Mai andare contro il destino, era loro per una ragione.
Taehyung, un normale adolescente, scoprirà di non essere così normale dopo l'incontro con un ragazzo una fatidica mattina.
Questa storia non è mia, ma di @Ususi-chanS. Se volete leggere la stor...
Ero finalmente il capo Alpha. Avrei cercato di fare di più di quanto mio padre avesse mai fatto.
Avrei reso la mia famiglia e i miei amici felici.
Ma ora era il momento di festeggiare.
Taehyung ed io ci recammo nella nostra stanza.
Indossammo dei vestiti più comodi e andammo a divertirci insieme agli altri.
Tutti bevevano, ballavano e vivevano a pieno le loro vite. Vidi mia madre, seduta da sola, che osservava le stelle.
Sapevo che non sarebbe vissuta a lungo dato che il suo compagno era morto. Mia madre ed io avevamo una strana relazione; alle spalle di mio padre mi diceva l'opposto di qualsiasi affermazione di quell'uomo. Mi copriva per uscire da casa o quando rompevo qualcosa.
Mia madre era come una migliore amica ma non avrebbe mai potuto sfidare mio padre. Ecco perché lei non si divertì mai molto quando era con lui. Qualche volta mi chiesi come avesse solo considerato di essere la sua compagna.
Quando mi raccontarono alcune storie su mia madre quando era giovane, non potei crederci. Mia madre era iperattiva e vivace, sempre con il sorriso in volto. La madre che conobbi non sorrideva mai, aveva sempre un'espressione glaciale e non faceva mai nulla senza il permesso di mio padre, eccetto che per me.
Avanzai e mi sedetti accanto a lei. Si voltò verso di me e mi guardò negli occhi.
Fece qualcosa che mi sorprese molto. Sorrise.
"Jungkookie"
"Mamma"
"Presto morirò" disse con una voce monotona.
"Non hai paura?"
"Non proprio, in realtà ho sempre voluto morire"
"COSA?! PERCHÈ?!"
"Non ho mai desiderato legarmi a tuo padre. Mi costrinse. Utilizzò la sua posizione contro di me ed io non ebbi scelta"
"Perché non hai lottato, lui era un Alpha proprio come te"
"Non potei. La mia famiglia mi spinse dicendo che sarebbe stata una buona opportunità per l'onore della famiglia"
Rimasi in silenzio. Avevano dato vai la loro figlia per l'onore della famiglia.
"Ma una cosa buona ne è venuta fuori"
"Cosa?" chiesi.
"Tu naturalmente. Ero così felice quando sei nato, volevo darti il mondo ma non potei fare molto con tuo padre nei dintorni. Ecco perché ti dicevo sempre di fare ciò che preferivi"
"Ecco perché non ti sei mai arrabbiata con me per essere scappato per due anni"
"Certo che no. Hai avuto il coraggio di fare ciò che io non potevo e grazie a questo sei riuscito a trovare il tuo meraviglioso compagno" disse mentre si voltò a guardare Taehyung. "Rendilo felice. Promettimelo"
"Assolutamente" lo promisi.
"Quindi, quanti giorni ti restano?"
"Una settimana al massimo"
"Perché non hai chiesto a Tae di rimuovere il marchio e di trovare il tuo compagno destinato"
"So chi è il mio compagno destinato Jungkookie. È sposato e con una famiglia, in più è troppo tardi per me"
Il pensiero che mia madre mi avrebbe lasciato e che non avrei potuto mai più vederla mi colpì.
"T-Ti prego non a-arrenderti"
Lei mi accolse tra le sue braccia e sussurrò al mio orecchio. "Kookie, devo andarmene ma voglio che tu sappia una cosa. Sono sempre stata orgogliosa di te. Non avrei potuto desiderare un figlio migliore"
Scoppiai a piangere. Credo di non aver mai pianto così tanto.
"Basta piangere, è il giorno della tua incoronazione. Vai dalla tua Luna"
Annuii e mi allontanai da lei. Mi voltai due o tre volte per guardarla, ma il suo sorriso non lasciò mai il suo viso.
Raggiunsi Taehyung il quale stava passeggiando con qualche membro del branco.
"TaeTae" dissi e lui si voltò.
"Hey Jung- Perché stai piangendo!!!" chiese con un'espressione preoccupata.
"Niente, mi sono solo emozionato"
"Sembri Jimin"
Risi un pochino. All'improvviso il sommo anziano venne verso di noi.
"È ormai mezzanotte. Ritengo che dobbiate andare e fare voi sapete cosa"
Taehyung cominciò ad arrossire ed io sogghignai.
"Hai sentito il sommo, Taehyung. È l'ora di andare" dissi con un'espressione compiaciuta.
"Oh smettila, mi rendi nervoso"
Sollevai Taehyug da terra e lo presi in braccio come una sposa. Tutti applaudirono mentre Taehyung nascose il viso sul mio petto.
"Come mai sei così timido?"
"Sta zitto"
"Beh, spero che rimarrai così timido quando metterò il mio cazzo dentro di te" sussurai.
Le guance di Taehyung divennero molto rosse, era adorabile.
Ero così felice di poter iniziare una famiglia con lui. Taehyung, il mio compagno destinato.
Spazio d'autore
Ho pubblicato una nuova traduzione, questa volta è una Taegi. Perché non andate a dargli un'occhiata?
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