Capitolo 11

425 18 2
                                    

*Il giorno dopo:*

*ALESSANDRA'S POV:*

È passato un giorno da quando sono stata operata d'urgenza all'ospedale.
Sinceramente non mi ricordo proprio niente da quando è caduto il vaso sulla mia testa perché sono svenuta subito dopo.
Da lì mi ricordo solo quando era entrato Ondreaz nella stanza d'ospedale, non avevo visto neanche mia sorella.
Oggi Ondreaz verrà da me per portarmi qualcosa da mangiare e dei vestiti, perché domani o dopodomani mi dimetteranno.
Oggi mi dovrò lavare, però non so chi mi aiuterà sinceramente.
Sento bussare la porta, si apre ed entra Ondreaz con uno zaino e un mazzo di rose bianche...ma quanto lo amo questo ragazzo?
<< Buongiorno principessa. >> disse per poi stamparmi un bacio sulle labbra.
<< Buongiorno tesoro, grazie per i vestiti e per i fiori non dovevi dai...cioè...dopo ieri avrei un po' paura io. >> dissi io.
<< Ma no, vai tranquilla amore, non terrò più dei vasi in camera, nel caso dovessi trasferirti da me. >> disse lui malizioso.
<< Mah, chissà! >> risposi io sorridendo.
<< Dai dimmi, hai dormito stanotte? >>
<< Diciamo, le infermiere continuavano a fare avanti e dietro per i corridoi, poi alcuni pazienti urlavano probabilmente al telefono...insomma...diciamo che ho dormito e non. Tu? >>
<< Eh...stavo pensando a te. Mi chiedevo se stavi bene qui, se dormivi, se non ti sentivi sola, se ti faceva male qualcosa, se non avevi fame, se non avevi sete, insomma di tutto. >> disse lui sorridendo.
<< Ahahah ma vai tranquillo! Comunque oggi mi dovrei lavare, non so come fare perché mi fa male un po' tutto. Magari chiederò alle infermiere, perché in teoria dovrebbero aiutarmi loro. >>
<< Uhm...se vuoi posso aiutarti io. >> mi chiese un po' malizioso, mentre io arrossii un pochino.
<< Oh scusa, ce...se non vuoi fa niente. >>
<< No no, tranquillo, tanto il bagno ha una vasca abbastanza grande, quindi...se per te non è un problema. >> dissi io con una faccia perversa.
<< Ahahah va bene, chiedo alle infermiere se puoi e andiamo. >>
Dopodiché Ondreaz si alza e va a chiedere alle infermiere.
Torna con un sorriso stampato in faccia, prendiamo gli accappatoi, gli asciugamani e andiamo in bagno.
Appena chiude la porta a chiave, mette a riempire la vasca, si gira verso di me, mi guarda dritto negli occhi, si avvicina alle mie labbra e le sfiora delicatamente facendomi venire i brividi.
<< Facciamo piano però, non voglio farti male. >> mi sussurra lui per poi unire le nostre labbra.
<< Ondreaz, toglimi sta maledetta camicia. >> gli sussurrai io.
Lui sorride, mi spoglia e io faccio la stessa con lui. I suoi occhi cominciano a brillare.
Riesco a vedere i suoi addominali scolpiti, comincio ad accarezzarli mentre lui mi accarezza i fianchi.
Appena finito di riempire la vasca, prende il telefono e gli chiedo di accendere "Noches Pasadas" di J Balvin, il cantante preferito mio e di mia sorella.
Si mette prima lui nella vasca, poi mi metto sopra di lui con la mia schiena sul suo petto.
Prende il bagnoschiuma e comincia ad insaponarmi, siccome ho tutta la testa bendata e non posso lavare i capelli.
In questo momento penso di stare in paradiso, poi con quella canzone romantica, ma allo stesso momento un po' triste, poi con il mio ragazzo...incredibile.

*GABRIELLA'S POV:*

Tony mi ha riaccompagnata a casa ieri dopo l'ospedale.
Ora sto pranzando con la mia famiglia, dopo andrò da mia sorella, siccome adesso è là Ondreaz...uhm...chissà cosa staranno combinando.
<< Gabry...dobbiamo parlare. >> disse ad un tratto mio padre.
<< Certo...ditemi. >> dissi io un po' preoccupata.
<< Stavamo pensando...siccome ho parlato ieri con Tony e mi ha detto che vogliono te e tua sorella alla Hype House...volete andare a vivere là? Tanto siete cresciute, avete i fidanzati lì, noi staremo qui, io lavorerò e la mamma starà a casa...che ne pensate? >> chiese mio padre?
<< Ah...per me...VA BENE!!! Finalmente vivrò con il mio ragazzo...anche se mi mancherete! >> dissi io.
<< Ma dai Gabry, comunque siamo vicini e siete cresciute, ormai dovete farvi una vita! >> disse mia madre.
<< Bene, allora vi trasferite tra una settimana, quando tua sorella si sarà ripresa un po'. >>
<< Va bene!! Poi lo dirò ad Ale. Comunque grazie per il pranzo. >>
Mi alzo saltellando come un elefante, mentre i miei genitori ridono, vado in camera e chiamo Tony.
Chiamata tra Tony e Gabry:

Pronto amore!

