perché ti amo? | payton moormeier

8. Migliori amici

ELIZABETH'S POV
-Beth svegliati,veloce-
Se la giornata inizia così direi che posso anche tornare a dormire.

Aprì la porta di camera mia mentre mi stavo ancora sfregando gli occhi e fui subito accolta dall'entusiasmo di mia madre
-Beth muoviti,Payton ti sta già aspettando giù-
Payton?
Oddio Payton.

Scesi velocemente le scale cercando di sistemarmi i capelli ma finì per inciamparmi e finirgli completamente addosso.
-buongiorno anche a te Lily-
Mi tirai velocemente su e gli sorrisi mentre sentivo le guance farsi di fuoco.
-scusami Pay,buongiorno anche a te e comunque adesso vado a prepararmi-
Lui mi sorrise e mi diede un bacio sul lato della testa.

Salì di nuovo le scale e fulminai con lo sguardo mia madre che probabilmente ha visto tutta la scena.

Appena entrai in camera mi guardai allo specchio e wow,sono davvero in condizioni terribili.

Presi i vestiti dalla valigia e scelsi dei jeans neri e una canottiera lilla; voglio essere vestita bene ma senza esagerare dato che voglio fare buona impressione.

Mi truccai come al solito: correttore,blush e mascara e misi il mio profumo con qualche braccialetto e una collana di mia mamma.

Presi il telefono e poi scesi al piano di sotto dove trovai Payton intento a giocare con mia sorella mentre mia madre è al telefono con chissà chi.

Appena scesi le scale Payton alzò lo sguardo e mi sorrise prima di dare un bacio sulla guancia a mia sorella.
-sono pronta- feci un giro su me stessa e lui mi fermò mettendomi una mano sul fianco e guardarmi con quegli occhi magnetici; non so perché ma un brivido mi percorse tutta la schiena quando mi sorrise facendo vedere quelle fossette adorabili.

Mi staccai da lui e salutai mia sorella e poi mia madre che nel frattempo ci aveva raggiunto
-comportati bene Beth,mi raccomando-
Io le sorrisi e la abbracciai stringendola molto forte
-buona giornata mamma-
Lei mi diede un bacio sulla guancia e poi io e Payton uscimmo da casa e lui mi fece salire su una macchina.

-dormito bene Lily?-
Io mi girai verso di lui e gli sorrisi
-molto,tu?-
Non staccò lo sguardo dalla strada ma sorrise
-anch'io-

Riportai lo sguardo sulla strada e dopo poco arrivammo nel mio bar preferito,non so come faccia a saperlo però.
-come fai a saperlo?-
Lui si girò verso di me abbastanza confuso ma comunque sorridente
-cosa dovrei sapere?-
-è il mio bar preferito,ci venivo sempre da piccola-
Lui sorrise e scosse la testa
-anch'io ci venivo sempre-
Se non fosse che non conosco minimamente sua madre,penserei che siamo fratelli,siamo praticamente uguali in tutto.

Ci sedemmo nel tavolo più lontano dall'entrata uno di fronte all'altro e ordinammo due ciambelle al cioccolato con un caffè macchiato,
anche in questo siamo uguali.

Mangiammo tranquillamente e Payton mi disse che probabilmente sua sorella non mi accoglierà volentieri ma non ho capito bene perché,non ho insistito ma sono davvero in ansia.
-che succede bambola?-
Io alzai lo sguardo dalle mie mani che stavo torturando da tempo e guardai Payton che nel frattempo stava leggermente sorridendo
-sono in ansia Payt-
Lui sorrise e mi prese entrambe le mani stringendole con le sue
-non ti devi preoccupare Lily e ricordati,non ascoltare quello che dice mia sorella-
Io sorrisi e scossi la testa
-ma perché?-
Il suo sorriso scomparve e cominciò a passarmi il pollice sulla mano per poi toglierla frettolosamente
-solo un po' di gelosia,lascia stare-
So che non è questo il motivo ma non importa,adesso sono troppo agitata per pensare anche a questo.

Dopo aver scattato una foto con una ragazza, uscimmo dal bar e tornammo in macchina;
in poco più di cinque minuti arrivammo davanti ad una villa bellissima,la classica villa americana e da famiglia felice.