Il regalo perfetto~Space Valley|Francesco Toneatti~

Tredicesimo Capitolo

E anche oggi un'altro giorno di riprese
Io: "porca troia Nelson!" Quel coglione ha fatto esplodere un sacchetto di farina accanto a me. Corro verso il bagno per provare a togliermi qualcosa di dosso ma nulla, sono sporchissima proprio oggi Franci doveva andare a fare la spesa?!
N: "scusa non volevo sporcarti così tanto"
Io: "dovevi stare attento cazzo, guarda come sono conciata!"
C: "stai tranquilla Sole" continuano, lui e Dario, a chiamarmi così perché dicono che sono arancio come il sole che tramonta "ho un cambio in più, posso prestartelo"
Io: "va bene grazie" esce per poi tornare con una maglietta verde scura che, se non ricordo male, sta grande anche a lui, mi pare di averla vista in un video. Mi tolgo la maglietta, ormai sola nel bagno, e metto la sua. Come previsto è enorme, mi arriva alle ginocchia coprendomi anche gli shorts che decido di togliere e per sembrare un po' più decente ho tolto la cintura ad essi mettendola in vita di modo che quella maglia risultasse un vestito e vedo che funziona siccome quando esco dal bagno Tonno, appena tornato dal supermercato, dice
T: "ma ti sei portata il cambio?"
Io: "no, è la maglietta di Cesare, Nelson ha sporcato i miei vestiti con della farina, infatti secondo me adesso Dario lo ammazza, e il Cesu mi ha prestato un suo cambio" lo guardo negli occhi e non capisco se è contento o meno. Annuisce e se ne va.
D: "dai che cazzo hai fatto Nels! Non posso lasciarvi soli un'attimo che mi riempi la cucina di farina!"
C: "ha riempito per bene anche Sole te lo assicuro" dice ridendo mentre io gli mostro il dito medio.
3 ore dopo
Finalmente posso lavarmi, sento farina ovunque nonostante tutti mi dicano che non ne ho più addosso. Esco dalla doccia e mi rendo conto che ho dimenticato i vestiti in camera. Esco con la salvietta legata sotto le braccia e una sulla testa per i capelli. Vado in camera, prendo intimo e pigiama (dei pantaloncini cortissimi che non userei mai per uscire e una maglietta Xl che non ho mai usato) ma quando entro in bagno rimango pietrificata. Tonno è nudo che sta per entrare in doccia e non appena mi vede entra velocemente. Io rimango immobile e non so cosa fare poi buio.

Apro gli occhi e la prima cosa che vedo è Franci che dorme di fianco a me. Mi alzo con le braccia appoggiandomi allo schienale del letto e solo ora mi rendo conto di essere vestita, prima non lo ero. Dopo qualche secondo Tonno apre gli occhi
T: "oh finalmente sei sveglia"
Io: "perché?"
T: "beh dopo aver... cioè si... dopo avermi visto in bagno sei svenuta sul pavimento, circa un'ora fa. Ti era mai capitato?"
Io: "si, quando sono incazzata o in imbarazzo. Ma adesso ho capito perché ti chiamano Tonno" dico con non so quale coraggio
T: "come se non lo sapessi il perché" dice sorridendo imbarazzato
Io: "ah ma, chi mi ha vestito?"
T: "giura che non te la prendi?"
Io: "hai abusato di me?!"
T: "ma no scema *ride* ho chiamato Nicolas, lui è gay da tanto quindi non gli fa nessuno effetto in nessuna parte del corpo vederti nuda" sospiro, è vero una piccola parte di me sperava fosse stato lui, ma non mi pareva il caso. Passiamo la serata a chiacchierare e coccolarci, come una neo coppia, per poi addormentarci abbracciati.

Il suono della sveglia mi stordisce imponendomi di alzarmi. La spengo e noto che Francesco dorme ancora beatamente con una mano sul mio fianco. Com'è dolce.
come fa a svegliarsi di solito se non ha sentito la sveglia?
Preparo la colazione e poi lo sveglio, lui va a registrare mentre io vado a fare un giro per piazza maggiore.

Tonno's pov
Io: "ok è vero, forse non ha le gambe più belle del mondo, non è impeccabile, è spesso spettinata, dice un sacco di parolacce, si incazza con niente, ride sempre, ma le ci vuole poco per farle venire le lacrime agli occhi, a volte è fredda e distaccata, altre appiccicosa e smielata, ma credimi che quando arrossisce è la fine del mondo, la sua dolcezza, i suoi sorrisi sempre veri, la sua timidezza che cerca di nascondere per essere apprezzata, quando si perde tra i suoi pensieri e chissà che cosa penserà per distrarsi così, e sono questi quelli che lei chiama difetti ma che stanno diventando la mia ossessione. Io non ce la faccio, ho sempre l'istinto di baciarla ed andare oltre ma non so mai che fare"
D: "sei fottuto"
B: "dai Dario non fare lo stronzo! Ti stai solo innamorando Tone stai tranquillo. Ma poi mi puoi spiegare perché l'altro giorno è svenuta, nuda?"
Io: "è entrata nel bagno mentre io stavo per entrare in doccia quindi mi ha visto nudo, ma ha detto che le capita di svenire quando è in imbarazzo o super incazzata"
D: "quindi che intenzione hai?" Ringrazio ed esco dallo studio sotto lo sguardo stranito di Dario e Bic rimasti per ultimi con me. Entro in casa alle 17 e mi lavo.
Swami's pov
Cammino tranquillamente sotto i portici osservando attentamente ogni negozio fino all'arrivo di un messay
Francii💕🚀
-ciao Swami, dobbiamo parlare
•ho fatto qualcosa?
-sni
•che vuol dire? Mi devo preoccupare
-no no tranquilla, finisci con calma il tuo viaggetto e poi torna senza fermarti troppo fuori
•torno ora
-come preferisci
•10 minuti e sono a casa

Cosa ho combinato?

Spazio autrice
Ciao regaz, scusate il ritardo ma sono parecchio impegnata, sia con questioni personali che con altre 4 storie una su #nicario, una su Riccardo Zanotti, una su Frank e una su...🤷🏻‍♀️ non vi dico nulla. Usciranno, credo, molto presto e con questo ordine, poi si vedrà. Arriverenze