ɪ ᴄᴀɴ'ᴛ ᴘʀᴇᴛᴇɴᴅ. (in Revisione)

Unconditionally.(36)

Clarke pov

Sono passate 2 settimane.
Ho appena finito il mio turno di lavoro.
Sto passeggiando verso casa quando una brezza leggera mi travolge.
Il clima non è dei migliori in questi tempi.
Qualche giorno fa pioveva e nevicava, ora si sente benissimo il clima mite dell'autunno.
Guardo il famoso orologio che ho sempre con me.
Sono le 19:10.
Passo gli occhi al cielo e sospiro.
Sono cambiate molte cose da quando mio padre non c'è più.
A volte vorrei vederlo solo per raccontargli tutto. Per dirgli che me la sto cavando.
Per dirgli che senza di lui mia madre era persa e lo è ancora.
Sospiro.

23 Aprile 2017 ore 14:30
Tornai dall'università più sfinita che mai.
Mi sedetti sul divano ignorando totalmente mio padre.
Lui distolse lo sguardo dalla TV
《Tutto bene Clarke?》mi chiese.
Io annuii piano.
Non volevo che si preoccupasse per me.
Non volevo che sapesse che l'università mi stava uccidendo
Mio padre guardo l'orologio che aveva al polso e poi passo il suo sguardo su di me.
《Quanto tempo manca al tuo compleanno Clarke?》mi chiese sorridendo.
Io sbuffai divertita.
《Wow. Mio padre non si ricorda il giorno in cui sono nata. Fantastico》dissi sarcastica e lui accennò una risata.
《Senti, ti faccio il regalo in anticipo okay?》
Lo guardai confusa.
Lui si tolse l'orologio che portava sempre con sé me lo passò
《Ti ho già raccontato la storia di questo orologio?》mi chiese.
Io scossi la testa.
《Beh, quando mio padre me lo diede mi disse una cosa che non dimenticherò mai.》disse《Era il giorno del suo secondo matrimonio. Lui mi passo l'orgoglio, mi guardò dritto negli occhi e mi disse "Quando l'orologio si romperà. Non buttarlo. Conservalo come ricordo delle vite che l'hanno portato al proprio polso."》lo guardai confusa. Che c'entrava tutto questo con me?《Sai Clarke, sono passati 25 anni da quel giorno e l'orologio non si è ancora rotto.》Beh, wow.
《Quando si romperà. Non buttarlo. Conservalo come ricordo delle vite che l'hanno portato al proprio polso.》

Quando arrivo, si sono fatte le 20.
Mi fermo al cancello e prendo i messaggi leggendo quelli che ho totalmente ignorato tutto il giorno.

I messaggi sono da 2 chat diverse.
Apro prima quella di Octavia, con un messaggio.

Sta sera non ci
sono a casa.Passo la notte
da Lincoln.🤗
Hai casa libera,
approfittane😜❤

Alzo gli occhi al cielo e passo alle altre chat.
2 messaggi... da mia madre?

Clarke.
Mi spiace per Finn.
Ho creduto che, se gli
avessi dato il tuo indirizzo,
avreste fatto pace.

Sono davvero pessima.
In tutto.Scusami.
Spero che per questo
natale verrai a farmi visita.
Ti voglio bene❤

Mi ha chiesto scusa?
Non so come reagire.
Era ovvio che lei avesse dato il mio indirizzo a Finn. Ma non mi aspettavo delle scuse.
Era l'ultima cosa che mi sarei aspettata da lei.

Prendo un respiro profondo e le rispondo

Ti voglio bene anche io.

Da Bellamy nessun messaggio.
Inizio a salire le scale e mi fermo davanti al mio appartamento.
Guardo l'orologio e poi il cellulare.
L'orario combacia.
Funziona ancora.
Sorrido.
Se si rompesse non saprei cosa fare.
So che è stupido.
Ma ogni ricordo che ho con mio padre è rappresentato da questo orologio.
Anche tutti i ricordi che ho felici.
Insomma, la parte bella della mia vita.
La mia guida.
Senza questo orologio sono persa.
Lo considero una parte di me