Capitolo 1

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Ore 7:38 a.m.

Mamma : "Ariana muoviti! "
Ariana : " si, ci sono .. Stai calma ".


Eccomi qui mi presento mi chiamo Ariana Grande , ho 17 anni e fino a qualche minuto fa vivevo in Florida. Vivo solo con mia madre perché mio padre è morto quando io ero molto piccola, infatti non ho un gran ricordo di lui. Mia mamma è una rompiscatole , non fa altro che comandare , e dare ordini...
Ah già ! Eccone un altro dei suoi, ha deciso che da oggi ( lunedì 20 dicembre ) ci trasferiamo a Stratford, un paesino sperduto del Canada dove non conosco nessuno e non conoscerò nessuno se non qualche animale canadese. Lei è tutta felice di questo trasferimento, dice che ci aiuterà a legare e bla bla. Ma per me è solo una palla perché devo lasciare tutto, un'altra volta.

Mi scoccia dover cambiare città , stato e così via ogni volta che a mia madre prende lo sprint di un cambiamento. Non vedo l'ora di essere maggiorenne almeno me ne vado dove voglio io senza più dover badare a mia madre.

Beh ecco tutto , questa sono io e questa è la mia catastrofica vita... Ma .. Dimentico qualcosa .. GIUSTO!!

Tanto per aggiungere un'altra grande notizia, siamo anche sotto Natale e quindi sono costretta a passare il natale con mia madre fra scatoloni mangiando cibo già pronto. Ugh, mi viene da vomitare solo al pensiero ma lasciamo stare, dove ero rimasta


M: " devi sbrigarti cavolo! Sennò mi scombussoli tutti i piani "
A : " è l'ultima cosa che vorrei fare " le dico in tono sarcastico.
M : " Ariana Grande Butera non usare quel tono con me "
A:" sisi " dico scocciata e mi dirigo in macchina, posiziono i bagagli mi siedo sul sedile del passeggero e mi infilo le cuffie nelle orecchie aspettando mia madre. Dopo poco la vedo salire in macchina, ci siamo.

Senza accorgermene siamo all'aeroporto, vedo già pronto l'aereo, quell aereo che mi porterà all'inferno.

Dopo aver svolto tutte le pratiche oltrepassiamo i metal detector e giungiamo all'imbarco. Per fortuna non dobbiamo aspettare, infatti dopo poco aprono l'imbarco e ci imbarcano. Bene. Ora sono sull'aereo che guardo fuori dal finestrino la mia vecchia vita abbandonarmi per sempre.


M: " Ariana? "
A : " che c'è? " dico togliendomi una cuffie continuando a guardare fuori.
M : " non essere triste, vedrai che ti troverai bene " cerca di rassicurarmi.
A : " se lo dici tu..." Taglio corto rimettendomi le cuffiette.

con quella conversazione percepisco l'aereo decollare, così, con la tristezza negli occhi, mando un bacio verso il luogo che sto lasciando con la speranza di trovare davvero qualcosa di migliore.

-SPAZIO AUTORE-
Ciao a tutti mi presento :)
Sono arianna . È la prima volta che scrivo , quindi questa è solo una prova diciamo , per vedere come me la cavo.
Spero che la storia vi interessi , se è così lasciate un piccolo commento ❤
Ci si vede al prossimo capitolo , baci😘

Un Magnifico Natale✨❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora