La scuola.

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Mentre stavo attraversando il prato, un ragazzo si piomba al mio fianco "Ciao sono Liam, sei tu la nuova arrivata! Se non sbaglio ti chiami...". "Bella!"-dissi vedendolo in difficoltà a causa di un vuoto di memoria. Mi sorrise e mi accorsi che aveva davvero un bellissimo sorriso. "Sarò una specie di 'guida turistica' per te oggi, sempre se ti va"-mi disse mentre mi invitava a seguirlo con la mano. "Uh, certamente" risposi.

Rise, e non potei fare a meno di sorridere anch'io. Tuttavia avevo ancora in mente l'immagine di quel ragazzo appena visto fuori e morivo dalla voglia di sapere che nome portava. Liam mi fece girare per tutta la scuola, su e giù, destra e sinistra. "Qua c'è il corso si teatro" disse ad un tratto, e mi concentrai pienamente su ciò che aveva appena detto.

"Ti piace recitare?"

"Si! Da piccola,ad esempio, imparavo a memoria e ripetevo davanti lo specchio le battute del mio film preferito,Camp Rock!"

"Piaceva anche a me quel film, tuttavia fin da bambino adoravo i film d'azione"

"Mi piacerebbe partecipare"-dissi "Credo che ci penserò su" aggiunsi dopo.

Dopo un lunghissimo 'giro turistico' della scuola,il che devo dire che era davvero molto bella e sapeva di nuovo, mi accompagnò al mio armadietto e si diresse verso l'aula dove aveva lezione. "Ci vediamo dopo! Ti accompagno io a casa, va bene?"

"Uh, ehm, s..si...va bene" dissi imbarazzata.

Sorrise e mi salutò.

Non male come primo giorno. Mi ero fatta un amico ed era davvero simpatico. Presi i libri di scienze e mi diressi anch'io a lezione. Mentre camminavo mi sento toccare una spalla. Mi girai di scatto. Era lui. Il ragazzo che prima vidi all'entrata, adesso era davanti a me, in procinto di dirmi qualcosa.

"Hey bellezza"-sorrise e subito notai la deliziosa fosseta sulla guncia -"Stasera c'è una serata organizzata all' Orange night, mi raccomando, non mancare!"-mi strizzò l'occhio, fece per andarsene quando aggiunse:"Ah, che sciocco, quasi dimentacavo. Mi chiamo Jack, Jack Hood e sono il ragazzo che tutte vorrebbero avere disteso accanto a se nel proprio letto". Commentò ironico. Che simpatco pensai. L'Orange night era il bar più frequentato di Oxford, me l'aveva detto Liam. Tuttavia rimasi alquanto scioccata e nello stesso tempo sorpresa di quel dialogo appena iniziato e subito finito.

Meravigliata andai in classe.

"Buongiorno ragazzi" disse il professor  Sick.

Mi guardò e sorrise poi disse:"Tu sei la nuova arrivata,giusto?" Ad un tratto avevo tutti gli occhi della classe puntati addosso e imbarazzata in volto risposi:"Si, sono io"

Bussarono ed entrò quello che sembrava il tipico ritardatario della classe. "Signor Hood, cerchi di arrivare più puntuale la prossima volta". "Mi scusi prof."-fece un sorrisino malizioso e s' incamminò verso quello che sembrava essere il suo banco. Ultima banco, fila centrale.C'era un banco vuoto accanto al mio, e quando se n'è accorto la sua meta cambiò e si avvicinò sempre più a quel banco. Si sedette accanto a me, e per un attimo mi sentii morire. Poi mi sorrise e per un attimo tutte le mie preoccupazione svanirono e le guancie mi diventarono di un rosso che man mano si faceva sempre più acceso.

Resta anche domaniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora