"Gioco di sguardi"

CAPITOLO 21

ora tocca ai ragazzi,devono scegliere una delle due opzioni per me e Mattia.
guardo Quinton , che nonostante la luce intermittente della discoteca si può notare che si stia incazzando a bestia, ma non ci faccio tanto caso, so che è geloso, voglio vedere che fa.

"Vabbè allora cosa aspettate" dice Anna
"Allora?" domando
"Limone" risponde Sofia

mi alzo mi giro e mi appoggio di nuovo a Mattia, stavolta con il petto rivolto verso il suo viso, mi siedo a cavalcioni su di lui con le gambe aperte, si sta morendo il labbro inferiore in modo veramente eccitante.
Appoggio le mie mani sulle sue spalle e lui appoggia le sue sui miei finchi, attirandomi con forza a se.
I suoi occhi fissano ad intermittenza i miei seni, i miei occhi e le mie labbra, mi sa che i suoi pantaloni si stanno stringendo mentre io lentamente avvicino il mio viso al suo, lui non perde tempo e le sue labbra si attaccano alle mie, quelle labbra morbide e carnose mi fanno impazzire, sento il suo alito caldo che sa di champagne, ma non ci faccio caso,ognuno tra noi ha questo sapore per via dell'alcool bevuto in precedenza.
continuiamo a baciarci mentre l'aria nei miei polmoni diminuisce schiudo un secondo le labbra per riprendere aria, mentre lui se le lecca lentamente mentre un ghigno si forma sopra esse.
Appena mi riattacco la sua lingua lecca le mie labbra e chiede accesso per entrare dentro esse, e chi glielo nega? Sicuro non io
Le nostre lingue fanno una danza strana, mentre io assaporo ogni centrimentro di pelle delle sue labbra con le mie, dio che bella sensazione.
ci stacchiamo solo quando nessuno dei due respira più, i nostri petti si alzano e si abbassano e la sua erezione prorompe vicino la mia intimità, la sento benissmo, sono così eccitante? Lo prendo come un complimento.
appena stacco le mie labbra dal bacio più bello che io abbia mai dato sorridiamo entrambi imbarazzati, io mi rigiro e vedo quinton che ribolle di furia,Mattia continua ad aggrovigliare le sue braccia attorno alla mia vita,Quinton si alza sempre più infuriato per poi uscire dal locale,mi distolgo da Mattia cercando di seguire Quinton,dopo tutto è il mio ragazzo.

"Fermati" gli urlo.

Senza degnarmi di uno sguardo continua a camminare parlando con qualcuno al telefono.

"Quinton cazzo,fermati" continuo.

Mette giù il telefono e si poggia al muretto del parcheggio.

"Perché fai così" domando.
"Hai anche il coraggio di chiedermelo" risponde acido
"Era solo uno stupido bacio" rispondo
"Lo sappiamo entrambi non era solo uno stupido bacio" dice

Infondo aveva ragione,Mattia mi cambiava,tutto con Mattia cambiava.
Quello non era il mio primo bacio ma è come se lo fosse stato,avevo le farfalle nello stomaco,cosa che non provavo più con Quinton.
Ero legata a lui,lo sono ancora ma non in quel senso,gli voglio un bene nell'anima,è un ragazzo fantastico,tutte lo meritano,non fa soffrire le persone,c'è sempre,geloso ma non troppo,gentile,ottimo senso dell'umorismo,un'ottima parlantina,ti incantava solo con le parole,un magnifico sorriso e per concludere il tutto un fisico ed uno stile da paura.
Non merita di essere ferito.

"Vedi,nemmeno rispondi,ho ragione?" domanda.
"hai ragione,mi dispiace,possiamo parlarne?"
"non abbiamo nulla da dire,tu non mi ami più giusto?ok" continua.
"aspetta,non ti voglio ferire,sei stato l'unico ragazzo a farmi star così bene,possiamo rimanere almeno amici?" propongo.

Era tutto vero,stavamo esattamente da un mese e una settimana circa insieme, questo mese è volato,ogni giorno con lui è volato,mi faceva stare così bene ma da quella sera con mattia era scoccato qualcosa dentro di me.
Riporto lo sguardo al viso del ragazzo,mi avvicino e lo prendo tra le mani cercando una sua risposta,una marea di emozioni mi intasava la mente,odio per me stessa,per quello che gli avevo fatto,lasciandolo di punto in bianco,tristezza,confusione.
Nei suoi occhi si percepiva tristezza.

"Devo andare" dice per poi sfilate il telefono dalla tasca controllando la notifica
"Aspetta"

Il ragazzo si ferma d'avanti a me,so che è sbagliato ma un'ultimo bacio?
Presi il viso tra le mani e gli schioccai l'ultimo bacio sulle labbra,si distaccó alzandomi il mento con due dita in modo tale da guardarlo negli occhi si avvicinó e Poggió le sue labbra sulla mia fronte lasciando un dolce bacio
Dopo pochi minuti veniamo interrotti da un clacson alle nostre spalle,Ryan.
Quinton mi sorride e si reca nella macchina di Ryan.

"Ora devo andare"

Entró in macchina,Ryan mise in moto e si allontanò velocemente,Ritornai al locale.

"Tutto bene?" domanda Kairi
"si sì"
"perché siete stati fuori tutto questo tempo?" domanda Rodi
"dov'è Griggs" domanda Alejandro confuso
"Se ne andato,basta fare domande,va tutto bene"dico
"Sicura" dice Anna
"ci siamo lasciati" ammetto.
"ora continuiamo la serata senza fare domande"continuo

La serata procede tranquillamente,decidiamo di tornare ognuno a casa sua perché domani c'è scuola,ritorniamo al lunapark per prendere le auto.
Appena arrivo a casa mi fiondo sotto la doccia,asciugo i capelli svogliatamente,metto un pantaloncino ed una felpa,mi addormento dopo pochi minuti data la giornata stancante.

SPAZIO AUTRICE
mi sento in colpa per Quinton :')
but meglio così,ho tantissime idee con Mattia heheheh,grazie mille per le stelline ricevute nel capitolo precedente e per le 28.000 letture.ily
se avete letto il capitolo è solo grazie a softpovs (tiamo sofi) leggete le sue storie che sono la vita.
prima volta in cui non aggiorno nel bel mezzo della notte,segnate questa data.
kiss.<333