EMI:” Porca troia!!!” dice sedendosi prendendomi la mano
CHANEL:” Mollami!” e lui capisce che non è aria di fare quello comprensivo.
AVV.:” Allora, il giudice si è preso tutte le nostre e le loro prove. Non so che prove abbiano a loro favore perché non le possiamo vedere, il giudice ha chiesto se Marco abbia mai visto il bambino ecc e le risposte sono state le stesse cioè ‘No’. Ora devono valutare, studiare le prove e ciò richiede tempo.”
CHANEL:” Ah vabbé pensavo peggio..”
AVV.:”Iil giudice ha chiesto un incontro tra Marco e Diego”
CHANEL:” Eeeeee non ho capito!!!” dico facendo una risata sarcastica
AVV.:” Sì, questo era inevitabile Chanel, lo sapevi.”
CHANEL:” Dove dovrebbe avvenire questo incontro??”
AVV.:” Domani, c’è un’aula apposita qui per queste cose”
EMI:” Come si svolge, scusa??”
AVV.:” Allora te e Diego verrete messi in quest’aula e verranno sorvegliati i vostri comportamenti, verrà valutato il legame tra voi due, poi ad un certo punto entrerà Marco ed inizialmente dovrete stare tutti e 3 insieme, poi te dovrai uscire.”
EMI:” Motivo?”
CHANEL:” Dovrei lasciare mio figlio con quello??”
AVV.:” Purtroppo è anche suo figlio. Devono stare soli perché vogliono vedere Diego come si trova a stare con lui e vogliono soprattutto vedere come si comporta Marco nei confronti del bambino.”
CHANEL:” Vabbé ma per quante volte?”
AVV.:” Due volte a settimana per qualche settimana. Il tempo necessario per decidere”
CHANEL:” Io non mi fido a lasciarlo da solo!” dico alzandomi
AVV.:” Tanto è sorvegliato, non potrà succedere niente. Comunque possiamo andare via e te puoi tornare dal tuo nano.”
Finalmente stiamo fuori da quel tribunale, l’aria iniziava davvero a mancarmi, Marco ed il suo avvocato stanno ridendo come due dementi ed Emiliano sta innervosendo e pure parecchio così decido di andare via da quel posto di merda.
EMI:” Mi sta troppo sul cazzo. Con quella sua faccia da ebete, madonna santa lo massacrerei di botte!”
CHANEL:” Hahahahahahahahahahahahahahahaha”
EMI:” Cazzo ridi? Sono serio!”
CHANEL:” Sei così bello quando fai il duro, l’incazzato però poi appena stai con Diego diventi una specie di orsacchiotto di peluche” dico baciandolo
EMI:” Stronza!” dice baciandomi e stringendomi a sé “andiamo che il mio Diego mi aspetta”
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Scordarmi Chi Ero
FanficUna giovane ragazza si è ritrovata a dover crescere suo figlio Diego da sola, fa un lavoro che non le piace ma le serve per mantenersi e soprattutto per crescere il suo bambino. Da l'incontro tra lei ed Emiliano nasce una storia d'amore tormentata.