🌺🌸 Eyes can tell a story 🌺🌸vkook Omegaverse (Traduzione)

chapter 10: Introduction (part 1)

Taehyung POV

Camminammo lungo i cancelli trovando una folla di gente che esultava. Per la prima volta mi sentii insignificante.

All'improvviso però un braccio avvolse la mia vita. Alzai lo sguardo vedendo Jungkook.

"Non abbassare la testa amore, guarda davanti a te e cammina con orgoglio, sei un Kim e il compagno di un Jeon"

Dopo che Jungkook disse ciò presi un po' di coraggio e guardai di fronte a me, ma tutto andò in frantumi quando lo vidi.

I suoi occhi raccontavano una storia che non volevo leggere, una che non volevo sentire. I suoi occhi erano terrificanti.

"Padre" sentii dire da Jungkook.

Così quest'uomo... era... il padre di Jungkook.

"Finalmente sei tornato" sentii parlare l'Alpha Jeon con una faccia severa.

"Sì, ho portato anche un volto familiare"

Come se fosse stata chiamata la nonna (AN: era in macchina ma stava dormendo) andò davanti a noi e si inchinò.

"Saluti capo Alpha Jeon, la guerriera Kim Ji-san è tornata in servizio"

"È bello rivederti, sei scomparsa 10 anni fa senza alcuna traccia, credevamo che fossi morta"

"Ho combattuto troppe guerre per morire adesso"

"Hai ragione e chi è questo ragazzo?"

Ingoiai un nodo, non sapevo cosa fare e cosa dire.

"È un p-piacere c-conoscerla capo Alpha Jeon, io sono Kim Taehyung"

"Kim" si girò lui verso la nonna e mi indicò. "Parente?"

"Sì capo Alpha, è mio nipote"

"Nipote! Hai avuto solo un figlio quindi significa che l'Alpha Kim ha avuto un altro bambino"

Tutti rimasero a bocca aperta.

Era sbagliato avere un altro figlio e non dirtelo?

"Per ora voi ragazzi vi sistemerete e più tardi, a cena,  ci sarà un incontro con le famiglie" disse il capo Alpha mentre se ne andò.

Appena fu abbastanza lontano emisi un sospiro. Era spaventoso, molto spaventoso. Non riuscivo a sopportare l'aura che emetteva. Odorava solo di dominio.

"Hey, stai bene?" chiese Jungkook preoccupato.

"Sì, parlando d'altro ma cosa facciamo? Dove andiamo adesso?"

"Vi porteremo alla residenza dei Kim così potrai incontrare tua madre e tuo padre"

Il mio umore migliorò un po' ma il nervosismo me lo portò via, e se mi avessero odiato? E se non avessero voluto vedermi? E se-

I miei pensieri vennero interrotti da un bacio sulla fronte.

"Niente più preoccupazioni, capito? Andiamo, non importa cosa, io sono sempre con te"

--Mentre si va alla residenza dei Kim--

"Ci stiamo mettendo un'eternità, non possiamo guidare fino a lì?"

"Tae, non abbiamo davvero bisogno delle auto, dato che siamo dei lupi possiamo trasformarci in lupi ed essere lì in un attimo" dichiarò Jungkook.

"Beh io non so ancora come trasformarmi in un lupo quindi per favore prendiamo la macchina. Le gambe mi stanno uccidendo" risposi.

"Oh caro Tae, hai bisogno di qualche esercizio"

Mentre camminammo sentii delle urla provenire da un palazzo nelle vicinanze.

"Di chi è quella casa lì?" chiesi.

"Della famiglia Park ma mi chiedo che cosa sia tutta questa confusione?"

Ci dirigemmo verso la casa trovando delle persone che lanciavano delle pietre ad un ragazzo per terra.

"JIMIN!!! Che state facendo?!!" Così Jungkook conosceva il ragazzo ma, perché quel nome mi era familiare?

"Futuro Alpha, vi prego di non prestare attenzione a questa puttana" disse qualcuno.

"Sì, come hai potuto sedurre il compagno di tua sorella e dormire con lui. Non hai alcuna vergogna" disse un altro.

Guardai il ragazzo a terra, stava piangendo ma i suoi occhi mi dicevano che non era come le persone lo descrivevano. I suoi occhi mostravano un persona che era stata tradita.

"Park Min-jay, è vero?" chiese Jungkook ad una ragazza che stava piangendo su un balcone.

"S-Sì, il m-mio stesso fratello è andato a letto con il mio compagno, non posso crederci. Mi importava così tanto di te ed è così che mi ripaghi?! Sei sporco, nessuno ti vorrà mai"

Non credevo ad una sola parola di quello che lei aveva detto e nemmeno Jungkook.

"È bandito della famiglia, non meriti il nome Park!!!" gli urlò lei.

Il ragazzo di nome Jimin si alzò e corse nella foresta mentre tutti lo guardarono. Con la coda dei miei occhi potei vedere la ragazza sogghignare.

Qualcosa non quadrava e scoprirò cosa.