•| 《Vittime Del Destino》/|\ Elycia |•

Capitolo 2

LA SERA

Eliza, dopo aver controllato frettolosamente e velocemente gli altri pazienti, si reca subito da Alycia, la quale ancora aveva gli occhi chiusi. Appena entra in stanza, Eliza chiude la porta e si siede accanto al letto della sua amata.

Poco dopo, Alycia si sveglia di colpo e alza il busto, facendo spaventare Eliza. La paziente aveva il respiro affannato e si guardò intorno confusa. Poi venne colpita da una fitta al busto dovuta alle costole rotte, che la portò a fare un urlo di dolore, che a sua volta, la riportò a stendersi nuovamente nel letto dolorante.

"Hey, hey, hey tranquilla" si affrettò a dire Eliza
"Perchè sono qui? Non ho rispettato la regola..."
"Che regola? Alycia ma di cosa stai parlando?"
"E tu? Tu chi sei? Come fai a sapere il mio nome?"

In quel momento ad Eliza cadde il mondo addosso. Alycia, l'amore della sua vita, non si ricordava chi lei fosse...

"Io chi sono? Beh, nessuno particolarmente importante..." poi continua "sono la dottoressa Taylor"

<<sai com'è, ero la tua fidanzata...>> pensò triste Eliza

Alycia annuì. La dottoressa, affranta, si avviò verso la porta fin quando la voce della paziente non la ferma.

"Aspetti" dice Alycia
"Si? Mi dica" risponde Eliza tornando indietro
"Quindi, lei sarebbe nessuno particolarmente importante?"

La dottoressa si avvicinò alla paziente.

"Nessuno particolarmente importante..." continuava a ripetere.

Alycia prese la mano di Eliza e se la portò sul cuore.

"Non sono tanto d'accordo sa...lei è colei che mi ha salvato la vita e soprattutto...la mia ragazza"

Eliza spalancò gli occhi che le divennero lucidi. Senza pensarci due volte la abbracciò, lasciandosi prendere dalle emozioni.

"Su, su, amore mio, non piangere" la consolò Alycia
"È difficile sai...ho rischiato di perderti e che tu non ti ricordassi più di me" rispose continuando a lacrimare

Si staccarono da quell'abbraccio e la dottoressa guardò Alycia spostando lo sguardo dagli occhi alle labbra. Pian piano, si avvicinò, e quando stava per darle un bacio arrivò il dottor Morley correndo.

"Eliza, emergenza, abbiamo bisogno di te"
"Arrivo"

Ed insieme, i dottori corsero vero l'emergenza lasciando Alycia da sola.

ORE DOPO...

Eliza, dopo essere intervenuta, tornò nella stanza della sua amata. Aprì la porta e la vide nel mondo dei sogni. Automaticamente le venne da sorridere.  Poi si avvicinò e prese posto accanto a lei. Appoggiò la testa al suo petto, la abbracciò e si addormentò.

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Da quella notte passarono 4 settimane. Ci ritroviamo oggi, quando Eliza va nella stanza di Alycia ad annunciarle che verrà dimessa.

"Oggi ti dimettono, non sei contenta?"
"Abbastanza, non ne potevo più di pastina e zuppette"

Quell'affermazione fece sorridere Eliza. Alycia si alza dal letto e inizia prendere dei vestiti.

"Alycia, per la guarigione completa delle costole occorrono 6 settimane, devi stare a riposo questa settimana. Devi evitare sforzi troppo faticosi, quindi, niente allenamenti per 2 settimane" le disse premurosa la dottoressa

Alycia si limita ad annuire. Prende una maglietta, ma quando cerca di metterla, viene presa da un dolore al braccio sinistro.

"Ah e il tuo braccio sinistro. Anche l'omero ha bisogno di riposo per una guarigione completa. Devi tenere a riposo anche il braccio"

Detto questo, Eliza aiuta Alycia a mettersi la maglietta, poi i pantaloni e infine le scarpe.

"Finalmente fuori!" esclama contenta Alycia 

Torna a casa e viene chiamata da un numero sconosciuto.

"Pronto?"
"Domani, al tramonto, sul campo di battaglia. Vedi di non mancare, perchè questa volta non ti risparmierò. Se non ti presenti, taglierò la gola alla tua amata fidanzatina"
"Roan..." disse Alycia a detti stretti "accetto" e chiude la chiamata

Alycia posa il telefono e inizia ad allenarsi per la sfida di domani.

VERSO SERA

Eliza ritorna a casa e vede Alycia intenta a fare degli esercizi.

"Cosa ti avevo detto? Perchè non mi ascolti mai?"
"Perfavore, mi potresti passare quell'asciugamano?"
"Davvero? Sei seria Alycia?"
"Mai stata più seria"

La bionda prende l'asciugamano e glielo passa.

"Spiegami perchè"
"Perchè ho ricevuto una telefonata anonima. Era Roan, e domani al tramonto si svolgerà la battaglia finale tra noi due"
"Cosa?! Ma sei pazza? Non puoi andare, devi ancora rimetterti in forze!"
"Devo"
"Beh, se proprio ci tieni ad andare, io non ti guarderò morire uccisa da Roan" disse Eliza con un tono preoccupato e arrabbiato e poi continua in un tono più calmo "ho già rischiato di perderti per questo motivo, non voglio perderti sempre per la stessa motivazione. Non andare..."

<<Taglierò la gola alla tua amata fidanzatina>>  ad Alycia tornano in mente le parole di Roan e si affretta a dire "non posso"

A quel punto, Eliza si scaglia sul corpo di Alycia tirandole dei pugni sul petto mentre piangeva. L'altra ragazza, ogni tanto faceva smorfie di dolore, fin quando Eliza non smise e l'abbracciò, come se quella fosse l'ultima volta che poteva farlo. Alycia ricambia l'abbraccio e poi ritorna ad allenarsi, mentre Eliza andò via.

E così, i due sfidanti, Roan e Alycia, si allenarono per dare il meglio di sé domani.