Capitolo 1

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Draco era seduto su una poltrona in pelle nera rivolta verso una delle grandi vetrate del Malfoy Manor. Aveva un bicchiere in mano con chissà quale sostanza magica che sorseggiava lentamente, poi lo poggiò sul pianoforte. I suoi capelli biondo platino perfettamente ordinati e lo sguardo privo di emozioni.

Erano passati almeno tre anni dalla guerra, ma lui continuava con la solita faccia inespressiva. I suoi occhi ammiravano il grande giardino di casa che era pieno di statue, fontane, panchine e cespugli. Vista da quella prospettiva poteva sembrare anche un'abitazione calda ed accogliente, ma in realtà conservava ancora gli oscuri segreti del passato.

Dopo la fine della battaglia i Malfoy non andarono ad Azkaban avendo abbandonato prima il campo da guerra, mostrando poi un sincero pentimento. Questo poteva essere vero per Draco e Narcissa, ma non siamo del tutto sicuri che lo fosse anche per Lucius.

Il biondo smise di guardare fuori e cominciò a camminare nella stanza, che sembrava uno studio. Iniziò a tirare fuori a caso libri dalle mensole, li apriva, li sfogliava velocemente e poi li rimetteva a posto. Si annoiava, quindi alla fine ne scelse uno e si mise a leggere. Aveva appena finito il primo capitolo quando...

TOC TOC

"Avanti" disse con voce ferma

"Scusi, signorino Malfoy. Il signor Malfoy  vuole vedere lei nel suo studio tra minuti cinque"

"Va bene, Toby" rispose all'elfo domestico

Sorseggiò per l'ultima volta dal calice e poi si diresse dove suo padre lo richiedeva. Si incamminò subito, visto che la stanza di Lucius si trovava dalla parte opposta del palazzo rispetto alla sua.

Completamente in un altro luogo del mondo magico qualche ora prima, precisamente alle 6.30 di mattina una strega coi capelli crespi si stava alzando. Si stiracchiò, si mise le pantofole calde e scese le scale. Si sedette sul divano rosso treposti del salotto con una tazza di cappuccino tra le mani e accese la tv. Era particolarmente tesa, infatti non seguì un solo programma. Aveva comprato da poco una villetta bifamiliare  a Godric's Hollow con Ron. Dall'altra parte chi c'era? Beh Ginny ed Harry.

Ormai Hermione si era vestita con una giacca elegante blu notte con abbinata una gonna lunga fino al ginocchio, poi si mise delle scarpe con rigorosamente il tacco basso, non voleva inciampare e fare una figuraccia.  Giorni prima si era preparata la Tricopozione Lisciariccio e per quel giorno speciale l'avrebbe utilizzata.

Una ragazza dai capelli rossi spalancò la porta con un calcio avendo le mani occupate. Tra le braccia teneva una scodella abbastanza grande.

"Buongiono Ginny" le disse sorridendo

"Ehm ciao Herm.." poi stava per inciampare, ma riuscì a non cadere "Sapevo che oggi saresti stata in ansia e che non avresti mangiato,,,quindi: uova strapazzate, uova sode, bacon, un muffin ai mirtilli, una crostata alla ciliegia e biscotti al burro!"

"In realtà non ho tanta fame"

"Su dai, non fare la bambina" e così dicendo le mise una fetta di crostata in bocca

"Ehm...chi l'ha preparata?"chiese dopo qualche secondo

"Harry perché?"

"Diciamo che commestibile non è una caratteristica di questo dolce" rispose per poi liberarsi del cibo in un fazzoletto

Qualche minuto dopo.

"Hermione non ci siamo proprio!"

"Le ho mangiate le uova!"

"Ma no, parlavo dell'outfit"

"A me piace!"

"Anche a me, ma manca qualcosa" poi tirò fuori la bacchetta ed aggiunse brillantini sui bordi di tutto il completo e fece apparire uno splendido cerchietto

"Ora sei perfetta! Sono le 8.30, dai il colloquio al Mistero ti aspetta"

"Augurami buona fortuna"

"Non ne hai bisogno"

"GINNY!"

"Uff! Che Godric sia con te!"

E dopo le parole dell'amica Hermione uscì a testa alta pronta ad affrontare la giornata.

ECCO IL PRIMO CAPITOLO DOVE HO SEMPLICEMENTE INTRODOTTO LE STORIE DEI NOSTRI DUE PROTAGONISTI. DRACO PARTICOLARMENTE PRIVO DI EMOZIONI ED HERMIONE PARTICOLARMENTE NERVOSA.

COSA VORRA' LUCIUS? E COME ANDRA' IL COLLOQUIO?

DRAMIONE, ho scelto teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora