Capitolo 24

321 14 3
                                    

Jughead's pov

P:- Perfetto. Immagino tutti abbiate notato il cambio di stile di vestiti della signorina Cooper. Beh, non è stato casuale, ma bensì è stato fatto per nascondere qualcosa: la signorina Cooper è incinta. 

Disse prima di guardare Betty e me, soddisfatta. Betty, che era ancora in piedi affianco a me, strinse forte i pugni. Tutti iniziarono a vociferare mentre ci fissavano.

R:- Non mi sorprende. Hai sentito, Jughead? La tua ragazza è rimasta incinta e scommetto che tu non sei neanche il padre.

Mi alzai e mi avvicinai a Reggie. Gli diedi un pugno sul naso prima che Fangs e Sweet Pea mi raggiungessero e mi allontanarono da lui. Mi rimisi seduto. Betty era ancora in piedi e, appena mi misi seduto, notai che non aveva più i pugni stretti, ma le sue mani erano leggermente insanguinate. Si rimise seduta, con le braccia incrociate. La prof mandò Reggie in infermiera e poi si voltò verso di me.

P:- Capisco che scoprire una cosa del genere è brutto, ma non era necessario prendersela con Mantle?

J:- Io lo sapevo già, è mio figlio. 

La prof mi guardò confusa, ma non mi importava. Presi Betty per mano e la portai fuori dalla classe. La portai nella sala degli studenti e ci sedemmo su uno dei divanetti. La avvicinai a me e le misi un braccio attorno alle spalle. 

Suonò la campanella e i Serpents ci raggiunsero. Betty si era addormentata, d'altronde da un paio di mesi non si sentiva molto bene a causa della gravidanza. Ormai tutta la scuola sapeva cosa era successo e quando entravano in sala studenti e ci vedevano iniziavano a vociferare, ma io li ignoravo. Parlai un po' con i Serpents che mi raccontarono ciò che era successo dopo che ce n'eravamo andati.

F:- La prof ha iniziato a parlare male di voi, ci siamo a mala pena trattenuti. 

Diciamo che nessuno di noi sopportava quella prof dato che, non si sa per quale motivo, se la prendeva sempre con noi. La campanella suonò pochi minuti dopo ed andammo in classe. 

 P:- Bene, ragazzi, oggi non studieremo storia, ma faremo educazione sessuale, in particolare parleremo di gravidanze precoci. 

Dopo aver pronunciato queste parole guardò in direzione mia e di Betty. 

P:- Allora, penso che ormai sappiate tutti che una ragazza di soli sedici anni è rimasta incinta...

Tutti si voltarono verso Betty, che, per tutta risposta, li guardò con superiorità.

 P:-...e immagino sappiate anche chi è. Ecco, se la persona in questione venisse qui e raccontasse a tutti come è successo sarebbe davvero utile. 

Non pensavo che Betty lo avrebbe fatto, ma si alzò e raggiunse il professore. 

E:- In pratica io ho una cosa che le altre ragazze non hanno, ovvero un fidanzato. Sai, quando ne hai uno possono succedere cose del genere. 

Le ragazze la guardarono malissimo mentre lei le guardava divertita.

E:- Allora, la notte che sono diventata una Serpent io e Jughead eravamo in camera mia, ma sono arrivate delle persone...

Disse guardando Sweet Pea e Toni che distolsero lo sguardo imbarazzati mentre io guardavo Fangs che fece la stessa cosa degli altri due.

E:-...e hanno parlato di un'emergenza quindi siamo andati. Quando sono uscita dall'ospedale abbiamo ripreso da dove eravamo rimasti, se così si può dire, ma in una coppia c'è sempre un idiota. 

Disse guardandomi. Feci un'espressione offesa per poi sorridere, mentre lei faceva lo stesso. Si voltò il professore con aria indifferente.

E:- Posso andare a sedermi o vuole che le racconti la storia della mia vita?

P:- Puoi spiegare come te ne sei accorta?

E:- Beh, mi sentivo male, avevo più fame del solito, avevo un ritardo... quindi decisi di comprare un test ed è risultavo positivo e poi l'ho detto a Jug e agli altri. 

Il prof annuì e mandò Betty a sedere. Mentre camminava verso il suo posto, tutti la guardavano con espressioni... esterrefatte? Ha solo detto che è incinta, mica che ha compiuto un plurice omicidio. 

P:- Ok. Ora che abbiamo sentito la storia di Elizabeth possiamo procedere con il video. 

Fece partire un video, ma smisi di ascoltarlo e mi addormentai. mi svegliai verso la fine dell'ora, con il professore che continuava a parlare a vanvera e Betty che dormiva affianco a me. Appena suonò la campanella, mi alzai insieme ai miei amici e alla mia ragazza e ci dirigemmo nella mensa. 

°°°

Era appena finita la scuola e stavo accompagnando Betty dal dottore per fare dei controlli, quando ricevetti una chiamata di lavoro. 

J:- Betty, devo andare alla pizzeria, ti dispiace? 

Lei scosse la testa sorridendo. La baciai sulle labbra e mi avviai verso la pizzeria. 

Elizabeth's pov

Andai dal dottore da sola. Entrai e mi misi sdraiata sul lettino, mentre la dottoressa si preparava per la visita. 

D:- Ok, ho una notizia da darti: sono dei gemelli.

Poggiai la testa sul lettino chiudendo gli occhi. Bene! Avrei avuto dei gemelli a sedici anni!

D:- Vuole sapere di che sesso sono?.

Annuii voltandomi verso il monitor.

D:- Sono un maschio e una femmina. 

Annuii di nuovo. Mi rivestii ed uscii dall'ospedale, iniziando a camminare verso il Southside. Arrivai alla roulotte di Jughead ed entrai, camminando verso camera sua. Mi misi seduta sul letto, aspettando che tornasse da lavoro. 

Dopo circa venti minuti, sentii la porta principale aprirsi. Spensi il telefono e lo appoggiai sul comodino mentre la porta si apriva per lasciar entrare Jughead.

J:- Ho una notizia da darti!

Disse con un sorrisone.

E:- Anche io.

Dissi con un sorriso non proprio sincero. 

J:- Ho avuto una promozione! Guadagnerò quasi il doppio di prima!

E:- Ma è fantastico!

Dissi abbracciandola. Ci staccammo e lo guardai negli occhi.

E:- Beh, è un bene perchè avremmo bisogno di più soldi del previsto. D'altronde, non penso che potranno condividere qualsiasi cosa.

Dissi accarezzandomi la pancia per poi guardare Jughead. Aveva un'espressione confusa, ma realizzò subito dopo.

J:- Aspetta, stai dicendo...?

E:- Che sono dei gemelli? Si, lo sono.

Mi abbracciò sorridendo e io feci lo stesso. Pensavo che l'avrebbe presa male, ma lo avevo sottovalutato: Jughead non è come tutti gli altri quindi dovevo aspettarmi una reazione del genere da parte sua. Mi baciò sulle labbra mentre poggiava una mano sulla mia pancia. Ci sdraiammo abbracciati l'uno all'altra.



Spazio Autrice

Il prossimo sarà il penultimo capitolo. L'ultimo sarà l'epilogo seguito dai ringraziamenti. Spero che fino ad ora la storia vi sia piaciuta e che non rimmarrete delusi dal finale. Ci vediamo domani con il prossimo capitolo. Ciau!

You brought me back to the right sideDove le storie prendono vita. Scoprilo ora