Un mese dopo
Jimin POV
Ero ancora arrabbiato con lui. Non potevo perdonarlo facilmente. La pancia era enorme adesso, restavano solamente due settimane prima del parto e portare in grembo tre cuccioli non era semplice. Non potevo andare da nessuna parte senza aiuto.
Ero sempre a disagio, specialmente quando Yoongi mi infastidiva continuamente. Non sapevo se fossero gli ormoni ma, qualche volta, volevo sbattergli la testa contro un muro.
Mi dava così tanti fiori, regali e cibi. Non che fossi arrabbiato per i regali, era solo che non riuscivo a ritrovare quella scintilla che ebbi quando ci incontrammo la prima volta e ci innamorammo. Era scomparsa ed io non sapevo come ritrovarla.
"Jimin, stai bene?"
Girai la testa verso Tae e lo vidi sorridere come un idiota.
"Perché sei così felice?"
"~Niente~"
"Okay, spara"
"Va bene............ sai della cerimonia d'incoronazione per l'Alpha e la Luna vero?"
"Sì"
"Beh, ci sarà un dopo cerimonia a cui solo io e Jungkook potremo partecipare"
"Oh davvero? Non ne avevo mai sentito parlare"
"I gemelli hanno detto che i membri di un normale branco non dovrebbero sapere cosa fanno il capo Alpha e la Luna a mezzanotte"
"Ecco perché sei emozionato. Pensavo che voi ragazzi lo aveste già fatto"
"Sì ma è passato un po' dall'ultima volta e sono un po' nervoso"
"Non c'è nulla di cui vergognarsi sul divertirsi. Sono sicuro che lo farei se fossi al tuo posto"
"A proposito di questo. Ancora non hai perdonato Yoongi"
"*Sigh* Non è che non lo perdono, è solo che non mi fido più così tanto di lui e non mi sento più come prima"
"Credo che tu ci stia pensando troppo. Tutto quello che devi fare è aprirgli il tuo cuore e lasciare che la natura faccia il suo corso"
"Va bene. Parlerò con Yoongi"
"Bene"
Taehyung si sedette e parlò con me, poi fu in procinto di andarsene.
"Taehyung"
"Oh me ne ero dimenticato"
Prese le mie mani tra le sue e mi alzò dalla sedia.
"Ecco fatto"
"Mi dispiace di doverti disturbare in questo modo" affermai.
"Jimin. Te l'ho detto prima, va bene. Voglio che tu sia in saluta e felice nei tuoi ultimi giorni di gravidanza"
"Grazie Tae"
Così Tae ed io camminammo verso la residenza dei Min e sentimmo una piccola conversazione che stava andando avanti.
"~Yoongi~ Mettiti con me ti prego"
"Non capisci la parola 'no'?!"
"Andiamo ~Yoongi~, lo sai che Jimin non starà con te di nuovo. Lo ha rinfacciato alla sua famiglia quando sono stati maledetti. È senza cuore"
Che puttana. Ero sul procinto di darle uno schiaffo per insegnare alla sua testolina di farsi gli affari suo, quando ascoltai Yoongi.
"Chi ti da il diritto di giudicare una situazione quando non sei mai stata nella vita di Jimin e non lo capisci?!"
"No, ho soltanto-"
"No, hai soltanto aperto la bocca senza sapere cosa cazzo stessi dicendo. Ascolta puttana, non starò mai con una troia come te" le disse in faccia Yoongi.
Il suo volto divenne rosso e fu in procinto di dare uno schiaffo a Yoongi ma io le afferrai la mano.
"Lasciami lurido"
Quando lo disse le diedi uno schiaffo sul viso.
"Ho sentito abbastanza"
Strattonò la mano dalla mia presa e se ne andò via arrabbiata.
"Jimin, perché lo hai fatto? E se ti fossi ferito?" disse Yoongi preoccupato.
Gli afferrai il viso, lo guardai negli occhi e lo baciai.
Il bacio fu dolce ed elettrizzante, come se fosse qualcosa che dovessi fare.
Quando ci separammo lo guardai di nuovo e per qualche ragione lui arrossì.
"Perché stai arrossendo? Lo sai che abbiamo fatto di più di questo e il pancione ne è l'evidenza"
"Lo so... è solo.... Mi sei mancato così tanto. È stato bello per te baciarmi? Io l'ho amato"
Anch'io iniziai ad arrossire.
"Smettila di dire cose smielate e vieni con me. Dobbiamo parlare"
Dopo aver detto a Tae che poteva lasciarmi, andammo nella stanza di Yoongi.
Quando la raggiungemmo, ci sedemmo sul suo letto in un silenzio imbarazzante.
"Yoongi" ruppi il silenzio facendo una domanda "Perché sei ritornato da Min-jay quando lei ci ha scoperti al lago?"
"Perché non ti possedevo né ti avevo marchiato. Se avessi provato a ribellarmi, lei ti avrebbe rinchiuso e io non sarei stato capace di rivederti"
"Ma avresti potuto almeno cercare di fare qualcosa. Ero così spaventato quando venni cacciato. Tutti nel branco mi chiamavano immondo e lurido, come se le avessi rubato qualcosa quando era lei quella che ti aveva rubato a me" iniziai a piangere.
Perché gli ormoni mi rendevano così sensibile?
"Jimin, mi dispiace. Credevo che fosse la scelta migliore dato che non potevo sopportare di vederti ferito e, quando lei ti cacciò, pensai che fosse meglio del rimanere nella residenza dei Park"
"Perché?"
"Poiché se fossi stato lì e avessero scoperto che eri incinto, avrebbero potuto ucciderti. Queste sono le parole che pronunciò Min-jay quando la Dea della Luna la maledì"
Non potevo credere che quella fosse la mia famiglia..
"Lo so, forse avrei dovuto trovare un altro modo o cercare una diversa soluzione, ma non l'ho fatto. Mi dispiace così tanto, non posso tornare indietro per rimediare ma posso prendere delle decisioni migliori per il nostro futuro ed i nostri cuccioli; quindi ti prego, mettiti di nuovo con me"
Riuscii a sentire la sincerità nella sua voce. Significava che era onesto, significava che credeva in quello che diceva e sentii il mio cuore sciogliersi.
"Voglio stare con te Yoongi"
"SI SI, grazie mille" disse mentre mi baciò il viso.
"Ma non ti ho ancora perdonato"
Si fermò.
"L'unico motivo per cui ti perdonerò sarà se mi marchierai come tuo, così che tutti possano vederlo"
Gli occhi di Yoongi si illuminarono.
"Lo farò. Lo prometto e questa volta è una promessa che manterrò"
"Sarà meglio"
STAI LEGGENDO
🌺🌸 Eyes can tell a story 🌺🌸vkook Omegaverse (Traduzione)
FanfictionMai andare contro il destino, era loro per una ragione. Taehyung, un normale adolescente, scoprirà di non essere così normale dopo l'incontro con un ragazzo una fatidica mattina. Questa storia non è mia, ma di @Ususi-chanS. Se volete leggere la stor...