PROLOGO

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Lili
Scendo dalla macchina distrutta da un altro giorno di lavoro passato tra abiti da sposa, torte nuziali e spose incallite ad avere un matrimonio perfetto e poi ci sono io...la cogliona di turno che deve organizzare il tutto. Entro dentro il condominio e subito dopo mi precipito nell'ascensore cliccando il bottone del secondo piano, dove appunto si trova la mia umile dimora.

Dopo il ding esco dirigendomi verso la porta che apro con la mia chiave. Una volta dentro accendo la luce per poi girarmi e...

"Ahhh!!!"

"Ma che urli!! Mi fai prendere un colpo!" dice la mia migliore amica sparpagliata sul divano.

"Guarda che la chiave che ti ho dato era per emergenze, non per intrufolarti in casa mia" dico tenendo ancora una mano sul petto dallo spavento.

"Dai manco fossi Samara di The Ring e poi questa è un emergenza" si lamenta alzando gli occhi al cielo, cammino verso di lei togliendomi i tacchi per poi sedermi sulla poltrona accanto al divano e appoggiare la chiave sul tavolino.

"Se sei qui per parlarmi del medesimo idiota che ti ha piantata in asso puoi anche andartene, sono stanca morta" lei mi guarda offesa e risponde "Non è mica colpa mia se sono una calamita per gli imbecilli!" poi continua "È della morte che ti voglio parlare" apro la bocca interdetta ma lei mi blocca continuando.

"Prima che tu dica di no, ascoltami fino in fondo e poi una pausa ti farà bene con le occhiaie che ti ritrovi" la guardo imbronciata incrociando le braccia al petto come una bambina.

"Se hai smesso di offendermi puoi anche continuare"

"Tu che mi conosci bene, sai quanto amo il paranormale e quanto mi piace visitare postici maledetti o infestati, perciò ho fatto alcune ricerche" fa una pausa nel mentre io aggrotto le sopracciglia pensando a quale folle idea possa passarle per la testa.

"Ecco vedi, ho trovato un posto del quale avevo sentito parlare e mi renderebbe molto felice visitarlo puntini, puntini, puntini"

"E io cosa c'entro?" le domando incerta.

"Ho chiesto al mio ultimo ex di accompagnarmi, ma il fatto che io sia di nuovo single può da sola farti arrivare alla conclusione della discussione"

"Non sarà quello che penso" le dico ormai terrorizzata, al solo pensiero di doverla accompagnare in una delle sue escursioni paranormali. Non che io abbia paura, non ho mai creduto in queste cose, infatti mi sembra solo una perdita di tempo.

"Come ho detto prima mi farebbe moolto feliice" dice prolungando le parole molto e felice, poi aggiunge "Dai se la mia migliore amica da sempre, la mia bionda preferita, non conosco persona migliore di te, tanto gentile, onesta, altruista" la interrompo dicendo "Ok, ok ho capito" facendomi già in mente una lista con i pro e i contro.

Pro:
-È molto tempo che non mi faccio una vacanza, quindi una pausa non mi nuocerebbe più di tanto
-Sono stanca di una vita sempre monotona

Contro:
-Dovrò sopportare la mia amica ossessionata dall'orror per non so quanti giorni e farmi trascinare in posti che i comuni mortali evitano
-Però d'altro canto il paranormale non esiste, no? Quindi perché no?

La guardo e già pentendomi della mia risposta le dico "Quindi quando si parte?" esulta saltandomi addosso e dice "Ci vediamo domani alle cinque!" la guardo a dir poco scioccata "Hai già prenotato?" le chiedo.

"Ovvio, in effetti sarebbe stato un problema se non avessi accettato, dato che ho prenotato tutto per due" subito dopo si alza raccogliendo le sue cose e avviandosi verso l'uscita mentre mi saluta con la manina.

Dopo che esce dal mio sguardo visito, rimango sbigottita mettendomi subito a lavoro per cancellare tutti gli appuntamenti per questo mese dato che non mi ha detto quanto staremo via.

Dopo i numerevoli insulti ricevuti dalle spose mi butto sul letto addormentandomi.

Dove vuole andare?

***Spazio Autrice***
Ecco il prologo!
Fino ad ora non ho mai scritto una storia che c'entra con il paranormale ma ne sono sempre stata appassionata, quindi spero vi piaccia!

Ci vediamo dopo o domani con un nuovo capitolo❤️

I love you babies
Bye byeee

Aokigahara (IN PAUSA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora