Yoongi POV
Mentre pensavo ai bei momenti che avevo avuto con Jimin. La lussuriosa notte ritornò alla mia memoria.
Il modo in cui le nostre labbra si mossero in sincrono e come i nostri corpi fossero semplicemente perfetti ritornò alla mente.
Senza che me ne accorgessi mi eccitai.
Lo afferrai ed iniziai a ad andare su e giù pensando ai bellissimi gemiti che Jimin fece quella notte. Come il suo volto lo avesse guardato e fosse completamente impazzito.
Mi ricordai come chiamò il mio nome e come sembrò bello detto da lui.
Mossi la mia mano più velocemente.
Potei anche ricordarmi quanto fosse stretto. Come le sue pareti interne si fossero strette intorno al mio membro.
Il pensiero mi portò all'apice e venni. Delle strisce bianche liquide furono sulle pareti del bagno.
Ansimai pensando quanto fosse stata bella quella sessione ma sarebbe stata meglio se Jimin fosse stato lì.
Avrei potuto stringerlo tra le mie braccia, godere l'uno della compagnia dell'altro e bagnarci del profumo dell'altro.
Perché le cose sono dovute finire così? Perché?!
Voglio lui, ho bisogno di lui.
Quando mi guardai nello specchio stavo piangendo. Le lacrime mi stavano rigando le guance.
"Yoongi, hai finito?" chiese Min-jay mentre entrò.
Vide il mio viso e iniziò a preoccuparsi. Strano, non sapevo che le streghe fossero in grado di preoccuparsi.
"Yoongi, stai bene?" disse lei cercando di toccarmi il volto.
Le schiaffeggiai la mano e uscii dal bagno.
Tu volevi essere in questa relazione Min-jay. Va bene allora, ma non ti aspettare che ci sia un lieto fine.
Residenza dei Kim
Jimin POV
Ero sdraiato sul letto con Tae, guardandoci un nuovo episodio di My Hero Academia.
Quando sentii dell'acqua sul mio viso. Toccai e scoprii che stavo piangendo. Ma perché?
"Jimin, stai bene?"
"Sto bene Tae, ma non so perché sto piangendo"
Tae non fece altre domande e mi strinse soltanto in un abbraccio.
Mi rilassai nella sua stretta ma il mio cuore si sentiva debole per qualche ragione. Non ci prestai molta attenzione e continuai a guardare l'anime.
Taehyung POV
Dopo l'incidente durante la cena, venni riportato nella casa branco per parlare con la Luna. Lei era stata gentile ma sembrava priva di vita, come se le mancasse qualcosa.
Mi disse che essere il compagno di Jungkook significava che sarei stato la prossima Luna. Informazione che io già sapevo. Mi disse anche che avrei fatto un addestramento per diventare la prossima Luna. I tutori sarebbero venuti nella Residenza dei Kim e mi avrebbero insegnato tutto quello che dovevo sapere.
L'allenamento durò dalle 10:00 am - 4:00 pm.
Imparai la storia del branco, il registro di famiglia e la finanza del branco. Sembrava che il branco facesse soldi avendo degli affari con il mondo umano.
La famiglia Jung possedeva gli ospedali.
La famiglia Min fabbricava pistole.
La famiglia Park facevano immobili.
La famiglia Kim produceva dispositivi tecnologici.
E la famiglia Jeon aveva un business multimilionario sia in Sud che in Nord Corea. Ognuno di loro si occupava dello scambio di denaro. Non ero un contabile quindi non ci capii molto ma potei dire che questo branco era ricco.
Quando finii di lavorare, mi presi cura di Jimin. Ciò non fu sorprendentemente difficile.
Gli facevo soltanto compagnia e gli davo il cibo quando lo voleva e giocavo ai videogiochi con lui.
La disperazione che c'era nei suoi occhi sparì e venne rimpiazzata dalla gioia.
Dopo un mese di pianti con lui riguardo al bambino, decise di tenerlo e di prendersi cura di lui.
Fui molto felice di sentirlo.
Scoprii anche che la gravidanza di un lupo durava 5 mesi, quindi avrei visto presto quel tenero angioletto.
Stavo ritornando in camera mia quando una porta catturò la mia attenzione. Andai lì e girai la maniglia della porta. Era aperta perciò qualsiasi cosa ci fosse lì dentro non doveva essere pericolosa.
Entrai e trovai montagne e montagne di libri, anche molto spessi.
Mi diressi verso la scrivania accanto al letto e trovai una foto.
Vidi mia madre, un ragazzo, che ritenni essere mio padre, e due bambini. Il più piccolo mi assomigliava molto.
"Vedo che hai trovato la stanza di tuo fratello"
Feci cadere a terra la foto per lo spavento.
"Hahah scusami, ti ho spaventato?" disse mamma ridendo.
"Un pochino"
Lei allora entrò, prese la foto e si sedette accanto a me su letto.
"Eri così piccino quando eri piccolo ed avevi l'abitudine di seguire Namjoon ovunque"
"Davvero?"
"Mmm. Dicevi che Namjoon era il tuo cavaliere e che lui ti avrebbe protetto da tutto. Hai pianto così tanto il giorno in cui lui se ne andò al punto che lui era sul punto di non andare. Ma era il suo dovere come prossimo capo famiglia dei Kim"
"Quando dovrebbe ritornare Namjoon?"
"Presto, forse dopo il parto di Jimin"
Rivelammo a mamma tutto su Jimin e lei sorrise soltanto, dandogli un abbraccio.
Amava Jimin tanto quanto amava me dato che praticamente lo aveva cresciuto lei per i primi sei anni della sua vita.
Tutto nella mia vita era cambiato da quando avevo incontrato Jungkook e non mi ero pentito di nulla. Avevo la mia famiglia, il mio migliore amico e l'amore della mia vita. Niente poteva cambiare ciò.
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🌺🌸 Eyes can tell a story 🌺🌸vkook Omegaverse (Traduzione)
Fiksi PenggemarMai andare contro il destino, era loro per una ragione. Taehyung, un normale adolescente, scoprirà di non essere così normale dopo l'incontro con un ragazzo una fatidica mattina. Questa storia non è mia, ma di @Ususi-chanS. Se volete leggere la stor...