore mi fa
"Allora Irene come stai?" Con uno sguardo preoccupato
"Bene profe" gli rispondo io un po' incerta
'Che domanda strana, cioè perché me lo chiede?' Penso tra me e me
"Ah menomale mi aveva detto la Towel che avevi un po' la pressione bassa e che avevi bisogno di un po' di zuccheri, le avevo detto che ci saremmo fermati anche noi insieme a voi per non lasciarti sola,ma ha detto che forse era meglio non avere troppa gente intorno" continua lui giustificando la sua domanda
'Ahhhhh ecco, voleva prendere il caffè con me da sola e si è inventata una scusa' dice la vocina nella mia testa
"Eh si prof, le ho chiesto io di andare sola con lei perché con tanta gente intorno poi non mi riprendo più, scusi per l'inconveniente e grazie per la pazienza" gli dico io sorridendo.
"Nessun problema tranquilla" dice sorridendo.
Raggiungo Giulia e iniziamo a parlare del più e del meno, vorrei dirle della Towel ma ho paura, giuro che lo farò...prima o poi.
"Ragazzi ho dato il mio numero di telefono e quello della professoressa Towel a Mirko che sta facendo un gruppo WhatsApp tutti insieme. Ora vi lasciamo un'oretta liberi, non vi allontanate troppo se avete problemi scriveteci" dice il professor Rossi
Ovviamente, la prima cosa che faccio è salvare il numero della Towel su telefono mentre mi allontano con Giulia.
Io, Giulia, Giovanna e Ludovica, altre 2 nostre amiche decidiamo di andare da H&M e da Zara quando mi arriva un messaggio dalla Towel
"Se "ti senti male" e hai bisogno o vuoi la mia compagnia, non farti problemi a scrivermi. -Chiara"
Vorrei risponderle che starei in sua compagnia per sempre ma non posso, non vorrei farle passare dei guai.
"Mi piacerebbe prof! Sono con le ragazze da Zara ci vuole raggiungere?" Scrivo.
"Ti ringrazio ma sarei a disagio a fare shopping con delle alunne, se ti vuoi staccare da loro stiamo un po' insieme e magari parliamo.." mi risponde
"Troviamoci su Ponte Vecchio" le scrivo

"Bimbe io vado a trovare mia mamma che lavora qua vicino, ci vediamo dopo" dico alle ragazze
"Ok Ire a dopo" mi dicono loro

Arrivo a Ponte Vecchio e vedo la Towel appoggiata a una delle colonne che sostengono il corridoio vasariano
'Meravigliosa' dice la vocina nella mia testa.
Mi avvicino a lei e la saluto
"Guarda i pellegrini passeggiare nella città più bella del mondo?" Le chiedo sorridendo
"No guardavo se passava qualche bella ragazza o qualche bel ragazzo" dice lei tranquillamente
"Visto nulla?" Chiedo curiosa
"Solo una" mi risponde lei.
"E com'era?" Chiedo sempre più curiosa e gelosa... non si sa di cosa ma sono gelosa.
"Beh lei ha dei lunghi capelli dorati e gli occhi azzurro mare, è davvero bellissima. È simpatica, intelligente ma penso di non avere chance" dice lei imbronciandosi un po'
'Starà parlando di me? Oddio lo spero' penso

"Perché pensa di non avere chance?"
"Perché io sono più grande di lei e non mi filerà mai" dice
"L'età è solo un numero, conta solo la maturità... comunque lei come sa tutte queste cose di una pellegrina che passava di qua?" Chiedo con una faccia incuriosita
"Non è una pellegrina, come le chiami te, è una fiorentina DOC! Quando le parte il fiorentino mi sciolgo" ammette
"Comunque credo che sia un'idiota... non lei prof, ma la sua fiorentina DOC,se non la vuole è veramente una cretina" le dico sorridendo

Un Amore Forse Non Troppo Impossibile Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora