Capitolo 9

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"Ehm..no...nulla...scusa" disse per poi mettersi una mano davanti agli occhi notando la lampo abbassata del ragazzo e gli addominali che si intravedevano dalla camicia slacciata.

Poi non aspettò che Draco ribattesse e si girò per uscire.

"Granger!" disse prendendola per il polso

"Mollami! Ehm..scusa...devo andare.." rispose mollando la presa per poi aprire la porta

Il biondo fissò la porta chiusa per qualche secondo.

"Draco torniamo a dov'eravamo rimasti?"

"Mi è passata la voglia, riprenditi i vestiti" disse mettendosi una mano in tasca ed indicando con l'altra gli indumenti sul pavimento.

La ragazza si rivestì ed uscì e con un fil di voce disse:

"A domani..."

Toc. Toc.

"Entra"

"Mi hanno detto che volevi vedere Malfoy"

"Si Granger, per quello che successo prima ti volevo dire che.."

"Non ti devi giustificare con me"

"Non mi voglio giustificare, volevo solo chiederti se potessi stare zitta"

"Ehm certo..perchè c'è un'altra?"

"No e non sono affari tuoi anche se fosse" alzando la voce

"Calma Malfoy, se era solo questo posso andare"

"A-aspetta non voglio che pensi che io sia rimasto lo stesso Draco del quinto anno. Certo mi piacciono le ragazze e non ne sono mai stato a secco, ma so di essere cresciuto. Voglio solo avere qualche piccolo avventure prima di s.."

"Mi stai chiedendo di essere una delle tue avventure??"

"Ma no! Certo che no! Che orrore. Stavo dicendo che volevo stare con qualche altra ragazza prima di sposarmi, non voglio essere un marito infedele"

"Che dolce, mi sciolgo" rispose ironica "Chi è la sfortunata?"

"Non lo so ancora"

"Ah"

"Mia mamma sta organizz...beh questo non ti deve interessare"

"Oh si invece, dimmi tutto" disse pensando sempre al suo "piano" di cercare di stare simpatica al capo nonostante a lei non vada giù

Così Draco, che all'inizio sembrava controvoglia, poi, invece, le raccontò tutta la storia, della madre, del padre, del ballo.

"Non so se dire che mi spiace o se congratularmi"

"La prima, ma tanto ormai mi sono abituata a sacrificarmi per la mia famiglia"

"Stai parlando dell'assassinio di Silente?"

"Si e non solo" poi dopo queste parole si rese conto di star parlando dei suoi fatti personali con la ragazza che aveva sempre odiato, ma poi comprese che con la sua riposta magari lei era una delle poche di aver capito la sua scelta.

"Bene, Granger, puoi tornare a lavorare ed succo di zucca in bocca"

"Si dice 'acqua in bocca'"

"E' lo stesso" rispose facendo un'espressione infastidita

Hermione sorrise e poi uscì dall'ufficio del biondo.

...

A casa era una favola ormai. Ron le faceva sempre trovare pasti caldi, le preparava la vasca e la trattava benissimo. Si sa, però, tutte le cose belle finiscono. Dopo tre giorni da sogno Hermione era al settimo cielo, ma una sera, quando, tornò il rosso non era in casa.

Hermione cenò da sola e si mise a letto. Un rumore fortissimo la svegliò. I suoi occhi puntarono all'orologio illuminato dalla luna. Era le 2 e mezza di notte. Scese le scale con la bacchetta in mano e vide il vaso all'ingresso in mille pezzi e Ron lì vicino con il braccio sanguinante

"Incredibile, non ti ferisci cacciando maghi oscuri, ma con dei vasi" disse avvicinandosi sempre più al ragazzo, ma poi senti forte l'odore di alcool.

"DI NUOVO! DI NUOVO!"

Per quanto fosse disorientato in quel momento il ragazzo capì la situazione e iniziò a fissare il pavimento come un cane con la coda tra le zampe.

"Non ce la posso fare con te Ronald Weasley!" e a quel punto aprì la porta e se ne andò.

Bussò ad Harry e Ginny, che dopo due minuti l'aprirono. Nonostante avesse aspettato poco, stare in vestaglia e ciabatte con meno due gradi fuori era stato difficile.

"Accio coperta" disse Ginny "Tieni Herm"

"Che è successo?" chiese Harry preoccupato

"E' accaduto di nuovo..stava andando tutto troppo bene"

"Dai lo so che risolverete tutto" rispose  la rossa senza il bisogno che la riccia si spiegasse "Ora vai nella stanza degli ospiti e riposa" continuò baciandolo sui capelli

In quel momento l'unica cosa che non voleva fare era proprio dormire. Aveva voglia di urlare, gridare al mondo che non sopportava più quella situazione, di quei comportamenti, che quello non era più il ragazzo del quale si era innamorata. Non sapeva se era disposta a venirgli incontro di nuovo.

Nonostante questo, ovviamente, non si fece abbattere e tornò al Ministero. Tra le tante cosa che doveva fare quotidianamente si era anche aggiunto alla lista vedere le 'amanti' di Draco. Una volta bionda, una volta rossa, una volta mora, bassa, alta, liscia, mossa, riccia. Ogni volta, ognuna si slacciava i primi bottoni della camicetta, si alzava un po' la gonna, si aggiustava i capelli e poi entrava nel suo ufficio . Probabilmente il biondo avrà insonorizzato la stanza perché ogni volta era come se non succedesse nulla.

I rapporti tra i due si erano raffreddati come ai tempi di Hogwarts. Dopo che Draco si era aperto un po' con Hermione, era tornato a quello di un tempo. Si lanciavano brutte occhiate nei corridoi  e si parlavano raramente, e quando lo facevano c'era sempre qualche insulto di mezzo.

Quel giorno erano già andate due ragazze la mattina quindi Hermione, che doveva chiedergli, una cosa si affrettò a bussare.

"Entra pure"

"Mal.."

"Inizia pure a spogliarti. Arrivo in un secondo" disse visto che dava le spalla alla porta perché stava mettendo a posto dei fogli

"No, guarda sto bene così" rispose fredda

"Ah, Granger. Infatti mi sembrava strano, Michelle sarebbe dovuta arrivare alle 2..ah no..forse era Sophia..vabbè non ricordo. Che ci fai qui?"

"Stavo solo cercand..ah eccola" disse prendendo una cartelletta sopra un mobile

"Bene, puoi andare"

Poco prima di aprire la porta, però Hermione:

"Idea! Perché non presenti ai tuoi genitori una delle ragazze, beh..con cui vai. Almeno le conosci già" Hermione, matura, cercò da mettere da parte il rancore nei confronti del biondo

"Pazza! La ragazza perfetta per me e per i miei genitori deve essere purosangue, beh..purosangue, anche purosangue, se serpeverde meglio ed anche ricca e nessuna di quelle ragazze ha queste caratteristiche"

"Ah già vero qua ci basiamo solo sul sangue!" rispose per poi andarsene sbattendo la porta.

...

La sera prima del ballo.

NEL PROSSIMO CAPITOLO CI SARA' FINALEMENTE LA FESTA PER DRACO.

COME ANDRA'? CHI INCONTRERA'?

HERMIONE COME SE LA CAVERA' CON RON?

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