13. Non vale la pena

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PAYTON'S POV
Sono passate due settimane dal compleanno di Lily e da quella sera si comporta strana,
soprattutto con me.

Partendo dal fatto che non è mai a casa,torna solo per dormire e a volte nemmeno per quello.

Le poche volte che parliamo lei mi dice che sta bene ma non si preoccupa nemmeno della mia risposta o di quella di suo fratello,chiama qualcuno e poi esce di casa dicendo di non aspettarla per cena.

Non posta più sui social e quelle poche volte che lo fa posta solo foto con Jackson; a quanto pare stanno insieme ma non ne ha ancora parlato con nessuno,nemmeno con le ragazze.

Adesso esce solo con Jackson,dorme a casa sua,vanno in giro tutto il giorno e poi usa sempre la scusa che è stanca per chiudersi nella sua camera.

Il sabato dopo al compleanno di Elizabeth c'era una serata in discoteca ma lei ha annullato all'ultimo dicendo che Jackson voleva passare un po' di tempo con lei,come se non gli bastasse starci tutti giorni.

Anch'io mi sono chiuso molto di più in me stesso,parlo sempre con Jaden però non sorrido più tanto,più che altro perché vedere Elizabeth così lontana da noi mi fa male.

-io esco,ci vediamo..boh fra un po'-
Lily scese dalle scale con il suo solito entusiasmo ma io mi misi davanti a lei.
-possiamo parlare,un secondo davvero-
Lei mi sorrise e scosse la testa guardando l'orologio.
-sono già in ritardo Payton,magari dopo eh- mi superò e uscì di casa.

"Magari dopo",sono passate due settimane così e io non ce la faccio più,ho paura che sia stato qualcosa che ho detto o fatto io,non so cosa pensare e Jaden ne sa meno di me.
***
È passata un'altra settimana e non è cambiato nulla,a volte viene Mads a casa nostra ma ci sta per poco.

Più volte le ragazze ci hanno chiesto di Elizabeth ma noi rispondevamo sempre nello stesso modo "è fuori casa" e anche loro ci stanno male dato che non le considera esattamente come fa con noi.

Io sono sul divano al telefono come ogni pomeriggio finché non suonò il campanello.
-vado io- Elizabeth scese le scale molto velocemente e si precipitò alla porta,mi manca vedere il suo sorriso rivolto a me.

-ehi-
Vidi le labbra di Elizabeth poggiarsi su quelle di un'altra persona,è Jackson sicuramente e lo riconobbi quando parlò.
-puoi venire fuori un minuto?-
Lei sorrise e socchiuse la porta,vorrei uscire anch'io però non posso,Elizabeth è grande e matura quindi sa cosa fare e poi è Jackson,non può succederle niente.
ELIZABETH'S POV
È da settimane che esco solo con Jackson,io sto bene con lui anche se continuo a non provare i brividi quando mi tocca o quando mi bacia.

Non parlo più con nessuno semplicemente perché non ne sento il bisogno e poi non ho mai tempo,sono sempre in giro con il mio ragazzo.

Già,adesso io e Jackson stiamo insieme,anche se in realtà non è niente di ufficiale però ci baciamo e facciamo le cose che fanno i fidanzati anche se lui non me l'ha ancora chiesto ma non è importante questo.
O meglio,è importante per me ma non per lui quindi va bene lo stesso.

Jackson mi ha detto che mi doveva parlare urgentemente così è venuto a casa nostra e ora siamo in giardino,sembra abbastanza preoccupato.
-che c'è Jack? Sembri preoccupato-
Lui si girò verso di me e scosse la testa
-infatti lo sono-
Ora sono molto più preoccupata pure io.

Ci andammo a sedere su una sdraio in giardino e lui cominciò a parlare evitando il mio sguardo.
-prima di tutto voglio ringraziarti Elizabeth per tutto quello che hai fatto in queste settimane però mi sono accorto che il nostro rapporto non va più bene,ci siamo allontanati da tutti i nostri amici per una cosa che non vale la pena,stiamo rimanendo soli-
-Jack noi non siamo soli,siamo noi due-
Cercai di sorridere anche se le sue parole mi hanno ferito molto.
-non va più bene il nostro rapporto,a me piace un'altra ragazza e penso che entrambi abbiamo confuso amicizia e amore. Mi dispiace davvero dirtelo così Elizabeth però è meglio se non ci vediamo più e poi io torno in Florida proprio tra due ore. Ti auguro il meglio e spero che tu possa trovare il vero amore,ti voglio bene-
Mi passò una mano sulla guancia e sorrise prima di andarsene.

perché ti amo? | payton moormeierDove le storie prendono vita. Scoprilo ora