Capitolo 11

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Elizabeth's pov

Eravamo tornati a Riverdale, nella roulotte di Jughead. Stavo per uscire seguendo i miei genitori, ma FP mi bloccò. Mi girai a guardarlo confusa, ma lui non sembrava certo di quello che aveva fatto.

FP:- Non puoi andartene, Alice, dovete parlare con i Serpents della vostra relazione. E con i Ghoulies. Dovrai pensarci tu a loro essendo la loro regina.

Alice?

J:- Papà, l'hai appena chiamata Alice?

FP sembrava confuso, ma poi realizzò ciò che aveva detto. Gladys non sembrava entusiasta.

FP:- Si, è solo che... mi ricorda una cosa successa al liceo... non importa. Elizabeth, devi parlarne tu con i Ghoulies e Jug penserà ai Serpents.

Annuimmo ed andammo al Wyrm. Jug salì su un palchetto mentre io stavo in disparte sperando che nessuno mi vedesse. 

J:- Serpents, so che finora ho preso decisioni sbagliate che ci hanno portato ad una guerra con i Ghoulies che sembra senza fine, ma d'ora in poi loro non saranno più un problema.

Tese la mano verso di me mentre mi guardava con i suoi occhi verdi. Mi avvicinai a lui molto titubante e salii sul palchetto.

J:- Come ovviamente sapete, lei è la loro regina. Il punto è che... io e lei siamo fidanzati. 

Mi preparai al peggio e avevo fatto bene: nel locale, le persone iniziarono a sussurrare qualcosa su di noi, altri ci lanciavano sguardi sperando che Jughead stesse scherzando e altri ci insultavano. A quanto pare, a molti di loro non piaceva Jughead e, dopo questa confessione, gli piaceva ancor meno.

J:- Sapevo che sarebbe andata a finire così, ma voi non capite che, così facendo, non ci sarà nessuna guerra civile tra noi e i Ghoulies. Non finchè lei ne è la regina. 

Alcuni sembrarono capire che fosse una buona idea, ma altri non avrebbero mai accettato un Ghoulie come fidanzata del re. Jughead cercò di calmarli, ma inutilmente. 

TB:- Congratulazioni, Jones. Prima ci hai fatto attaccare senza un piano ben preciso e ci hai fatto ritirare come codardi, cosa che è contro la legge dei Serpents. Ora esci con la loro regina? In tutti gli anni passati nei Serpents non ho mai visto qualcuno prendere decisioni peggio di te, sei il re peggiore che i Serpents abbiano avuto la sfortuna di conoscere.

Detto questo, l'uomo, che mi sembrava si chiamasse Tall Boy, se ne andò. Jug era furioso. Gli poggiai la mano sulla spalla cercando di calmarlo. 

E:- Jug, lascia stare. Forse stiamo sbagliando noi...

Si girò a guardarmi e non era più arrabbiato: era preoccupato e confuso allo stesso tempo. Mi prese per mano e mi guidò nel suo ufficio. 

J:- Cosa intendevi dire?

E:- Niente, solo che... magari noi pensiamo sia una cosa che durerà molto, ma potremmo lasciarci anche tra una settimana. 

Aveva ancora quello sguardo preoccupato. Non so perchè mi fosse venuto quel dubbio, ma  ero ancora abbastanza certa di quello che provavo per lui. Abbassai lo sguardo sentendo i suoi occhi verdi puntati su di me. 

J:- Elizabeth... vuoi lasciarmi?

Alzai lo sguardo, sorpresa, mentre sorridevo dolcemente e gli poggiavo la mano sulla guancia.

E:- Ovvio che no, Jughead, volevo dire che... dirlo ai Serpents e ai Ghoulies potrebbe essere un errore. Pensa a Malachai: se dicessimo ai Ghoulies che stiamo insieme, chissà cosa potrebbe farti.

J:- Non glielo diremo.

Disse guardandomi negli occhi.

E:- Probabilmente lo verranno a sapere da soli, ma non importa: sono un ammasso di idioti, forse solo Penny potrebbe sospettare qualcosa. 

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