Taehyung POV
Mi svegliai dal sonno per prepararmi per la scuola. Quando mi guardai allo specchio vidi i miei grandi occhi gonfi e rossi e le lacrime secche sulle guance.
Non potevo crederci. I licantropi esistevano, io ero uno di loro e avevo dei genitori. Che sembravano non volermi visto che non mi avevavo fatto visita o si erano preoccupati se esistessi.
Ero un bambino non voluto o avevo fatto qulcosa di sbagliato. Volevo solo sapere il perché.
Feci la mia routine quotidiana e scesi le scale. Vidi mia nonna seduta al tavolo del soggiorno.
"Buongiorno" disse con un piccolo sorriso.
"Giorno" dissi impassibile.
Guardai la colazione sul tavolo e non avevo l'appetito di mangiare nulla.
"Nonna vado a scuola"
"Tae volevo-"
"Scusa farò tardi" dissi prendendo il mio zaino e correndo fuori da casa.
Andai a sbattere contro un petto familiare.
"Buongiorno"
"Scusami"
"Tae aspetta" disse mentre mi tenne la mano.
"Lasciami per favore. Non posso reggere altre sorprese"
"Davvero?" disse mentre mi spinse in un abbraccio da dietro e tirò fuori dal nulla un mazzo di fiori.
"Wow cosa sono?"
"Voli notturni" (credo che si riferisca al film "Mary e il fiore della strega", ma non ne sono sicura)
"Non li avevo mai visti prima d'ora" i fiori erano un mix tra il rosa e il viola che erano i miei colori preferiti.
"Ti piacciono?"
"Sì grazie" dissi con un sorriso.
"Ecco lo speciale sorriso del mio ragazzo"
"Hey non sono il tuo ragazzo okay" dissi mentre misi il brocio.
"Perché no? Non sono abbastanza attrarente per te?" mi disse piano all'orecchio facendomi arrossire.
"S-Smet-tila, mi stai stuzzicando" dissi mentre balbettai come un idiota.
Jungkook mi prese la mano e mi portò nella sua macchina.
"Che stai facendo?"
"Che cosa ti sembra? Ti sto portando a scuola"
Alzai gli occhi al cielo ed entrai in macchina.
Mentre guidava gli feci una domanda.
"Jungkook, dove sono i miei genitori?"
"Al branco" rispose immediatamente.
"Davvero? Posso vederli?"
"Certo che puoi ma con un rischio"
"Che intendi?"
Jungkook iniziò a spiegarmi tutto e il perché i miei genitori mi avessero lasciato da mia nonna.
"Quindi posso incontrarli solo se ho intenzione di rinunciare alla mia libertà per un uomo che neanche conosco"
"In pratica"
"Perché è così?"
"La natalità del branco è bassa ed è in continua decrescita ed anche il numero degli Omega si sta abbassando. Così ogni Omega nato viene accoppiato ad un compagno prima che possano imparare a parlare. Lo so che è terribile ma il consiglio del branco dice che è l'unico modo per non estinguerci"
"E le femmine Alpha e Beta?"
"Possono concepire ma pochi sopravvivono (bambino e madre) soprattutto le Alpha"
"Quindi sei accoppiato con qualcuno"
"Ci hanno provato ma sono scappato. Ho passato due anni a cercare il mio compagno"
"Davvero"
"Sì l'ho trovato in realtà"
"Oh davvero" dissi sentendo un senso di oppressione nel mio stomaco "Chi?"
Jungkook si girò verso di me e disse "Tu"
"Cosa?! Io"
"Sì tu sei l'unico con cui dovrei stare, mio compagno destinato"
"Per questo cercavi così tanto di parlarmi?"
"Vovevo dirtelo subito ma sai"
Annuii con la testa.
"Va bene, sono ancora un po' confuso ma proverò a capire"
Un paio di minuti dopo
Jungkook e io arrivammo a scuola. Entrammo nel palazzo, scoprendo che tutti ci fissavano e mormoravano.
Che cosa succede?
"Beh dopo tutto Jungkook ha battuto il re della scuola così da diventare lui il re" parlò una voce sconosciuta.
"Che diavolo ci fai qui Hoseok?"
Così Jungkook lo conosce.
"Dio, è questo il modo di trattare un tuo hyung?" disse il ragazzo chiamato Hoseok.
"Rispondi alla mia domanda"
"Beh ti ho seguito su ordine del capo Alpha. L'Alpha e la Luna vogliono che tu ritorni anche se non hai trovato il tuo compagno"
"E se dicessi di no?"
"Jungkook, sei il prossimo capo Alpha, so che vuoi trovare il tuo compagno e stare con lui ma devi dare la priorità al branco. Hanno bisogno di te"
"Questo è il motivo per cui sono scappato in primo luogo"
"Jungkook andiamo, a JK non piacerebbe che tu lo dicessi"
"*Sigh* va bene, quando me ne devo andare?"
"Oggi nel pomeriggio"
"COSÌ PRESTO!!"
"Sei stato via per due anni"
"Bene allora"
"Aspetta un minuto" lo interruppi "te ne stai andando?"
"Devo, sono stato via per troppo tempo"
"Ma- e io?"
"Stavo pensando che potresti venire con me ma non vorrei allontanarti dai tuoi amici e da questo ambiente"
Cosa, amici?! Io non ho amici.
"Credevo che avessi detto che avevi bisogno di un compagno"
"Sì è così, ma non ti forzerò"
Non ho niente per cui restare qui.
"Ho preso la mia decisione, portami con te"
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🌺🌸 Eyes can tell a story 🌺🌸vkook Omegaverse (Traduzione)
FanfictionMai andare contro il destino, era loro per una ragione. Taehyung, un normale adolescente, scoprirà di non essere così normale dopo l'incontro con un ragazzo una fatidica mattina. Questa storia non è mia, ma di @Ususi-chanS. Se volete leggere la stor...