PRONTO AMORE! CI TRASFERIREMO DA VOI
TRA UNA SETTIMANA!

MA È FANTASTICO! Allora dobbiamo preparare
la vostra camera!

Va bene! Vado che devo prepararmi per andare da
mia sorella! A dopo amore!

Va bene amore! Salutamela! A dopo!

Attacco la chiamata tutta contenta, perciò mi preparo per andare da mia sorella.

*ALESSANDRA'S POV:*

<< Amore, ho passato un momento meraviglioso, ma purtroppo ora devo andare, ma adesso arriverà Gabry. Ma ti amo tantissimo. >> disse Ondreaz ripetendo sempre il "ma" all'inizio e dandomi un bacio lento sulle labbra.
<< Ma è stato bellissimo amore, ma ti amo tanto, ma a domani. >> dissi io ridendo.
Anche lui ride, si alza e se ne va.
Ho passato il momento più bello in assoluto, veramente.
Chiudo gli occhi e mi lascio trasportare dai quei piccoli momenti passati insieme.
Mentre sono assorta dai miei pensieri, apro gli occhi e mi ritrovo mia sorella davanti, faccio un salto incredibile sul letto e ci mettiamo a ridere.
<< We sore, a cosa stavi pensando? >> chiese lei.
<< Mah...a prima con Ondreaz. >> risposi io.
<< Uuuuh...che avete combinato? >>
<< Eheh, penso che tu l'abbia capito. >>
<< ...MA ALLORA È QUELLO CHE STAVO PENSANDO! >> dice lei abbracciandomi un po' forte e facendomi un po' male.
<< Oddio scusa, ti ho fatto male. >>
<< Vai tranquilla! >>
<< E raccontami...com'è andata? Non nei minimi dettagli eh! >>
<< Ahahah beh...fantastico. Eravamo nella vasca, in sottofondo canzoni romantiche, la prima che ho chiesto è "Noches Pasadas" di J Balvin...adoro. >>
<< Brava sore, ti stimo tantissimo. >>
<< Ahahah poi beh...fantastico, era così delicato, i suoi addominali scolpiti, le sue labbra calde e morbide...mamma mia sono rimasta incantata. >>
<< Ohoh bene, non ti sei mai trovata così tanto bene con un ragazzo. Sono contenta per te finalmente. >>
<< Ahah dai, tu che hai da raccontarmi? >>
<< AH SÌ...ecco...papà ha parlato con Tony ieri sera quando mi ha riaccompagnato a casa...Tony gli ha detto che...tutta la Hype House ci vogliono ad abitare lì...io ho accettato...tu che ne pensi? >>
<< MA ASSOLUTAMENTE SÌ!! STARÒ CON ONDREAZ!! Ah...beh...mi mancheranno i nostri genitori...però dai...siamo cresciute, ci siamo trovati dei fidanzati...quindi mi sembra giusto così. >>
<< Esatto!! Poi sono vicini...pensa a Tony e Ondreaz...hanno i genitori a Las Vegas, tre ore da noi. >>
<< Già! Allora, che hai portato da mangiare? >>
<< Ahahah dai, ti faccio un regalo, il sushi. >>
<< MA GRAZIE TESORO MIO! >> conclusi mettendoci a ridere.

*Il giorno dopo:*

*GABRIELLA'S POV:*

Ormai è sera e siamo all'ospedale per prendere mia sorella che è stata dimessa.
La stiamo facendo salire in macchina, chiudiamo le portiere e partiamo.
Ci portano a casa nostra, ci salutiamo ognuno baciando il proprio "partner"...ahahah! Vabbè ma anche tutti insieme!
Entriamo, ceniamo, ci prepariamo per andare a letto perché siamo abbastanza stanchi, salutiamo i nostri genitori e ognuno va nella propria camera.
Mancano ormai 6 giorni al nostro trasferimento alla Hype House...sono molto felice, ma allo stesso momento un pochino triste...sì...so che ormai sono cresciuta, però lascerò le persone che mi hanno cresciuta e che sono stati accanto a me nei miei momenti difficili...mi mancheranno, ma ormai devo farmi una vita anche io...beh oh, dipende come andrà anche con Tony, con la nostra relazione, che per adesso sta andando a gonfie vele.
Dopo esser stata lì a pensare, mi addormento.
—————————————————————————————————————————————————————
Ciao raga!
Come state?? Io bene dai!
Cosa ne pensate di tutto quello che sta succedendo in America, cioè delle rivolte a causa della morte di George Floyd?
Mah...io sinceramente penso soltanto che...non è la prima volta che, purtroppo, succedono queste cose...però mi dispiace comunque e questa cosa è veramente inaccettabile!
Poi una domanda interessante...voi che lavoro vorreste fare in futuro?
Allora...so che forse vi farà un pochino ridere...ma io...voglio diventare autista di autobus di linea della mia città!
Non riesco a spiegarvi il perché...perché comunque io l'autobus lo prendo quasi tutti i giorni, poi guardando come gli autisti guidano è veramente molto interessante. Io dico sempre che è facile, ma, ovviamente...non lo è!
Eh niente spero di diventarlo in futuro! 😍🚌

Do you love me? // Tony LopezDove le storie prendono vita. Scoprilo ora