Change life

capitolo 1

Sono stata costretta,obbligata a cambiare casa,città,amici,scuola...vita.
Ho sedici anni,mi chiamo Bianca e fino a 5 minuti fa la mia vita scorreva in tranquillità,ma sta tranquillità fu interrotta subito dopo aver sentito le testuali parole "fai le valigie che ci trasferiamo".

'La mia vita è finita. NONONO IO RESTO QUI.
Non andrò mai a Doncaster MAI.'

Queste sono le prime frasi che mi vennero in mente in quel preciso istante.

Nemmeno un mese per salutare tutti e dire addio alla mia vecchia vita,una settimana per loro avanzava.

*******
È passata una settimana,ora sono in auto e sto andando nella mia nuova e 'amata' città,Doncaster.

Una volta arrivata devo dire che le case non sono male. Starò in un piccolo quartiere formato da villette bianche moderne e villette in mattoni rosso antico.

Per i gusti di mia madre so già che la nostra casa sarà tutta bianca,nera e grigia,senza nemmeno un colore acceso .

Infatti è come immaginavo...è una villetta grande e tutta bianca all'esterno.

L'unica cosa che voglio in questo momento oltre a tornare a casa mia è avere almeno una camera da letto tutta per me.

Non voglio parlare con mia madre ne tanto meno con mio padre,l'unica cosa che voglio fare è andare il più lontano possibile dal quel quartiere.

E quando intendo il più lontano possibile intendo la mia città.

Entro finalmente in quella casa,è spaziosa e confortevole.
Appena varchi la porta c'è un grosso salone con una finestra enorme e delle tende azzurre per coprire la luce se da noia,penso che mia madre le cambierà da azzurre a bianche il prima possibile.

Andando più avanti trovi una cucina bianca e grigia con una grossa penisola.
Mia madre d'altronde ne ha sempre voluta una.

A destra del salone ci sono delle scale che portano al secondo piano e finalmente in quel lungo corridoio intravedo quella che sarà la mia futura camera da letto.

Perfetto è bianca pure questa stanza,credo che la dipingerò io quando ne avrò il tempo.

Ci metterò delle mie foto,delle foto con delle mie amiche e foto dei miei cantati/attori preferiti.

*****

Sono le 21 e non ho tanta voglia di parlare con i miei quindi credo che andrò a fare un giro nel quartiere e oltre.