🌺🌸 Eyes can tell a story 🌺🌸vkook Omegaverse (Traduzione)

chapter 5: grandma explain 😵

Taehyung POV

Mi sedetti vicino al tavolo da pranzo e Jungkook poggiò la ciotola del ramen di fronte a me.

Allora Jungkook si sedette di fronte a me con una ciotola di ramen. Guardai mentre si mise il ramen tra le labbra e lentamente mangiò.

"Mi stai fissando"😏

"COSA No!"

Jungkook rise ma poi il suo volto divenne serio.

"Taehyung sai cos'è accaduto prima?"

"No, ho provato a capire cosa sia successo ma nulla ha senso"

"Hai sentito caldo, non riuscivi a ragionare e ti faceva male l'addome?"

"Sì, wow sembra che tu l'abbia vissuto di persona"

"Taehyung, quello che ti è successo è chiamato calore, è qualcosa che accade ai licantropi Omega"

"Ma non ha senso, io non sono un licantropo"

Jungkook mi guardò con la sicurezza negli occhi e ciò mi diede un po' fastidio.

"È ridicolo, sono stato un umano per tutta la mia vita"

"La ragione è per via dello strozzalupo nella collana che porti al collo, ferma le abilità dei lupi"

"Smettila di dire sciocchezze, se continui così me ne torno a casa"

"Taehyung sto cercando di spiegarti che-"

"Ne ho abbastanza, riportami a casa"

Guardai Jungkook con molta rabbia, lui sospirò e si alzò dalla sedia.

"Bene, andiamo"

Andai nella sua stanza e trovai qualche vestito da poter indossare. Quando tornai da Jungkook, era vestito e pronto per uscire con le chiavi della macchina in mano.

"Pronto?" chiese Jungkook preoccupato.

"Sì" disse distogliendo lo sguardo da lui.

Andammo nell'ascensore e aspettammo di arrivare al piano terra in completo silenzio.

-Non posso essere un licantropo, non ha senso-

-Sono stato un umano tutta la mia vita o non sono un umano?-

Quando raggiungemmo l'atrio e la fastidiose signora della reception che mi fissava di nuovo.

Non adesso, non potevo reggere la sua gelosia.

La superai e uscii dal palazzo mentre Jungkook le parlò.

Quando venne, ci dirigemmo verso il parcheggio.

Raggiungemmo la sua auto, gli spiegai come arrivare a casa mia e guidò verso la strada principale.

Qualche attimo dopo

Guidò per un po' finché non raggiunse la mia via.

E lì c'era la nonna avanti alla casa che provava a spalare la neve da davanti la porta.

Jungkook fermò la macchina all'improvviso.

"Che diavolo Jun-"

"Nonna"

Cosa? Chi stava chiamando?

Uscì dall'auto e corse verso di lei.

"Signorino Jeon" sentii mia nonna dire.

Rimasi sorpreso dalle sue parole, come si conoscevano?

"Nonna, cosa ci fai qui?"

"Mi prendo cura di mio nipote"

"Chi è tuo nipote?"

La nonna mi fissò.

"Lui è mio nipote, il secondogenito della famiglia di guerrieri Kim, signorino"

DI COSA STAVA PARLANDO LA NONNA?!

"Non sapevo che la famiglia Kim avesse un secondogenito"

"Certo che no signorino, venne portato via dal branco quando aveva 6 anni, quando la notizia del suo essere un Omega maschio trapelò"

"Capisco"

In quel momento fui un po' irritato. Di cosa stavano parlando? Famiglia Kim, guerriero, Omega maschio. Niente di tutto ciò aveva senso.

"Nonna spiegati!" dissi urlando un poco.

"Tae caro, non sono sicura di potere; i tuoi genitori mi hanno ordinato di non dirti nulla"

"Cosa intendi con genitori, da quando ne ho avuti"

"Tae"

Ero sul punto di piangere, non sapevo assolutamente nulla della mia vita. E la persona che mi aveva cresciuto e che si era presa cura di me non mi aveva mai detto nulla.

Non potevo credere che Jungkook, un completo estraneo, sapesse di più sul mio conto che io di me stesso.

"Tae" la nonna avanzò verso di me provando a prendermi la mano.

Ma io mi allontanai lentamente.

"Tae, ti prego devi capire"

"Capire cosa? Che mi hai tenuto nascosto qualcosa?"

"Tae, è per il tuo bene"

"È per il mio bene non sapere di avere una famiglia e guardare le altre persone che hanno un padre e una madre tutto il tempo"

Senza che me ne accorgessi, iniziai a piangere.

"C-Con cui poter p-passare un po' di tempo- P-Perché, perché me li hai tenuti nascosti"

"Non era quello che tentavo di fare tesoro, devi capi-"

"SMETTILA solo smettila, sono stanco, non voglio ascoltare più nulla"

Me ne andai piangendo ed entrai in casa. Non l'avevo nemmeno guardata come mio solito.

Quando raggiunsi la mia stanza, chiusi la porta, mi misi sul letto e piansi a dirotto.

"NON CI STO CAPENDO NULLA... qualcuno mi dica la verità per favore"

Piansi finché non mi addormentai. Non posso- che sta succedendo? - chi sono io?