I need you.(26)

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Clarke pov

《OCTAVIA!》urlo in preda alla furia.
O' apre la porta di camera sua e mi guarda sorridente
《Si?》dice con viso innocente.
《Sei impazzita per caso!? Non puoi far entrare gente a caso qua dentro senza avvisarmi!》
Lei continua a sorridere
《Ups.》dice per poi rinchiudersi in camera
《Octavia Blake che cada il cielo sta notte stessa, io te la farò pagare!》urlo chiedendomi in camera.
Cazzo, cazzo, cazzo.
Mi siedo sul letto.
Non può essere accaduto davvero.
mi nascondo il viso nelle mani.
Imbarazzante è dir poco.
Sbuffo e mi alzo.
《Okay, non perdere la calma o tu qui spacchi qualcosa.》dico a me stessa.
Inizio a vestirmi.
Ci manca solo che qualcuno entri ora. Un pugno in faccia e via.
Una volta vestita vado in cucina e mi prendo un bicchiere d'acqua.
Sul tavolo noto il sale che Bellamy mi ha dato per "cucinare" la cena ad O'.
Alla fine abbiamo ordinato una pizza quindi non è servito granché.

dovrei andarmi a scusare con lui?
In realtà no. Octavia dovrebbe,anzi, si dovrebbe scusare anche con me.
Sospiro e prendo il sale.
Octavia non chiederà mai scusa.
Mi avvio verso la porta ma prima di andare guardo l'orologio.
Sono le 10:30.
《Scusa O' ma invece di farmi fare figure di merda perché non vai all'università?》dico e lei caccia la testa dalla porta
《Ho passato l'estate intera a fare corsi su corsi per anticiparmi sul il programma così da non impazzire tra lo studio e il lavoro.》dice in tono serio《 La scuola inizia domani. Fino a mezzanotte non ne voglio sentir parlare. Pace!》e si rinchiude nella sua stanza.
Beh, inutile obbiettare.
Apro la porta e inizio a salire le scale.
Già al secondo piano vedo Bellamy parlare con Monty e Jasper. C'è un'altra persona ma da questa angolazione non capisco chi sia.
Inizio a salire le scale e dico
《Bellamy ti volevo ridare il sal...》
Il sale mi cade da mano quando lo vedo.
Lui mi viene incontro e mi abbraccia
《Non ho saputo più niente di te dopo che sei caduta in coma. Mi dispiace, mi dispiace. È stata tutta colpa mia.》
Non ricambio l'abbraccio.
Non riesco
《Finn.》sussurro.
Non riesco a muovermi. Rimango rigida mentre lui mi abbraccia.
Monty e Jasper si guardano non sapendo cosa fare mentre Bellamy continua a fissarmi.
Ha uno sguardo calmo e attendo.
L'unico su cui mi possa concentrare in questo momento.
《Senti Finn...》dico staccandolo da me.
Vorrei fare un conversazione tranquilla ma il tempo di aprire bocca che Raven arriva e tira a Finn uno schiaffo di quelli che non si dimenticano
《Che cazzo ci fai qui!?》intanto dietro c'è Murphy che cerca di trattenerla
《Hai una bella faccia tosta sai?!》
Urla così tanto che ormai sono tutti qui.
Finn si alza
《Mi sei mancata anche tu Raven》dice nel mentre
《Mancata!? Murphy porca puttana lasciami che lo ammazzo!》
《Raven calmati okay?》le dico io
《Calmati?! Clarke quel ragazzo deve solo crepare per il male che ci ha fatto!》dice rivolgendosi a me《Eri il mio migliore amico bastardo!》
《Aspetta "ci"?》chiede Harper《Clarke, tu e Raven vi conoscevate già?》
《Non proprio.》dice Finn guardando a terra.
《O non provarci》parte di nuovo Raven《Non provare a fare gli occhi da gattino innocente stronzo!》ormai Murphy è allo stremo.
non so per quanto riuscirà a trattenere Raven
《Potete spiegarmi che cazzo succede?》chiede Bellamy mentre
Prendo un respiro profondo.
《Ok ora basta!》urlo. 《Possiamo avere una conversazione civile?! Per una volta cazzo. Una.》dico.
Il silenzio cala nell'edificio.
《Finn sapevi che Raven abitasse qui?》gli chiedo.
Se non lo sa vuol dire che è venuto per me.
Scuote la testa.
《Bene.》dico. Almeno non dovrò trattenere Raven mentre Finn le parla.
《Murphy porta Raven nel suo appartamento prima che esploda. Tutti gli altri se ne vadano. Non c'è niente da vedere.》dico.
Pian piano se ne vanno tutti.
《Se vuoi dirmi qualcosa aspettami fuori sulle scalinate.》dico a Finn e anche lui se ne va.
Prendo un respiro profondo.
《Tutto bene?》mi chiede Bellamy
Faccio un salto appena sento la sua voce
《Pensavo se ne fossero andati tutti.》dico
《Ok che sono silenzioso, ma addirittura invisibile?》dice facendomi ridere
《Scusami se sono impazzita. È solo che..》
《Quello è il coglione che ti ha tradito?》mi chiede
lo guardo confusa
《Come...》
《Tua madre.》dice con un piccolo sorriso dipinto sul volto
《Ovviamente.》dico alzando gli occhi al cielo.《Frequentava sia me che Raven. Nessuna delle due sapeva dell'esistenza dell'altra.》dico senza guardarlo.
《L'ho scoperto qualche mese... qualche mese prima che mio padre se ne andasse.》dico mantenendo un tono rigido.
Non è facile dire queste cose, ma le sente solo lui. Quindi non c'è problema.
...
Non c'è problema... Perché non c'è problema?
《Hey...》lui mi poggia una mano sulla spalla 《Se hai bisogno di qualcosa, di qualsiasi cosa, io ci sono.》dice sorridendomi.
Mi giro di lato e lo guardo.
È strano... ma sento di poter spegnere la testa con lui.
Sento di potermi sfogare senza pensare alle conseguenze.
Sento di poter parlare sapendo che lui mi appoggerà.

ɪ ᴄᴀɴ'ᴛ ᴘʀᴇᴛᴇɴᴅ. (in Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora