30. Cos'ho di sbagliato?

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ELIZABETH'S POV
I due giorni sono passati velocemente,mi sono divertita un sacco e per la prima volta non mi sono venuti attacchi di panico.

Ho preso le mie pastiglie senza farmi vedere da nessuno perché oltre a Jaden e a Faith,nessuno sa dei miei "problemi" se così si possono chiamare.

Ho già salutato tutti i ragazzi e ragazze della Hype House mentre adesso sto preparando la valigia per tornare a Charlotte; devo ammettere che sono un po' triste e non avrei mai pensato di esserlo,quasi non volevo venire.

-ehi posso entrare?-
Mi girai verso la porta e vidi Griffin con il suo solito sorriso,io annuì e tornai a sistemare i miei vestiti.
-hai dimenticato queste-
Mi raggiunse e allungò verso di me le mie pastiglie: non possono averle viste tutti però.
-ah..grazie,in aereo mi viene sempre mal di testa,non so come avrei fatto senza- feci un piccolo sorriso e le presi velocemente; so che non ci crederà mai perché è un dottore però posso tentare.

Lui si sedette sul letto continuando a guardarmi mentre io sto mettendo a posto i vestiti anche se ormai sono ordinatissimi.
-se li sposti ancora un po' ci verrà il buco-
Io risi e chiusi la valigia ma tenendo comunque lo sguardo basso.
-sai che non sono per il mal di testa vero?- domandò lui.

Io presi un bel respiro e poi mi girai verso di lui annuendo e sedendomi lì di fianco.
-le ha viste qualcun altro?- lo guardai negli occhi e lui scosse la testa.
-sono arrivato in tempo-
Io sorrisi leggermente e mantenni il contatto visivo.
-grazie-
Anche lui sorrise e mi abbracciò tenendo una mano sulla mia testa.
-se hai bisogno chiamami va bene?-
Io sorrisi e dopo poco mi staccai.
-grazie ma sto bene,non preoccuparti-
Lui sorrise e poi si alzò dal letto; però non è che adesso lo va a dire a tutti gli altri vero?
-Grif-
Lui si girò verso di me e sorrise.
-è il nostro segreto vero?-
Lui annuì con la testa e alzò le mani.
-io non ricordo di averti parlato oggi-
Anch'io sorrisi e poi lui uscì dalla stanza.

Per fortuna mi fido ciecamente di lui,non voglio che tutti gli altri lo sappiano,
specialmente dato che non sanno cos'è successo e io non sarei in grado di raccontarglielo.

Dopo dieci minuti finì di prendere le mie cose,
chiusi la camera e scesi al piano di sotto dove ci sono i ragazzi che stanno salutando mio fratello.

Abbracciai tutti,compreso Kio,e poi io e Jaden uscimmo di casa per poi salire in un taxi che ci stava già aspettando fuori.

Al solo pensiero che potrò rivedere Payton mi viene voglia di restare qui e non andarmene mai più però non servirebbe a nulla,in qualche modo verrebbe anche qui.
-a che pensi?-
Io mi girai verso jaden e scossi la testa.
-niente di importante-
Lui sorrise e riportò lo sguardo sulla strada.
-sono stata bene qui,grazie-
Lui sorrise e mi diede un bacio sulla guancia.
-puoi venire quando vuoi,ai ragazzi fa solo piacere-
Io sorrisi e poi riportai lo sguardo sul paesaggio.

Il resto del tragitto lo passammo in silenzio;
quando arrivammo in aeroporto postai un video che ho fatto ieri con Bryce dove balliamo a caso e alla fine lui mi salta addosso,solo a pensarci mi viene da ridere perché mi ha fatto veramente male.

Come descrizione misi semplicemente il suo tag con un cuore blu,i commenti si riempirono subito di domande strane.

Continuai a guardare i miei per te,non c'è niente di interessante in realtà.

Dopo cinque ore finalmente atterrammo a Charlotte e l'aria si fece subito più fredda: odio il freddo.

Quando arrivammo da John ovviamente c'era anche mia madre e cominciò subito con le domande,ora però ho sonno sinceramente.
-mamma sono stanca adesso-
Lei sorrise e mi abbracciò.
-scusa tesoro,vatti a riposare poi parliamo dopo-
Io le sorrisi debolmente e andai in camera mia per poi lanciare la valigia dall'altra parte della stanza e buttarmi sul letto con la mia solita delicatezza.
***
Oggi è il 25 Dicembre,il giorno che ho sempre preferito di più in tutto l'anno.

perché ti amo? | payton moormeierDove le storie prendono vita. Scoprilo ora