Il regalo perfetto~Space Valley|Francesco Toneatti~

Diciottesimo Capitolo

D: "allora ci siamo tutti?" Domanda Dario dopo che anche Nels e Bea ci hanno raggiunti
Be: "si ragazzi, scusate il ritardo ma questo deficiente non si muoveva"
N: "porta rispetto"
C: "era ovvio fosse colpa sua. Facciamo che io, Sofi e Bea andiamo con l'auto di Nels e voi quattro con Dario" annuiamo e andiamo sui colli, da quel che ho capito il posto è lo stesso in cui ho parlato di mio papà a Tonno.
T: "te lo ricordi vero?" dice mentre prendiamo le cose da mangiare dal bagagliaio
Io: "certo che me lo ricordo e mi fa molto piacere essere qui" gli rispondo lasciandogli un bacio a stampo "ora dai che andiamo dagli altri" mi guarda sorridendo e prende le casse di birra che purtroppo non potrò bere.
N: "allora facciamo un brindisi" dice porgendo una birra a tutti, cerco disperatamente lo sguardo e ti Dario che alza le spalle come per dirmi che non sa come risolvere la situazione.
N: "all'amore e all'amicizia" aggiunge dando l'ultima a birra a me. Dario e Cesare mi guardano preoccupati, ma non capisco lo sguardo del secondo. Mi allontano un po' e rovescio la birra
C: "cosa stai facendo?" Domanda facendomi sobbalzare
Io: "ehm.. niente"
C: "forza. Avanti dimmelo. Non ci vuole molto eh sono incinta, nessuno ti direbbe niente" alzo lo sguardo che fino ad ora avevo fisso per terra e sbarro gli occhi.
Io: "t-tu come lo sai?"
C: "Ho visto Dario spesso strano quando gli arrivavano i tuoi messaggi. Mi c'è voluto veramente poco a scoprire la sua password e controllare il perché di tutta quell'ansia. Sono d'accordo con Dario dovresti dirglielo. Alla fine lui è il padre e sono certo che non ti lascerà sola" una lacrima solca il mio viso e prontamente Cesare l'asciuga " non piangere, stai tranquilla. Ci siamo noi" Sospiro e poi torna dagli altri notando lo sguardo di Tonno osservarci.
T: " di cosa state parlando?" E ora cosa mi invento
Io: "nulla mi ha solo chiesto una cosa. Piuttosto mangiamo che ho una gran fame?" Cambia velocemente argomento per non destare sospetti credo che ormai abbia capito che qualcosa gli nascondo.

Tonno's pov
Le sorrido nonostante non sia convinto di ciò che dice. Sicuro qualcosa mi nasconde. Ultimamente Dario era parecchio strano quando riceveva messaggi di Swami, E non mi permetteva mai di leggerli. Mi sembra strano che anche adesso stesse parlando da sola con Cesare, loro non hanno chissà quale la porto. Spero non sia successo nulla di grave, non merita di soffrire ancora.

Swami's pov
Spero non penserà che io lo stia tradendo. Non ho mai creduto troppo all'amore ma se non è questo allora davvero non so cosa sia. Non riuscirei mai a tradirlo. Mi allontano per chiacchierare un po' con Bea e conoscere meglio Sofia, una ragazza molto carina spero altrettanto simpatica. Cesare se la merita veramente una ragazza così.

*più tardi*

Sono in piedi mentre ascolto Dario e Nicolas discutere di alcune schede quando sento Tonno abbracciarmi da dietro
Io: "ma ciao Franci" lui si avvicina, mi lascia un bacio sulla guancia e sussurra al mio orecchio
T: "non per metterti in imbarazzo, ma credo che il tuo ciclo sia parecchio abbondante, hai una macchia sui pantaloni" mi allarmo immediatamente andando nel panico
Io: "Dario porca puttana portami subito in un ospedale"
T: "cosa st-"
D: "Sole seriamente non gliel'hai ancora detto?! Lo vuoi capire che lo deve sapere! Lui viene con noi"
T: " Che cazzo non mi hai detto? Perché ne stai parlando con tutti e non con me?"
Io: " porca troia Franci non sapevo come dirtelo! Sono incinta! Mi dispiace non avertelo detto prima e che tu voglia o meno questo bambino portami subito in un cazzo di ospedale! Potrei perderlo" mi prende agilmente in braccio e mi porta sull'auto sotto lo sguardo preoccupato e stupefatto di tutti.
T: "Non ti lascerò sola e non lascerò il tuo bambino. Il nostro bambino. Se vuoi chiamare qualcuno fallo ora che dopo dovrei pensare solo a te stessa" sono felicissima di quello che mi ha appena detto ma in questo momento sto piangendo disperata, mi ero già immaginata la mia vita con questo bambino non potrei perderlo ora
Io: "non voglio chiamare nessuno. Grazie" sospiro e poi lo dico "Ti amo."
T: "Me la immaginavo un po' diversa la situazione del nostro primo ti amo. Ma ti amo anch'io, da morire"