perché ti amo? | payton moormeier

4. Solo amici?

ELIZABETH'S POV
Ieri mi sono addormentata appena ho toccato il letto,non credo di essermi nemmeno struccata.

Quando aprì gli occhi vidi la luce del sole entrare dalla finestra,non mi sono nemmeno ricordata di abbassare la tapparella.

Mi alzai in piedi e andai in bagno: confermo,
non mi sono struccata ieri sera; in compenso mi struccai in questo momento e dato che non ho tante occhiaie stranamente,oggi lascerò la mia pelle riposare.

Mi misi dei pantaloni della tuta rosa,
dei calzini lunghi con disegnate delle banane,
ovviamente regalati da mia sorella,e un top bianco; legai i capelli in modo disordinato,misi
un po' del mio profumo e del lucida labbra e poi tornai a sedermi nel letto.

Appena mi sedetti bussarono alla porta,non ho proprio voglia di vedere i ragazzi adesso
-Jaden non ho fame-
Feci per prendere il telefono quando una voce da fuori dalla porta mi fece alzare lo sguardo
-non sono Jaden-
Guardai per un minuto la porta e poi mi decisi ad andare ad aprire,davanti a me però non c'era niente.

Mi girai da tutte e due le parti del corridoio ma non c'era nessuno,abbassai lo sguardo e per terra vidi un biglietto rosa,lo aprì e lessi
"vieni nel nostro posto segreto,c'è una sorpresa"
Sorrisi a vedere la sua scrittura,è così adorabile però no,sono ancora arrabbiata con lui.

Feci per rientrare in camera ma poi mi venne un po' di curiosità,chissà di che sorpresa si tratta.

Appoggiai velocemente il biglietto sulla scrivania,mi chiusi la porta della camera dietro e poi raggiunsi la terrazza.

-Payton possiamo parlare dopo e magari dentro casa?- mi guardai intorno ma non c'era niente finché due mani si posarono sui miei occhi
-tu sei completamente scemo-
Il ragazzo si mise a ridere e cominciò a camminare tenendomi la vista bloccata
-sei pronta?-
Io annuì e lui mi tolse le mani da davanti: siamo esattamente dove mi aveva portato qualche giorno fa ma al centro c'è un tavolo con sopra del cibo e due sedie
-è per noi?-
Lui si mise davanti a me e mi guardò negli occhi sorridendo
-si,insomma l'ho fatto per farmi perdonare per ieri sera- il suo sorriso si tolse e anche io abbassai lo sguardo
-non pensavo veramente quelle cose e mi dispiace davvero di essermene andato,ho reagito così solo perché so di aver sbagliato,mi dispiace Lily,davvero-
Lo guardai negli occhi e riuscì a sentire la sua sincerità,è così carino in questo momento
-nemmeno io pensavo quello che ho detto,facciamo che annulliamo la scommessa che dici?-
Lui si mise a ridere e mi abbracciò stringendomi il collo con le braccia mentre io mi attaccai alla sua vita,mi sento cosí piccola in confronto a lui.

-comunque non ti hanno dato fastidio quei deficienti ieri sera vero?-
Io mi misi a ridere e scossi la testa restando abbracciata a lui
-invece tu hai fatto conquiste-
Lui si staccò un po' dalla mia testa e mi guardò negli occhi molto seriamente
-quelle non sono conquiste,questo abbraccio
lo è-
Io sorrisi e gli diedi un bacio sul petto prima di staccarmi e dirigermi saltellando al tavolo,la mia giornata è migliorata già un sacco.

Quando raggiunsi il mio posto vidi una ciambella al cioccolato e un frappé alla fragola di Starbucks,sono le mie due cose preferite.
Mi girai verso Payton e lo trovai sorridente mentre mi guardava
-c'è anche un regalino-
Io mi rigirai verso il tavolo e vidi una scatolina nera posata sulla mia sedia,la presi e la aprì: dentro c'è una chiave con un portachiavi di argento fatto ad orsetto di peluche.
Mi girai verso Payton mentre gli sorridevo e lui aveva già lo sguardo su di me
-sono le chiavi di casa così la prossima volta evitiamo di litigare-
Io mi misi a ridere e lo abbracciai di nuovo molto forte,dopo poco mi staccai e lo guardai negli occhi
-grazie,per tutto-
Lui sorrise e mi diede un bacio sulla fronte prima di precedermi nel sedersi al tavolo.