🌺🌸 Eyes can tell a story 🌺🌸vkook Omegaverse (Traduzione)

chapter 11: introduction (part 2)

Taehyung POV

"Jungkook, io vado a cercarlo"

"Cosa?! Non puoi-"

Non gli diedi il tempo di finire che andai nella direzione di Jimin.

Corsi per un po' e ancora non riuscii a trovarlo. Mi state prendendo in giro, dov'è?

Iniziai a camminare e sentii qualcuno cantare.

"~I want you to be your light, baby
You should be your light
Deoneun apeuji anhge
Nega useul su issge
I want you to be your night, baby
You could be your night
Ibami neoege soljighal su issge~"

Seguii quella bellissima melodia ed arrivai in uno stagno, anche questo posto mi sembrò familiare.

"Che bella canzone" dissi e Jimin alzò velocemente la testa guardandomi. Allora i suoi occhi si spalancarono.

"Tae Tae?!!"

"Chim Chim" dissi inconsciamente.

Jimin corse tra le mie braccia e mi strinse forte.

"S-Sei v-vivo, non ti vedo da tanto tempo. Mi sei mancato così tanto"

"Quindi significa che ti conosco?"

Jimin mi guardò confuso.

"Voglio dire, non ricordo nulla di quando ero piccolo ma mi sembra che noi fossimo buoni amici"

"Sì, noi eravamo migliori amici finché non te ne sei andato"

"Quindi quello che dicevano quelle persone è vero?"

"Che ho dormito con il partner di mia sorella? Sì, è vero"

Fui scioccato, pensavo che stessero mentendo.

"Perché? Perché l'avresti fatto?"

"Vuoi davvero saperlo? È una lunga storia"

"Ho tutto il tempo del mondo"

Jimin sorrise un poco.

"È incominciato tutto quando eravamo bambini"

-Flash back-

Autor's POV

Il piccolo Jimin aveva sei anni e stava giocando nello stagno con il suo migliore amico Taehyung.

Giocavano con l'acqua e con il fango ma quello che davvero importava era che si stavano divertendo insieme.

La cugina di Jimin e la madre di Taehyung li portavano là ogni giorno. E stavano avendo una vita felice finché la Signora Park non li trovò.

"È un Omega quello che vedo Signora Kim? Non ho visto vostro figlio alla cerimonia per l'accoppiamento degli Omega" chiese la Signora Park con un ghigno malvagio.

"Neanch'io ho visto Jimin"

"PERCHÉ JIMIN È UN ALPHA!!! Non accetterei mai di partorire un lurido bambino sforna figli"

Jimin e Taehyung iniziarono a piangere.

"OH stai zitto, mi stai dando su i nervi. Non hai mai visto piangere nemmeno una volta tua sorella Min-Jay"

"Come potete dire questo? È vostro figlio"

"Forse voi accettate i deboli ma io no. Vieni Jimin, noi andiamo e Signora Kim. È meglio che vi prepariate per quando il concilio lo verrà a sapere"

E detto fatto. Il concilio venne alla residenza dei Kim e chiese di vedere Taehyung. Dopo ciò Jimin non vide più Taehyung.

Jimin pianse ininterrottamente per il suo migliore amico, ciò gli fece guadagnare un forte schiaffo sulla guancia.

"Fa silenzio dannato insetto. Non posso credere che tu sia un Omega. Non posso lasciare che gli altri lo sappiano" disse la Signora Park.

Jimin venne allora rinchiuso in una stanza buia con una piccola finestra e non lo lasciarono uscire nemmeno una volta.

La cugina di Jimin, Ji-Ah, veniva, passava sotto la porta dei libri di fiabe e dei libri da colorare e questa fu la parte migliore della vita di Jimin.

8 anni dopo, quando Jimin aveva quattordici anni. Ji-Ah disse a Jimin che si sarebbe sposata con qualche vecchio guerriero. Ji-Ah dopo tanto tempo venne scoperta da Min-Jay a dare dei libri di testo a Jimin e venne punita.

Jimin si sentì male. Era colpa sua se lei era stata punita e lui non aveva potuto fare nulla per aiutarla.

"M-Mi d-dispiace t-tanto" disse Jimin in lacrime.

"Non esserlo. Io sono una Beta di classe inferiore dopotutto, sarei stata mandata via eventualmente. Jimin, desideravo poterti liberare. Non ti volevo qui, meriti di meglio. Avrei voluto aiutarti di più" disse Ji-Ah con le lacrime agli occhi.

"No, mi hai tenuto compagnia per molto tempo. Non avrei potuto chiedere di più"

Si diedero l'ultimo addio quel giorno e Ji-Ah venne mandata dal suo partner scelto.

Due mesi dopo

Min-Jay visitò Jimin all'improvviso.

"Ciao mio patetico fratello, ho delle novità per te. Sai quell'idiota della cugina che si prendeva tanto cura di te. Indovina, è morta"

Gli occhi di Jimin si spalancarono a quella notizia.

"No" disse silenziosamente Jimin mentre le lacrime iniziarono a formarsi.

"Hahahaha, hai presente il lupo guerriero da cui l'abbiamo mandata? Era un completo viscido. Lui e i suoi amici l'hanno stuprata in gruppo in questi due mesi e finalmente è morta con un cazzo in bocca. Hahahaha"

"P-Perché n-non l'hai s-salvata?" chiese Jimin in lacrime.

"Perché avrei dovuto? Lei non è nulla paragonata ad un'Alpha come me"

"Mostro"

"Io sono un mostro? Se lei non ti avesse mai aiutato, non sarebbe morta. Porti disperazione a chiunque ti stia intorno Jimin. Non sei nulla Jimin e a nessuno importa di te. È meglio se tu muoia hehehe"

Dopo che lei disse ciò se ne andò. Jimin voleva soltanto che tutto finisse ma non aveva la forza per uccidersi.